IN UNA CORNICE TRA BENI CULTURALI E SCUOLA
MERCOLEDI’ 21 MARZO ORE 10.30 LICEO “GIUSEPPE MOSCATI”
Un dialogo importante tra il Mibact Sabap Brindisi Taranto Lecce
e il mondo della scuola, in una realtà come Grottaglie, in nome della cultura
che diventa dialettica, confronto e ascolto. Una iniziativa istituzionale che
intreccia didattica, metodologia pedagogica e valorizzazione della letteratura
con esperti e docenti e in modo particolare con gli allievi del Liceo “Giuseppe
Moscati”. Anche in questa iniziativa il ruolo della Soprintendenza archeologia
belle arti e paesaggio per le province di Brindisi Lecce e Taranto diventa
coinvolgente per una occasione in cui i modelli culturali diventano processi di
valorizzazione del territorio. Si tratta, dunque, di un evento nazionale per
celebrare Gabriele D'Annunzio a 80 anni dalla morte nella Giornata Mondiale
della Poesia. L'incontro si svolgerà mercoledì 21 marzo prossimo nell'aula
magna del Liceo Moscati in via Sant'Elia alle ore 10.30.
Una partecipazione di sinergie che vede insieme il Mibact Sabap di Brindisi
Lecce Taranto, il Liceo Moscati di Grottaglie e l'istituto culturale Teatrando
porterà sulla scena un D'ANNUNZIO tra il suo mondo alcionico e il
"notturno.
Dopo i saluti di Maria Piccarreta soprintendente Sabap le e di Anna Sturino
dirigente scolastico del Liceo Moscati relazioneranno Pierfranco Bruni e
Marilena Cavallo.
Il tema centrale sottolinea un passaggio fondamentale
dell'opera dannunzuani che è il percorso che va dalla poesia alla visione del
"Notturno. Ovvero dalla poesia del panismo alla religiosità
dell'assenza.
Pierfranvo Bruni si soffermará sulla metafora della pioggia
e della favola bella mentre Marilena Cavallo approfondirà il commentario della
morte.
Durante lavori del convegno saranno eseguiti dei brani
musicali a cura di Anna Lucia Campa mentre le letture dannunziane sono state
affidate a Raffaella Caso. I ragazzi del Liceo invece declameranno versi
alcionici.
La simbologia del titolo "Dillo con un verso" ha
un archetipo allegorico in una griglia prettamente simbolica dalla quale gli
incastri letterari diventano intrecci mitici.
Si tratta di un evento di estrema importanza che pone
l'attenzione su un D'ANNUNZIO, in cui il verso è tutto, ma la rilettura del
Novecento diventa emblematico in un confronto tra generazioni e realtà etno
letterarie che mostrano un interesse particolareggiato ai nuovi modelli sia di
ricerca che di attività promozionale.
Infatti D’Annunzio, in una celebrazione come gli 80 anni
dalla morte, resta un emblematico segnale di rinnovamento sia sul piano
linguistico che su quello delle arti. Attento conoscitore dei processi
antropologici ed estetici ha innovato sia il cinema (creandolo, in realtà) che
le arti visive in un parametro in cui la cultura è diventata bene culturale.
L’occasione della Giornata Mondiale della Poesia permette di
aprire a ventaglio una discussione forte tra beni cultura e scuola.