Lui è Miguel Zotto, anzi per la precisione Miguel Ángel
Zotto, il più famoso "tanguero" argentino in circolazione. E i suoi
nonni che erano originari di Campomaggiore, un paesino della Basilicata,
arrivarono in Argentina nel 1889 e hanno vissuto in un quartiere popolare di
Buenos Aires dove la cultura del tango stava praticamente nascendo.
La storia del ballo nazionale argentino si intreccia infatti
con quella di molti italiani che a partire dalla fine dell'800 emigrarono in
Argentina, dando origine a musicisti e danzatori che contribuito in maniera
determinante alla nascita e allo sviluppo del tango.
Lei è la bellissima Daiana Guspero, ballerina e sua partner
fissa sulla scena quanto nella vita. I due sono infatti sposati : "È stato
il tango a farci innamorare - dice Zotto - accade a molti, e sarà per questo
che ha così tanto successo. Per comunicare con una persona non necessariamente
bisogna parlare, la comunicazione passa soprattutto attraverso il corpo. È
incredibile quello che succede con il tango". Quale invito migliore per
non lasciarsi sfuggire la serata?
Eletto fra i tre migliori ballerini di tango di tutti i
tempi, a Zotto va anche il merito di aver portato questo ballo all'attenzione
di un pubblico ampio e trasversale. In molti ricorderanno la sua partecipazione
al Festival di Sanremo del 2011, dove ballò in coppia con la show girl Belen
Rodriguez.
Miguel Ángel Zotto affascinerà il pubblico tarantino con i
suoi passi eleganti venerdì sera 2 marzo al Teatro Orfeo di Taranto nello
spettacolo “Zotto Tango”.
Proporrà un percorso musicale e coreografico dove vi lascio
immaginare l’eleganza, la sensualità e la seduzione nell’energia del tango
argentino, ballato anche da otto ballerini della Compagnia di ballo “Tango
x2”, con l’accompagnamento dell’Orchestra dal vivo “Tango Sonos” che
amplificherà l'intensità del tango attraverso
arrangiamenti musicali “originali”.
Per non parlare poi dello stile incisivo e dell'energia
travolgente di Daiana Guspero, prima ballerina della compagnia argentina
Tangox2.
Del suo amore per la danza e passione per il tango, della poesia
del flusso sensuale e delicato del suo corpo, in un’espressività unica la sua, data
da una grande sensibilità e passionalità che la contraddistingue nel panorama
femminile tanghero.
Ricordiamo che questo spettacolo “Zotto Tango” con la
compagnia “Tango x2”,
è approdato sul palcoscenico in Italia per onorare Papa Francesco.
Fu infatti presentato per la prima volta presso l’
Auditorium della Conciliazione di Roma proprio nel giorno del compleanno di
Papa Francesco, riscuotendo un successo strepitoso.
Lo spettacolo vuole essere un omaggio allo stile diverso
delle cinque coppie, che raccontano piccole storie d’amore senza seguire un
filo conduttore. Ogni coppia introduce con il gioco di gambe, incrociandosi,
con infinite combinazioni, sentimenti come l’amore, l’allegria, la gioia, fino
ad arrivare alla nostalgia e alla passione.
Un “virtuosismo coreografico“ in cui tutti i sensi della
coppia sono in comunicazione, tanto che di Zotto è celebre l’affermazione “il
tango non è maschio, è coppia”.
Il suo è un lavoro che parte dal rapporto di comunicazione
tra i corpi fino ad arrivare allo spazio per l’improvvisazione e di ogni
spettacolo ne segue la regia, la coreografia, la direzione luci in ogni dettaglio
e gli stessi costumi non sono a caso.
Il concerto è organizzato dall’Orchestra ICO Magna Grecia,
Comune di Taranto, Regione Puglia e Mibact. Main sponsor sono Ubi Banca, Shell,
Fondazione Puglia, Programma Sviluppo e Baux Cucine, mentre Partner è Mycicero.
Il programma della serata prevede :
LOS MAREADOS
(J.C. Cobian – E. Cadicamo) Coregrafia Grupal Overture
A MI VIEJOS
(O. Berlingeri) Miguel y Daiana
LOCA
(Juan D'ARIENZO) Instrumental
FLORES NEGRAS + CUMPARSITA
(F. De Caro) + (G. Rodriguez – Maroni) Coreografia Grupal
Cabaret
ESTE ES EL REY
(M. Caballero) Instrumental
A DON AUGUSTIN BARDI
(H. Salgan) Anibal y Valeria
DERECHO VIEJO
(E. Arolas) Pablo M. y Roberta
NEGRACHA
(O. Pugliese) Leandro y Maria
DESDE EL ALMA
(R. Melo) Pablo G. y Romina
CANARO EN PARIS
(J. Caldara – A. Scarpino) M
OBLIVION
(A. Piazzolla) Pablo M. y Roberta
PARA DOS
(O. Ruggiero) Valeria y Anibal
PATETICO
(J. Caldara) Pablo G. y Romina
ESCUALO
(A. Piazzolla) instrumental
OJOS NEGROS
(V. Greco) Miguel y Daiana
ADIOS NONINO
(A. Piazzolla) instrumental
LO QUE VENDRA
LIBERTANGO
(A. Piazzolla) coreografia grupal final
LA CUMPARSITA
(G. Rodriguez – Maroni) grupal.
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Vito Piepoli
giornalista tess. n. 99479
cell. 3472293761