Lunedì 20 agosto - 19.30h
La ludoteca itinerante
Salento Bike Cafè - Lido Conchiglie (Sannicola)
Info +39 346 086 27 17 - salentobici@gmail.com
Si
spengono le playstation e i cellulari, si accendono i
cervelli e le mani! La "Ludoteca Itinerante" di Valerio
Bonsegna ritorna nel grande giardino del Salento Bike Cafè, che si riempie di
giochi interamente costruiti a mano in uno spazio condiviso dove possono
partecipare “bambini di tutte le età e altezze da 0 a 99 anni”
“Il gioco”
spiega Valerio Bonsegna, anima dell’iniziativa “crea uno spazio ‘altro’ dove
ognuno può dismettere il proprio ruolo sociale - in cui gli adulti sono
spesso rinchiusi - e riscoprire il bambino interiore. Se è vero, come
diceva Platone, che "si può scoprire di più su una persona in un’ora di
gioco che in un anno di conversazione", allora quello del ludus diventa
uno spazio dove
persone di
diverse fasce di età, estrazione sociale, cultura e provenienza possono insieme
"mettersi in gioco", utilizzando al meglio le loro risorse:
dall'abilità manuale, al controllo ed equilibrio, dall'ascolto reciproco alla
capacita' di concentrazione. “Spesso siamo condannati a un ruolo passivo (dalla
televisione, dal cinema), o falsamente attivo (dai giochi elettronici e le
playstation), qui invece si tratta di scoprire da soli le regole, utilizzando
l’intuito, o addirittura inventarle”.
I giochi a
disposizione dei partecipanti sono stati tutti costruiti a mano - con materiale
di riciclo - in un atellier/garage nelle campagne di Velletri, alle porte di
Roma. Sono serviti "ingegno, esperienza, sospiri e respiri in azione,
perché l'idea potesse farsi reale e la ludoteca prendesse finalmente forma." La
tecnica utilizzata è stata quella dell’Up-cycling (usata
anche per costruire gli arredi del posto che ospita la ludoteca: il Salento
Bike Cafè), che consiste nel ridare vita a oggetti o parti di oggetti andate in
disuso (come fondi di armadio, cassetti, gambe di tavoli, bastoni di tenda),
trasformandole in oggetti maneggiabili e pronti per “essere giocati”.
La cultura
dei Ludubus (le ludoteche itineranti) nasce in Inghilterra e Germania, negli
anni ’70. Era in qualche modo un’emanazione della cultura hippye, che elaborò
dei furgoni viaggianti pieni di giochi e attività didattiche, portandoli in
posti dove non c’erano strutture adeguate, in piccoli villaggi tra
i monti e in paesi remoti. Alcuni dei giochi sono tradizionali (cinesi, latini,
scandinavi), altri sono di nuova creazione.
Ecco
alcuni esempi di giochi:
- "La matita cooperativa" (dove 4/8 persone guidano, con un filo
ciascuno, una enorme matita ancora a un disco di legno)
- "Tangram" (Antico gioco di origine cinese, ottenuto scomponendo un
quadrato in sette parti. Lo scopo del puzzle è quello di riformare il quadrato
utilizzando tutti i pezzi senza sovrapposizioni. Inoltre è possibile ottenere
un numero pressoché infinito di figure, oltre che il quadrato)
- "in due si può" (due giocatori impugnano le maniglie alle estremità
di una tavola di legno all'interno della quale ci sono molte
"trappole": devono cercare di muoverla facendo scorrere una biglia da
una parte all’altra del percorso senza farla cadere nei fori).
- Serpente (il giocatore sale in piedi su una piattaforma instabile, deve
trovare l'equilibrio, e far fare il percorso con la biglia senza farla cadere
nei buchi).
- "Mokki" (gioco nazionale finlandese. Si tira un pezzo di legno
cercando di far cadere dei birilli. Il punteggio del lancio è uguale al numero
di birilli caduti o, se ne cade uno solo, al numero inciso sul birillo. La
particolarità è che i birilli vanno riposizionati li dove sono caduti, dunque
il campo di gioco si allarga sempre di più)
L'ingresso è gratuito (a offerta libera).
L’appuntamento
è al Salento Bike Cafè di Lido Conchiglie a partire dalle 19.30. A disposizione
dei partecipanti
Aperitivo
a base di prodotti freschi e di stagione a partire dalle 19, con menù speciale
per bambini.
Per info e prenotazioni: 392 11 44 073 (Giulia)
Potete cliccare qui per scaricare le foto da corredare
all'articolo