al Prefetto di Taranto                                                   

e p.c. Al Ministro degli Interni

Al Commissario Prefettizio di Manduria

Alle redazioni stampa

OGGETTO: eliminare qualsiasi ostacolo che si contrappone alla partecipazione dei cittadini che da sempre in Manduria sono imbavagliati e sottomessi, prima da personaggi calati dai partiti e dopo dalla Vs esponente di prefettura che continua a gestire il comune allo stesso modo dei partiti.

   Egregio Sig. Prefetto,

in Manduria da tempo non si vuole alcuna democrazia, infatti la sua dirigente, inviata a commissariare la citta, non fa altro che bloccare qualsiasi partecipazione, attraverso un chiaro comportamento burocratico voluto dai partiti per ostacolarci.

Riteniamo che la suddetta, non si rende conto che questa cittadina tra pochi mesi andrà al rinnovo amministrativo e quindi tutte le strutture pubbliche devono essere messe a disposizione dei cittadini.

Pertanto, la suddetta aveva già dimostrato poco ascolto, visto che ad una nostra richiesta ha evitato di incontrarci (che alleghiamo) e oggi su richiesta della sala comunale presentata ben 5 gg fa, ci ha comunicato, utilizzando il regolamento che serve durante la gestione normale e non quando si è intenti a preparare le liste elettorali, di non concederci la sala comunale.

A tale comportamento, qualsiasi realtà italiota reagirebbe occupando la sala, ma essendo noi DIVERSI E TOTALMENTE CONTRARI A QUALSIASI “VIOLENZA” E DISORDINE, chiediamo con urgenza un Vs intervento, ripristinando quella democrazia che deve essere garantita a qualsiasi realtà sociale.

Nel contempo dimostrasse di far comprendere alla dott.sa  Garufi, che un tale continuo comportamento burocratese, che danneggia la partecipazione dei cittadini alla vita amministrativa di una comunità, provocherà l'allontanamento, sia da Manduria che dalla stessa Prefettura di Taranto.

Spero che questa nostra richiesta, sia stata chiara, visto che da tempo sollecitiamo anche codesta Prefettura, richieste d'incontro e di intervento sul territorio di una mancata sicurezza per i cittadini.

Distintamente.

                                                              Il responsabile degli ID, Peppe Quaranta

TARANTO, 12 MARZO  2018