HOME D.E. GUEST BOOK SPORT ISCRIVITI DELFINARIO LINKS COOKIE POLICY


•   MANDURIA (TA): La Coldiretti nella gestione del Parco dei Messapi
•   RICONOSCIMENTO NAZIONALE PER IL PIZZAIOLO TARANTINO PROFESSIONISTA MICHELE DI BARI
•   PULSANO: IL COMUNE FA COPRIRE TUTTE LE BUCHE SU VIA TARANTO

•   STELLATO-LUPO: coesione e rilancio,
i nostri impegni per Taranto

•   COMUNICATI STAMPA DEL M5S


•   Taranto, tutto pronto per la Festa di Sant'Antonio 2019
•   “Storia e Architetturaâ€
“San Pietro: l’altra Basilicaâ€.

•   Attenti a quei due: confronto diretto tra Mare e Terra in una sfida tra grandi chef
•  Centro di Documentazione


•   Riesame AIA ex Ilva: le valutazioni e richieste di Legambiente
•   Il Dossier Taranto di Legambiente sull’ex Ilva
•   GRETA CHIAMA TARANTO


•  U Tarde nuestre -
rassegna quotidiana

•  Basket
•  Atletica
•  Delfini Erranti Touch Rugby Taranto
•  Altri


Notizie
Ricorrenze
Raccolta Foto


Google
Web DelfiniErranti.Org



stampa l'articolo
Comunicazioni NCI
giovedì 29 marzo 2018

da Press Noiconlitalia
press.noiconlitalia@gmail.com

ZULLO: EMILIANO TOTALMENTE INADEGUATO


Intervento del presidente del gruppo regionale Direzione Italia-Noi con l'Italia, Ignazio Zullo

Prima i grillini, ora il centrodestra, domani chissà. E' la conferma di quanto sostengo da tempo: Emiliano è inadeguato per il ruolo che è chiamato a svolgere.
La Puglia va governata e non utilizzata per bulimìa di potere e quando Emiliano va alla ricerca di patti da stringere anche con il diavolo pur di non perdere evidenzia che è molto più interessato al potere e non alla soluzione dei problemi della Puglia.
E con Emiliano, per la sua inadeguatezza, perde la Puglia!


Peccato, mi aspettavo da lui un tasso di cultura politica ed istituzionale molto più aulico ma è per davvero, almeno per me e credo per molti, una delusione.
Sappia Emiliano che in democrazia serve una forza che governa ed una o più forze politiche di opposizione e questo voler fagocitare tutti in un calderone serve a fare minestroni consociativi e non a rendere servigio alla collettività. E il bene comune si persegue con il confronto di idee, di valori e di ideali aperto, partecipativo e scevro dalla forza del potere tra maggioranza e opposizione. Ed è in questo l'inadeguatezza di Emiliano: un Piano di Riordino Ospedaliero imposto, guidato dai risultati delle sue primarie e non dai bisogni dei territori e delle collettività e quando messo alle strette dal sottoscritto per rispondere della sostenibilità economico-finanziaria del Piano non solo evita di rispondere ma la butta in rissa per poi accorgerci che con quel Piano si spende di più nel mentre i pugliesi pagano super-tichet e aumenti di tassazione a fronte di un servizio sanitario che brilla per ritardi e inefficienze.
Per non parlare dell'agonia degli agricoltori e dell'avanzata della Xylella. Dov'è Emiliano? In Puglia o in qualche talk-show?
Ed ancora sui Rifiuti: un'Agenzia per sistemare amici ma non il ciclo dei rifiuti con una Puglia invasa da rifiuti abbandonati in maniera incontrollata e con i pugliesi assoggettati a tassazione strozzante.
Prese di posizione di contrasto acerrimo con il Presidente del Consiglio e con i Ministri del suo stesso partito utili più all'apparire sui media che a determinare una intesa conciliante con i territori e con le necessità della Puglia.
Nomine negli Enti affidate a gente da trasformare in uccelli migratori pronti a migrare verso il potere piuttosto che a persone capaci e adatte per il ruolo.
E potrei parlare all'infinito ma non si può continuare con tanta inadeguatezza! La Puglia è Regione nobile, non merita di essere governata nell'annientamento di qualsiasi forma di partecipazione (non mi riferisco a quella di una legge fasulla e ipocrita) effettiva dei corpi intermedi, delle associazioni di categoria, delle organizzazioni sindacali, degli ordini professionali e così via. Così come non può essere governata senza un confronto democratico e costruttivo con le opposizioni.
E, sopratutto, la Puglia non è il mercato delle vacche dove, nell'idea di Emiliano, tutto è in vendita e tutto si compera.
C'è gente in Puglia che non si vende e non si fa comprare e i consiglieri di Direzione Italia-Noi con l'Italia sono compresi in questa gente. Da noi non c'è il calciomercato!
Continui Emiliano a corteggiare quelli che si vendono e che lo scaricheranno non appena avrà perso il potere per tentare di approdare ad altri lidi più redditizi.
Ma così non si governa, si campa alla giornata e si fa male alla Puglia sul piano culturale, politico, ideologico e strutturale.


**********************


SERVIZIO MENSE OSPEDALIERE, PERRINI: MA CHE FINE FANNO I 1.200 LAVORATORI E LE CUCINE RISTRUTTURATE SPENDENDO 4 MILIONI DI EURO?



