Raiz & Radicanto trio protagonisti del Festival "Il
Cammino Celeste” con la loro “Musica mediterranea immaginaria”
Sabato 28 luglio (ore 21 - ingresso libero) nella Chiesa dei
Diavoli a Tricase (Le) i
riflettori della III edizione del Festival “Il Cammino Celeste”
si accenderanno per la speciale e attesa esibizione di Raiz & Radicanto
trio composto da Giuseppe De Trizio e Francesco De Palma, con il
progetto “Musica mediterranea immaginaria”. Un concerto potente e raffinato
al tempo stesso, in cui l’universo sonoro di voci che si intrecciano a ritmi
cadenzati, gli echi delle corde, delle pelli e dei papiri, scivolano come
rivoli di un racconto che sembra non avere mai fine. Brani d’autore di Raiz riletti
con ritmicità ed eleganza in una
chiave destrutturata e riportata in filigrana alla propria essenza: la
dimensione del viaggio. Canzone napoletana, salmi, fado portoghese, ritmi
nordafricani, mediorientali, asiatici: lingue e linguaggi che si inseguono, una
“democrazia del pentagramma”, il Mediterraneo come una realtà
panregionale,
senza frontiere.
Il
concerto sarà preceduto da un cammino organizzato dall’Associazione
“Il Giunco” che si snoderà lungo strade e sentieri in cui dominano l'olivo
e la pietra, inframezzati dalla macchia mediterranea, dalla roverella e dalla
quercia vallonea.
Il
ritrovo è alle ore 17.30. Info e prenotazioni: walkinsalento@gmail.com.
Reduce
dall’esperienza cinematografica che lo ha visto nei panni di un
killer nel film “Ammore e Malavita”, premiatissimo film dei
Manetti Bros al 74°
Festival di Venezia, Raiz riparte per un nuovo
tour con il progetto dei Raiz & Radicanto “Musica Immaginaria
Mediterranea”.
I Radicanto sono
un gruppo musicale italiano, il cui nome prende vita dall'idea di unire le
radici popolari e il canto. La loro musica è una miscela di folk e canzone
d'autore. Alla ricerca musicale e ad un'intensa attività concertistica,
i Radicanto uniscono un costante lavoro nell'ambito del teatro, del cinema e
della danza.
Il
Festival “Il Cammino Celeste” nasce nel 2016 da un'idea di Giorgia
Santoro e Luigi Del Prete con l'intento di valorizzare le vie
percorse dai pellegrini in viaggio verso Gerusalemme nella Puglia meridionale,
con particolare attenzione al percorso che dal porto di Brindisi conduceva fino
a Santa Maria di Leuca. Dopo l’anteprima del 1 luglio con il concerto de La
Cantiga de la Serena feat. Nabil Bey al Castello di Andrano, la terza
edizione si svolgerà dal 24 al 29 luglio lungo alcuni dei luoghi attraversati per oltre un millennio
dai viandanti che in questo modo mantenevano fede a un voto di penitenza,
di amore e speranza. Sono state scelte alcune tra le più
antiche testimonianze di devozione e sosta dei pellegrini lungo il percorso
e vi sono stati associati percorsi musicali curati da artisti e studiosi che da
tempo svolgono una ricerca sul tema del pellegrinaggio, anche
attraverso riletture e interpretazioni dei nostri tempi.
L’edizione
2018
si realizzerà in collaborazione con le Associazioni Il Giunco
e Arci Terra Archeorete del Mediterraneo che organizzeranno brevi
escursioni lungo le tappe del Festival.
La direzione
artistica del Festival è curata da Giorgia Santoro, presidente
Festival Luigi Del Prete. Tra i protagonisti della rassegna ci
saranno Raiz & Radicanto trio, Giovannangelo De Gennaro
& Rocco Capri Chiumarulo, La Cantiga de la Serena e Nabil Bey, Maria
Mazzotta e Redi Hasa, Enza Pagliara e Dario Muci, Ensemble Concentus.
