Si è svolto presso la sede dell’Associazione
Culturale Presenza Lucana di Taranto, un incontro della cartella “Quaderno
Medico” dal titolo “Alimentazione e Ambiente. Nuovi stili di vita”
La relazione è stata tenuta dal dott.
Gianfranco Orbello, medico ISDE e già Presidente dell’Associazione
Italiana Medici per l’Ambiente di Taranto dal 2013 al 2016.
L’appuntamento è coinciso con “La giornata
del risparmio energetico e degli stili di vita sostenibili”.
Quest’anno “M’illumino di meno” è stato
dedicato al camminare. Facciamo una camminata, una marcia, un percorso, una
processione, una corsa insieme fino alla luna.
Quali sono gli stili di vita citati nel titolo?
Il cibo, l’attività fisica e la meditazione.
La relazione di Orbello ha spaziato su vari
temi, tutti, di grand’interesse.
I costituenti più importanti delle emissioni,
dal punto di vista degli effetti sulla salute, nell’ambiente sono:
le polveri, i metalli pesanti, i prodotti
della combustione di sostanze chimiche, tra cui le diossine e il biossido
d’Azoto e tanti altri composti volatili.
Un’attenta analisi è stata fatta per spiegare
come, nel passato, erano gli agenti microbici e parassitari a procurare
malattie; ora sono gli agenti inquinanti ambientali, il particolato ultra fine
che si carica di metalli pesanti, diossine e altro, e invade l’atmosfera delle
nostre città e, anche, delle campagne danneggiando le catene alimentari.
Queste particelle, peraltro non visibili,
agiscono da agenti epigenotossici e sono responsabili di molte gravi patologie.
La vita è equilibrio tra l’uomo e l’ambiente
e la rottura di questa stabilità genera malattie.
L’Associazione medici per l’ambiente italiana
è affiliata alla “International Society of Doctors for Environment” (ISDE),
l’attuale modello di sviluppo.
La sfida che ISDE si propone è quella di
passare a un sistema che sia
· economicamente
valido,
· ecologicamente
sostenibile
· socialmente equo.
Il PIL con la crescita, ad ogni costo, sta
uccidendo il pianeta.
ISDE Taranto ha realizzato una brochure, che
sta presentando nelle scuole, dal titolo: l’ambiente, la natura è salute. Il
relatore ha chiuso la seconda parte, del suo studio, con la presentazione del
modo giusto di alimentarsi per vivere meglio e più a lungo. Da questa
spiegazione sono emersi modi non sani nella nostra dieta di tutti i giorni. Ascoltando
la conclusione sui cibi in commercio con quelli da evitare occorre una grande
conoscenza da parte di tutti noi per cambiare i nostri stili di vita a tavola.
E’ altresì più importante trovare e conoscere quali sono i prodotti da scartare
in una filiera di articoli alimentari che le grandi catene propongono e che,
purtroppo, sono entrati a far parte delle nostre abitudini di acquisti
quotidiani.
Per vivere meglio occorre, senza dubbio,
acquistare prodotti più selezionati. Come fare? Avere una maggiore attenzione
nella lettura degli ingredienti contenuti nei prodotti: sali, zuccheri,
coloranti e additivi.
In verità, sono molte le conoscenze che
occorrono per una giusta educazione agli acquisti.
L’Associazione si prefigge di dedicare un
prossimo incontro questa materia difficile e controversa.
Art. Michele Santoro
Michele Santoro con il Dr Gianfranco Orbello, medico ISDE