Â
Â
PALAGIANO (TA). Anche il Centro Diurno diversabili di Palagiano, come gli
altri tre facenti parte dell’Ambito TA/2 e cioè quelli di Massafra, Statte e
Mottola, riapre domani. Questione risolta o quasi, dal momento che si tratta di
una soluzione temporanea valida per tre mesi.
E’ quanto comunicato ieri pomeriggio, dal sindaco Domiziano
Lasigna ai familiari degli utenti del Centro Diurno, che, assieme ad Angela
Liverano, assessore alle Politiche Sociali, ha voluto incontrare in Comune, per
spiegare loro come si sta evolvendo la questione.
Intanto, dopo l’incontro tenutosi nel pomeriggio di martedì
in Ambito, a Massafra, la cooperativa “Nuova Luce”, che ha vinto la gara di
affidamento della gestione dei quattro centri diurni, ha accettato di riaprirli,
pretendendo, però, dai quattro sindaci dei Comuni interessati, un atto di assunzione
di responsabilitĂ nel garantire la continuitĂ del servizio.
“Il rischio che si correva – ha precisato il sindaco
Lasigna – era che l’apertura fosse ulteriormente posticipata per questioni
burocratiche, che riguardavano Asl e Regione. Per ora l’Asl ha garantito la
copertura economica di compartecipazione per questo trimestre. La Regione
Puglia deve spiegarci quali orientamenti assumerĂ nei riguardi dei centri
diurni e dirci, a livello di regolamentazione interna, come comportarci nei
confronti della cooperativa”.
L’incontro con i familiari degli utenti del centro diurno
di Palagiano è stato sicuramente il risultato di una buona e condivisa gestione
della questione. “Hanno capito l’impegno che ci abbiamo messo nel risolverla –
ha commentato Lasigna -, chiedendo non solo la riapertura immediata della
struttura, ma anche l’impiego dello stesso personale. Era fondamentale dare una
risposta agli ospiti del nostro centro prima ancora che alle loro famiglie.
Come gli altri tre sindaci, non potevo non riservare la massima attenzione al
problema, gestendolo non solo in maniera tecnica, ma anche con grande
coinvolgimento emotivo”.
Le famiglie si sono affidate all’Amministrazione Comunale,
pronte a condividerne metodi e percorsi, anche alla luce dell’appello lanciato
dal sindaco: “Qualunque via da intraprendere dovrà vedere accanto
Amministrazione e famiglie. Stiamo giocando insieme la stessa partita, abbiamo
lo stesso obiettivo. Non dobbiamo abbassare la guardia, né metterci in
condizione di contestazione. Preferisco il confronto, la collaborazione, la
diplomazia alla contestazione”.
Nei prossimi giorni, “ci muoveremo su due fronti, verso Asl
e Regione – ha poi annunciato il primo cittadino di Palagiano -. Chiederemo le
garanzie necessarie affinchè nei tre anni più tre di durata della gara vinta dalla
cooperativa, i centri diurni possano continuare a funzionare così come avvenuto
in questi 18 anni, senza soluzione di continuità ”. Chiesto anche un incontro
con il governatore Emiliano.