Il
Festival Il Cammino Celeste ha già creato non poche sinergie con Enti e
Associazioni del territorio ed è mirato allo sviluppo di un percorso
storico e geografico, umano e spirituale tra i più affascinanti, ma sinora
trascurati, della nostra storia.
Il
Festival “Il Cammino Celeste” si realizza con il Patrocinio di:
Fondazione Puglia, Comune di Andrano, Comune di Torchiarolo, Comune di
Minervino, Comune di Diso, Comune di Tricase, Comune di Patù, Associazione
europea delle vie francigene, Le Comunità Ospitanti degli itinerari
francigeni della Puglia meridionale, Arci Lecce.
In
collaborazione con: Associazione Il Giunco, CEA di Porto Cesareo, Associazione
Meditinere, Associazione Arci Terra Archeorete del Mediterraneo, Zero Nove
Nove.
Con
il sostegno di: Valentino Caffè, Liuteria Coppola, MC Motors srl, LabelArt, Apollonio Vini,
Tenute Serradei.
Ufficio
Stampa: Zero Nove Nove.
Illustrazione
“Canto alla luna” di Maria Teresa De Palma - Graphic Designer: Sandra
Lazzarin.
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La Cantiga de la Serena in concerto a Patù per chiudere la
terza edizione del Festival "Il Cammino Celeste”
La terza edizione del Festival “Il Cammino Celeste”,
dopo 6 concerti in altrettanti diversi comuni, si conclude domenica
29 luglio (ore 21 - ingresso libero) presso “Le Centopietre” a Patù
(Le) con il concerto de La Cantiga de la
Serena, band composta da Fabrizio Piepoli, Giorgia
Santoro, Adolfo La Volpe. Per l’occasione il repertorio de La
Cantiga de la Serena, che attinge alla musica antica degli ebrei sefarditi e ai
canti cristiani di pellegrinaggio, si arricchisce del repertorio dei trovatori
provenzali, dei canti tratti dal Laudario di Cortona e dalla musica
tradizionale del sud Italia (Gargano e Salento) ripercorrendo idealmente la
via Francigena sino a Santa Maria di Leuca.
L'Associazione Arci Terra Archeorete del
Mediterraneo proporrà una breve escursione. Il ritrovo è alle ore
17.30. Per informazioni e prenotazioni tel. 338.7441568.
La direzione
artistica del Festival è curata da Giorgia Santoro, presidente
Festival Luigi Del Prete.
“La Cantiga de la Serena” è un progetto rivolto al recupero e alla
rielaborazione della musica antica del bacino del Mediterraneo,
vero e proprio ponte culturale tra Occidente e Oriente.
Il
repertorio si basa sul recupero delle antiche cantighe, coplas e romanze
sefardite – espressione della cultura e delle tradizioni degli ebrei spagnoli
(vittime della “diaspora” dalla Spagna e dal Portogallo alla fine del ‘400) e
dei canti cristiani di pellegrinaggio e devozione (Cantigas de Santa Maria). Un viaggio
nella musica ebraico-sefardita che nel suo millenario peregrinare
lungo le coste del Mediterraneo ha saputo accogliere in sè le influenze
celtiche della Galizia spagnola e del Portogallo, i ritmi ipnotici ed
incantatori dei nomadi berberi, la raffinata tecnica improvvisativa
del maqam islamico, i tempi dispari della musica greca e balcanica; il
viaggio dei pellegrini che si recavano al Monastero di Montserrat e durante le
notti di vigilia in Chiesa, cantavano e ballavano semplici melodie folk
spagnole miste alla musica complessa ed elegante proveniente dalle tecniche
italiane e francesi.
Un
esempio importante di come diverse culture e religioni possano convivere pacificamente e sopravvivere nei
secoli attraverso l’esperienza musicale, ed al tempo stesso la testimonianza di
un'epoca in cui le tradizioni musicali appartenenti a popoli differenti si
mescolavano ed arricchivano a vicenda in maniera naturale, nella vita di tutti
i giorni.
