Comunicazioni Ignazio Zullo NcI / Dit
venerdì 24 agosto 2018
da Press Noiconlitalia press.noiconlitalia@gmail.com
ILVA, ZULLO: IL TIRA E MOLLA DI DI MAIO ALLONTANA CHI VUOLE VENIRE A INVESTIRE IN ITALIA Dichiarazione del presidente del gruppo regionale di Direzione Italia/Noi con l’Italia, Ignazio Zullo
Di fronte ai continui tira e molla del ministro Di Maio sull'ILVA, con un parere dell’Avvocatura dello Stato secretato proprio dal fautore dello streaming e paladino della trasparenza, mi chiedo: ma quale matto potrà mai voler venire ad investire in Italia?
I segnali che vengono dati sono pericolosi: in Italia, di fatto, una cordata di imprenditori può aggiudicarsi una gara e poi, dopo le spese sopportate e gli obbiettivi programmati, cambia il Governo ed ecco che la gara presenta profili di illegittimità con un’altalena di dichiarazioni del nuovo ministro che un giorno vuole revocarla, il giorno successivo no, l'altro ancora l’azienda va chiusa, l'altro ancora no e via dicendo.
La sensazione è di vivere nel paese di Pulcinella! Nessun imprenditore straniero osservandoci da lontano avrebbe voglia di venire in Italia ad investire.
Nel frattempo a Taranto le bonifiche restano al palo, la fabbrica produce con le vecchie tecnologie, l’acciaio viene importato da altri Paesi, i lavoratori e le imprese dell’indotto temono per il futuro, mentre gli ambientalisti chiedono a Di Mario di mantenere la promessa elettorale della chiusura.
Insomma l'Italia, gli investitori, i tarantini, i sindacati, i lavoratori, i sindaci, gli ambientalisti e chi più ne ha più ne metta in balia di un ministro Di Mario che dice tutto e il contrario di tutto.
Bari, 24 agosto 2018
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APULIA LIFESTYLE, ZULLO: EMILIANO? IL SOLITO, PRIMA LE NOMINE E POI LA PREVENZIONE
Dichiarazione del presidente del gruppo regionale di Direzione Italia/Noi con l'Italia, Ignazio Zullo
Che in Puglia si senta la necessità di potenziare la prevenzione e la promozione della salute non ne avevamo e abbiamo alcun dubbio, lo dimostra la bassa percentuale di spesa che la Giunta Emiliano destina alla prevenzione e l’aumento della spesa ospedaliera (inefficace e inefficiente) nonostante le chiusure di reparti ospedalieri e pronto soccorso. Ma che il presidente Emiliano iniziasse da una nomina non smentisce l’inclinazione a creare poltrone e a trasformare in poltronificio anche uno dei settori della Sanità più importanti: quello della prevenzione attraverso uno stile di vita appropriato. Senza una strategia e senza alcuna pianificazione è lecito chiedersi: L'Apulian Lifestyle del benessere dal nome fascinoso, così come rivela il Corriere del Mezzogiorno, in cosa si concretizza? Di cosa si è preoccupato subito il governatore? La percezione che si ha è che il tutto si risolva nel nominare in piena estate un direttore. Ora senza togliere nulla alle capacità del prescelto, anche perché non conosciamo i criteri della selezione, e' mai possibile che ci si preoccupi di dare subito un nuovo incarico? È così che si mantengono in buona salute i cittadini pugliesi? O questi nuovi settori servono più a far star meglio gli amici o gli amici degli amici del nostro presidente che come assessore alla Sanità sarà ricordato più per le nomine che ha fatto che per aver davvero contribuito a far star meglio in salute i pugliesi?
Bari, 24 agosto 2018
**************************** per informazioni mariateresa d'arenzo 338/2447026
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