A 73 anni dalla morte, per la prima volta la comunità
manduriana celebra il suo concittadino Cosimo Moccia, carabiniere
e martire della Resistenza partigiana.
Saranno tre le iniziative dedicate alla figura del
valoroso combattente: due in questi giorni e una prevista per il prossimo
mese di marzo.
Arruolatosi nei Carabinieri in giovanissima età, Cosimo
Moccia (nome di battaglia: Aldo) dopo l’armistizio dell’8 settembre
1943 si schierò nelle fila partigiane della Brigata Osoppo. A 22 anni,
pagò con la vita il suo atto estremo di eroismo: sottoposto a lungo a
tortura, non svelò i nomi e i nascondigli degli altri partigiani,
arrivando a chiedere egli stesso di essere fucilato come i suoi compagni,
che lo avevano preceduto davanti al plotone di esecuzione.
Il suo gesto gli valse la Medaglia d’Oro al Valore,
successivamente tramutata in Argento, per motivazioni che ancora oggi non
trovano sufficienti e convincenti spiegazioni.
Le manifestazioni celebrative, che vanno sotto il titolo di Cosimo
Moccia, partigiano solidale, sono organizzate dalla locale
sezione dell’ANPI, intitolata proprio all’eroe, in collaborazione
con le due sorelle e i nipoti dello stesso. Significativa, accanto al
patrocinio della Città di Manduria, la presenza dello stemma
civico del Comune di Tramonti di Sotto (Pn), paese in cui Moccia
trovò la morte il 10 dicembre 1944, per mano del Battaglione “Valanga”
della famigerata Divisione fascista X MAS.
La prima iniziativa si terrà domenica 10 dicembre alle 18:00,
con la celebrazione di una messa di suffragio in Chiesa Madre,
officiata da Mons. Franco Dinoi.
Nello stesso contesto,che vedrà anche la presenza di una
rappresentanza dell’Arma dei Carabinieri, si terrà un beve momento
commemorativo.
La sensibilizzazione delle nuove generazioni e il loro
coinvolgimento nell’approfondimento delle verità storiche, invece, sono
gli obiettivi del 1° Concorso Scolastico dedicato a Cosimo Moccia,
rivolto alle scuole secondarie di Manduria, sia di primo sia di
secondo grado, con distinte sezioni di merito.
I termini del contest saranno resi noti il 13
dicembre alle 18:00, in una conferenza che si terrà presso l’Auditorium
Galilei del liceo di via Sorani. Preceduto dai saluti del Commissario
prefettizio di Manduria, Francesca Adelaide Garufi, l’evento
ospiterà gli interventi di Giuseppe Stea, presidente provinciale
dell’ANPI, di Anna Rita Morleo, biografa di Cosimo Moccia, e dello
scrittore Michelino Fistetto, che si soffermerà sulle vicende
della Resistenza.
Nella serata verrà anche proiettato il mediometraggio Carnia
1944. Un’estate di libertà, di Marco Rossitti.
La cerimonia di premiazione del concorso sarà
organizzata dalla sezione manduriana dell’ANPI a marzo 2018,
occasione per la quale si prevede la partecipazione di una delegazione
dell’Amministrazione comunale di Tramonti di Sotto, il paese che in
questi stessi giorni commemora i partigiani caduti sotto le proprie mura,
ricordando pubblicamente anche le contemporanee manifestazioni di
Manduria.
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