Giovedì 22 febbraio alle ore 19.00 l’associazione
culturale Spine ospita la presentazione del libro Andrea Pazienza
e l’arte del fuggiasco di Stefano
Cristante, pubblicato da Mimesis
edizioni, negli spazi dell’Officina degli Esordi in via
Trevisani n. 5 a Bari. Chiacchiera con l'autore Onofrio Romano,
sociologo e docente dell'Università degli Studi di Bari “Aldo Moro”.
In occasione della presentazione del
libro ci sarà una mostra tributo ai personaggi di Paz degli studenti
dell'Accademia di Belle Arti di Bari del corso di illustrazione scientifica.
Hanno partecipato: Mauro
Altamura, Valeria Angiulli, Ettore Basciano, Dario Battista, Rossella Binetti,
Francesca Bonifazi, Alessandro Cataldi, Marcello Caterina, Alessandro
Colasanto, Flavia Corvelli, Fabio Cristantiello, Christian Damato, Paola Di
Giulio, Eleonora Lerario, Alessia Lofano, Pasquale Magarelli, Domenica Massa, Sal Modugno, Sara Molino, Luna Montatore,
Francesca Noya, Alessia Palladino, Miriam Palumbo, Marco Panarese, Donato
Pinto, Vittoria Ricci, Onofrio Rubini, Michele Santoruvo, Annarita Scaramuzzi,
Nicola Violante e Anna Sara Zambetti.
La mostra è curata dal cultore della materia Sal Modugno
con il coordinamento della Professoressa
Rosanna Pucciarelli.
La mostra sarà visitabile fino a giovedì 8 marzo, dal lunedì
al venerdì dalle ore 11.00 alle ore 20.00.
Le opere sono in vendita e il ricavato verrà devoluto all'associazione
di volontariato Libri su
Misura per la costruzione di Biblioteche Pediatriche.
Era il 1977 quando Le straordinarie avventure di
Pentothal, la leggendaria opera prima firmata da Andrea
Pazienza, fece irruzione sulla scena del fumetto italiano rivoluzionandolo per
sempre. Pubblicato a puntate su “alter alter”, Pentothal fu il
diario-manifesto, la “confessione” in chiave onirica del ’77 bolognese, una
pagina cruciale per quella generazione che progressivamente si allontanò dagli
ambienti della sinistra istituzionale per trovare nuove forme di espressione e
di contestazione. Pazienza, all’epoca appena ventunenne, fu allo stesso tempo
membro attivo e riferimento artistico di questa nuova ondata irriverente,
provocatoria, scorretta, incredibilmente viva. Per celebrare i quarant’anni di Pentothal,
Stefano Cristante, già autore dell’apprezzato Corto Maltese e la poetica dello
straniero (Mimesis, 2016), analizza da un punto di vista
sociologico i personaggi più amati usciti dalla penna del disegnatore – da
Zanardi a Francesco Stella, da Pertini a Pompeo – allo scopo di mettere in
rapporto la carriera di Paz con i collettivi e le avanguardie artistiche del
suo tempo. Senza mai scadere nello stereotipo dell’artista “genio e
sregolatezza”, Cristante approfondisce le molteplici e affascinanti
implicazioni della narrativa a fumetti di Pazienza, ponendo l’accento sia
sull’originalità del tratto, in grado di conciliare pop art e pittura classica,
Moebius e Fremura, sia sulla sua capacità di scrittore, sempre sorprendente e
tutt’altro che naïf.
L'autore
Stefano Cristante insegna Sociologia
della comunicazione presso l’Università del Salento. È direttore della rivista
internazionale “H-ermes, Journal of Communication”. Tra le sue pubblicazioni
recenti: Comunicazione
(è) politica (2009), Prima dei mass media
(2011), La
parte cattiva dell’Italia (con Valentina Cremonesini, 2015).
Nel 2016 ha pubblicato Corto Maltese e la poetica dello
straniero, volume che ha incontrato l’interesse di Radio
Tre, “Corriere della Sera”, “il manifesto”, “MicroMega” e di numerose altre
testate.
L'editore
La casa editrice
Mimesis nasce come Associazione Culturale nel 1987 su iniziativa di Pierre
Dalla Vigna con lo scopo di raccogliere e diffondere le idee che caratterizzano
il pensiero contemporaneo. Mimesis Edizioni trova una nuova base propulsiva
attraverso la creazione della società Mim Edizioni fondata nel 2006 assiele a
Luca Taddio. La casa editrice andrà affermandosi come riferimento nella
saggistica filosofica, e negli ultimi anni allargai propri confini e interessi
comprendendo ambiti del sapere sempre più estesi.
La vocazione di
Mimesis per il pensiero indipendente ha fatto sì che la casa editrice
mantenesse una certa autonomia e al contempo fosse in grado di sviluppare
rapporti con quasi tutte le Università italianee alcune straniere, diventando
di fatto anche una casa editrice universitaria.
Mimesis oggi riunisce varie iniziative legate al mondo
editoriale: lo studio grafico Mimesis Communication, la casa editrice francese
Mimesis France (i cui libri sono distribuiti e pubblicati dal celebre editore
francese Vrin) e la casa editrice internazionale Mimesis Publishing. Si forma
così il Gruppo Mimesis. Numerose sono inoltre le pubblicazioni di riviste
plurilingue distribuite sia in Italia che in Francia e nel mondo anglosassone.
Ingresso libero