TI CERCHERÒ ALTROVE PER NON
MORIRE NEGLI OBLII LEOPARDIANI E MONTALIANI è il provocatorio
canto di Pierfranco Bruni che si eleva sul cielo della poesia smarrita e
vagheggiata, aggirandosi errante tra gli anfratti nebulosi e melanconici delle
liriche montaliane e leopardiane.
Una ricerca spasmodica
compiuta con sagace umorismo e spassosa irriverenza tra i simboli peculiari dei
grandi autori rievocati mediante la poetica farsesca di un Pierfranco Bruni
“cacciatore” di emozioni e magia all’interno di un percorso satirico-lirico di
alto valore letterario.
Indirizzata anche alle
scuole di ogni ordine e grado per “giocare” con i linguaggi poetici.
Il
senso poetico della Meraviglia viene ironicamente “seppellito” negli ossi di
seppia, per poi ricercarlo con disillusa consapevolezza tra il profumo delle
ginestre e gli irti colli, tra il bove pio innamorato e le donzellette in
festa, tra le città invisibili e nel mercato degli almanacchi.
Nemmeno
il sommo poeta viene graziato dalla frizzante ironia di Pierfranco Bruni che si
addentra tra le pieghe esistenziali di una tradizione lirica dalla quale prende
sempre più canzonatamente le distanze. Una indagine a tratti malinconica che
riemerge dalle onde del “mare di Calipso” e le palme dove nidificano le aquile.
Immagini pascoliane in cui convivono nostalgie e oniriche realtà.
Il
canto bruniano, dopo aver oltrepassato vissuti poetici avvertiti,
provocatoriamente, come anacronistici, trova il suo felice approdo tra le terre
di Lesbo e del Sacramento, in un appagante auspicato ricongiungimento poetico.
Leopardi,
Montale, Carducci, Calvino diventano i degni avversari di un modello poetico di
grande singolarità e creatività magistralmente incarnato, secondo Bruni, da
Pascoli, Saffo e Francesco Jovine.
Un
parodistico viaggio nella dimensione onirica della poesia alla ricerca della
vera essenza, quello compiuto da un sorprendente Pierfranco Bruni scopritore di
preziosità esistenziali e metafisiche attraverso il sapore autentico
dell’ironia.
Le
creazioni grafiche della CARTELLA poetica di Pierfranco Bruni dal titolo “TI
CERCHERÒ ALTROVE” sono state realizzate da Stefania Romito (OPHELIA’S FRIENDS
CULTURAL PROJECTS) che ha saputo trasporre visivamente l’autenticità espressiva
della poesia farsesca di Pierfranco Bruni senza contaminarne l’alto messaggio
poetico-esistenziale.
Particolarmente
suggestiva è la quarta di copertina, simbolo della poesia smarrita incarnata da
un Bruni “disorientato spettatore” del circo caricaturizzato della tradizione
poetica.