La Cantiga de la Serena propone per il Festival “Il Cammino Celeste” il progetto In
Cammino lungo la via Francigena. Per l’occasione il repertorio de La
Cantiga de la Serena, che attinge alla musica antica degli ebrei sefarditi e ai
canti cristiani di pellegrinaggio, si arricchisce del repertorio dei trovatori
provenzali, dei canti tratti dal Laudario di Cortona e dalla musica
tradizionale del sud Italia (Gargano e Salento) ripercorrendo idealmente la
via Francigena sino a Santa Maria di Leuca.
Il progetto prevede l’esecuzione di tale
patrimonio attraverso la libera espressione del proprio modo di sentire
e filtrare tale tradizione, con l’utilizzo di strumenti che appartengono a
diverse culture musicali, mediante un’esecuzione che lascia ampio spazio ai
momenti improvvisativi.
La Cantiga de la Serena sono Fabrizio
Piepoli (voce, santur, shruti box, tar), Giorgia Santoro (flauti,
cimbali) e Adolfo La Volpe (oud, cetra corsa, bouzouki).
Il Festival “Il
Cammino Celeste” nasce nel 2016 da un'idea
di Giorgia Santoro e Luigi Del Prete con l'intento di valorizzare
le vie percorse dai pellegrini in viaggio verso Gerusalemme nella Puglia
meridionale, con particolare attenzione al percorso che dal porto di
Brindisi conduceva fino a Santa Maria di Leuca. Dopo l’anteprima del 1 luglio
con il concerto de La Cantiga de la Serena feat. Nabil Bey al Castello
di Andrano, la terza edizione si
svolgerà dal 24 al 29 luglio lungo alcuni dei luoghi attraversati per
oltre un millennio dai viandanti che in questo modo mantenevano fede a un voto
di penitenza, di amore e speranza. Sono state scelte alcune tra le più antiche testimonianze di
devozione e sosta dei pellegrini lungo il percorso
e vi sono stati associati percorsi musicali curati da artisti e studiosi che da
tempo svolgono una ricerca sul tema del pellegrinaggio,
anche attraverso riletture e interpretazioni dei nostri tempi.
L’edizione 2018 si realizzerà in collaborazione con le
Associazioni Il Giunco e Arci Terra Archeorete del
Mediterraneo che organizzeranno brevi escursioni lungo le tappe del
Festival. La direzione artistica del Festival è curata da Giorgia
Santoro, presidente Festival Luigi Del Prete.
I protagonisti della terza
edizione del Festival sono stati Raiz & Radicanto trio, Giovannangelo
De Gennaro & Rocco Capri Chiumarulo, La Cantiga de la Serena e Nabil Bey,
Maria Mazzotta e Redi Hasa, Enza Pagliara e Dario Muci, Ensemble Concentus.
Il Festival Il Cammino Celeste ha già creato non poche sinergie con Enti e
Associazioni del territorio ed è mirato allo sviluppo di un percorso
storico e geografico, umano e spirituale tra i più affascinanti, ma sinora
trascurati, della nostra storia.
Il
Festival “Il Cammino Celeste” si realizza con il Patrocinio di: Fondazione
Puglia, Comune di Andrano, Comune di Torchiarolo, Comune di Minervino, Comune
di Diso, Comune di Tricase, Comune di Patù, Associazione europea delle vie
francigene, Le Comunità Ospitanti degli itinerari francigeni della Puglia
meridionale, Arci Lecce.
In
collaborazione con: Associazione Il Giunco, CEA di Porto Cesareo, Associazione
Meditinere, Associazione Arci Terra Archeorete del Mediterraneo, Zero Nove
Nove.
Con il
sostegno di: Valentino Caffè, Liuteria Coppola, MC Motors srl, LabelArt, Apollonio Vini, Tenute
Serradei.
Ufficio
Stampa:
Zero Nove Nove.
Illustrazione
“Canto alla luna” di Maria Teresa De Palma - Graphic Designer: Sandra
Lazzarin.