Il vicepresidente della seconda Commissione e consigliere regionale di Direzione Italia-Noi con l’Italia, Renato Perrini, ha da sempre molte perplessità sulla nuova gara



Oggi a Bari in II Commissione abbiamo ascoltato chi rappresenta i lavoratori delle mense ospedaliere delle Asl pugliesi, ma avremmo voluto che a sentirli fossero anche il presidente Emiliano e la struttura dirigenziale che sta gestendo le procedure, anche perché qui parliamo in totale di 1.200 lavoratori che non conoscono quale sarà il loro futuro. La Regione Puglia sta spingendo verso una gestione unica del servizio che onestamente non mi ha mai convinto. Più volte infatti ho chiesto trasparenza in merito all'affidamento del servizio in esclusiva. Ma le mie perplessità dipendono anche dal fatto che negli ultimi anni sono stati spesi in totale 4 milioni di euro per ammodernizzare e rendere perfettamente funzionanti le cucine degli ospedali di Martina Franca, Castellaneta e Massafra. In pratica alla luce delle scelte che oggi vuole fare la Regione Puglia si tratterebbe di soldi buttati?

Aggiungo anche che proprio per il particolare tipo di utenza a cui il sevizio è rivolto, è necessario mantenere alto lo standard di qualità. Per me quindi restano due le priorità, sulle quali non accetterò compromessi: tutelare i dipendenti dei centri di cottura e i loro contratti, e mantenere un servizio di ristorazione che garantisca pasti fatti al momento e cotti in strutture vicine all'utenza.


Bari, 29 marzo 2018


*******************



SANITA', ZULLO (Dit-Ncl): "Dati Demoskopika, caro Emiliano c'è poco da rallegrarsi

Di seguito il tweet del presidente di Direzione Italia-Noi con L'Italia, Ignazio Zullo commentando i dati sanitari di Demoskopika Puglia:



"Se per @Demoskopika la #Puglia fa registrare la migliore performance per efficienza sanitaria allora esiste davvero una questione meridionale perché se noi stiamo meglio non osiamo immaginare come stanno le altre regioni

@michele Emiliano c'è ben poco da rallegrarsi"


******************


FONDAZIONE FOCARA, MANCA: FINALMENTE IL COMMISSARIAMENTO, ORA IL SINDACO DI NOVOLI SI DIMETTA ANCHE DAL COMUNE

Dura presa di posizione del consigliere regionale di Direzione Italia-Noi con l’Italia, Luigi Manca


La Fondazione Fòcara è stata commissariata dalla Regione Puglia. A questo punto il sindaco di Novoli, Gianmaria Greco, si assuma le sue responsabilità e lasci la guida della sua amministrazione comunale, alla quale la Fondazione è legata.

Finalmente viene fatta chiarezza su un ente per il quale già quattro mesi fa chiedevo, senza mezzi termini chiarezza, ed in particolare al presidente della Fondazione Fòcara e sindaco di Novoli, Gianmaria Greco, di effettuare un’attenta ricognizione dei bilanci dal 2015 a oggi, in modo particolare per l’intera sua gestione e lo invitavo ad una completa ristrutturazione dell'ente. Un lavoro complesso che richiedeva un presidente qualificato ed a tempo pieno, così come avviene nelle principali e più importanti Fondazioni culturali italiane. A queste mie esplicite richieste, fatte nella doppia veste di cittadino novolese prima, e consigliere regionale poi, non ho ricevuto alcuna risposta. Anzi mi è stato rivolto l’invito ad occuparmi delle vicende della regione Puglia e a non interferire.

Ora, con il commissariamento di ieri, si farà luce su tutto l’opprimente peso economico e non solo. Sia chiaro che chi scrive non cerca a tutti i costo né colpe né colpevoli, ma vuole chiarezza e trasparenza, così come lo stesso sindaco di Novoli, aveva annunciato nella primavera del 2015 all'inizio del suo mandato. Ed invece, nonostante annunci urlati dai palchi e promesse raccontate ai più siamo all’atto finale. E' giunto quindi per il sindaco il tempo delle risposte concrete, reali ed esaustive, ma sopratutto delle dimissioni sue e della sua maggioranza.

Chiaramente in questo contesto non è esclusa la responsabilità della Regione Puglia - socio fondatore dell’ente insieme al Comune di Novoli ed alla Provincia di Lecce - che ora attraverso il commissario straordinario, Giuseppe Venneri, e gli assessorati competenti, dovrà chiarire cosa è accaduto in questi anni, e sopratutto indicare metodologia per ripianare il disavanzo di quasi 655mila euro (non sappiamo se in questa cifra siano compresi i costi della festa del 2018) e ragionare concretamente sulle modifiche dello statuto, magari evitando che il sindaco di Novoli sia anche presidente della Fondazione, meglio manager qualificato ed in grado di pianificare programmare e rendicontare.



Lecce, 28 marzo 2018




--






****************************
per informazioni
mariateresa d'arenzo
338/2447026





Segnala questa pagina
mappa del sito

Per un tuo commento scrivi sul Guest Book del Delfini Erranti


home   cookie policy guest book   sport   cultura   società   ambiente   delfinario   blunote