Il Presidio del Libro di San Giorgio
Jonico/Laboratorio Urbano Mediterraneo è felicissimo di annunciare il
vincitore del Premio Presìdi del
Libro 2018: lo scrittore viaggiatore Gaetano Appeso, con il suo libro “Mesoamerica - Sulle tracce del
Serpente Piumato”.
Il
libro, candidato dal Presidio del
Libro di San Giorgio Jonico, edito da Antonio Dellisanti Editore (2017), si è classificato
nella competizione letteraria come Miglior
Libro dell’anno, al 1° POSTO, con 1.636 voti.
Per
celebrare la vittoria del libro e dell’autore, il Presidio del Libro di San Giorgio
Jonico/Laboratorio Urbano Mediterraneo, in collaborazione con Antonio Dellisanti Editore,
ORGANIZZA
una
Conferenza stampa presso la Sala
Ex Giunta della Provincia di
Taranto, Lunedì 9 aprile, ore
10.30.
All’incontro
parteciperanno l’Autore Gaetano Appeso, l’Ammiraglio Francesco Ricci (Autore
prefazione),
Antonio
Dellisanti (Editore
libro), Anna
Maria Montinaro (Presidente
Associazione
Presìdi del Libro) e Raffaello Castellano (Responsabile
Presidio del Libro di San Giorgio Jonico).
Conferenza stampa
Vincitore Premio Presìdi del Libro 2018
Lunedì 9 aprile, ore
10:30
Sala Ex Giunta (4°
piano) - Provincia di Taranto
via Anfiteatro 4,
Taranto
Simona
De Bartolomeo
Responsabile
Comunicazione
Laboratorio
Urbano Mediterraneo
Per
INFORMAZIONI:
099/5924589
349/1312139
lab.urbano.mediterraneo@gmail.
com
Gaetano Appeso
Nota dell’Autore
Autore di resoconti di viaggio, Ufficiale della Marina
Militare, esploratore zaino in spalla, Appeso ha compiuto molti viaggi in zone
remote come la foresta amazzonica e l’Australia oppure in aree desolate come la
Siberia, il deserto del Gobi e il circolo polare artico. Ogni spedizione viene
pianificata con mesi di anticipo; nello zaino tutto l’occorrente per essere
autosufficiente: sacco a pelo, medicinali, viveri, bussola e carte geografiche.
Unico compagno di viaggio il suo taccuino, sul quale descrive i luoghi naturali
attraversati e le usanze delle comunità locali che, molto spesso, lo ospitano.
Appeso riporta sul suo taccuino “questa comunità dell’Amazzonia è molto
ospitale, hanno preparato per me del pollo, una vera rarità nel cuore della
foresta. Peccato che non usano cucinare le carni. Ora mi tocca mangiare il
pollo crudo, ho gli occhi puntati addosso, sono l’ospite e non posso offendere
la loro generosità. Accidenti!”.
Dopo il premio letterario internazionale Città di Firenze
dello scorso settembre, conseguito con il libro Tiancháo - Taccuino di un
viaggio in Oriente, Appeso non tradisce le aspettative dei lettori con la sua
ultima pubblicazione letteraria Mesoamerica – Sulle tracce del Serpente
Piumato, che viene votato ed eletto Libro dell’Anno, nell’ambito del concorso
organizzato dall’associazione nazionale Presìdi del Libro. Premio che Gaetano
dedica agli studenti delle scuole italiane che hanno letto, e leggono, i suoi
libri.
Da una sua mail:
“Mie cari piccoli amici e compagni di viaggio, la nostra
avventura è iniziata lo scorso anno in Amazzonia, tra pollo crudo e foreste
pluviali. Abbiamo, poi, continuato a viaggiare tra i deserti della Cina e le
cime innevate del Tibet, fino ad arrivare alle piramidi del Mesoamerica. Un
viaggio virtuale che ha contribuito a far nascere una splendida e duratura
amicizia tra di noi. Se potessi, regalerei un pezzo di mondo ad ognuno di voi,
un pezzo di Australia a te, un pezzo di Africa a te, per te un pezzo di
Himalaya, non lo perdere, un po’ di acqua del lago Titicaca a te… Un po’, per
me, è come aver viaggiato con voi. Uno di quei viaggi esplorativi che fanno
stringere i denti, gioire, e piangere quando finiscono.
Grazie a tutti voi per aver preso parte a questa fantastica
avventura.
Non dimenticherò mai il viso ed il sorriso di ognuno di voi.
A voi dedico questo premio letterario.
Vostro amico Gaetano Appeso”.