A Mottola si rinnova la
devozione con le suggestive Marce che accompagnano i Riti.
Tappe di avvicinamento alla Settimana Santa che, a Mottola, assume
i contorni sempre più marcati di una serie di grandi eventi. Si inizia domenica 18 marzo 2018 con
il Concerto della
Passione. Appuntamento alle ore 20:00 nella chiesa Maria SS.ma del Monte Carmelo.
Un momento particolarmente atteso, considerando che, negli anni e proprio
grazie al vasto corredo di marce funebri, la cittadina della provincia di
Taranto si sta affermando con i suoi Riti, tra i più suggestivi della Puglia.
Il Concerto è giunto alla trentacinquesima edizione ed è a cura
della Confraternita del Carmine di Mottola e dell’associazione musicale
“U.Montanaro”, che eseguirà le marce con la direzione del M° Barbara Gigante.
Durante la serata, condotta dalla giornalista Valeria D'Autilia, verranno
proposte composizioni prestigiose e verrà consegnato il premio “La troccola
d’argento”. Giunto alla sua seconda edizione, quest’ultimo rappresenta un riconoscimento
simbolico all’impegno e alla dedizione che la Confraternita del Carmine,
presieduta dal priore Vito Greco, dedica ogni anno a una personalità del posto.
“Il rapporto tra Mottola e le marce pasquali- commenta il priore
Vito Greco- è antichissimo, come dimostra il fatto che la cittadina possiede un
ampio corredo musicale, ideato da compositori locali, nel corso dei decenni. E
il Concerto che organizziamo ogni anno nasce dalla volontà di tramandare questa
tradizione musicale, ma anche di farla conoscere sempre più all’esterno. Si
tratta di un vero e proprio scrigno di brani, da tutelare e valorizzare. Come
Confraternita, siamo molto impegnati anche su questo fronte”.
Nel corso della serata, saranno eseguite quelle melodie uniche che
accompagnano i Confratelli e le Consorelle durante le processioni e che sono
profondamente radicate nel cuore dei mottolesi. Il Concerto, infatti, viene
vissuto con particolare devozione, in quanto rappresenta un momento di incontro
tra fedeli e coloro che si apprestano a vivere i Riti nel segno del
pellegrinaggio. Ad aprire la serata, sarà la marcia “Tomba che chiudi in seno”
dell’indimenticato compositore mottolese Franco Leuzzi. Quest’anno, poi,
ricorre il trentennale dalla composizione e, già lo scorso anno, durante il Concerto
della Passione, furono consegnate delle partiture originali a Germana Sapio,
moglie del compianto Maestro.
In questa edizione saranno, inoltre, eseguite le marce “Christus”
di L. Rizzola, “Sepulcrum” di C. Martina, “Angoscia” di A. Lamanna, “Delirante”
di N. Corbascio, “Mamma” di L. Rizzola, il bis sarà un omaggio Sivigliano con
la marcia spagnola“Amarguras” di Manuel Font de Ana.