HOME D.E. GUEST BOOK SPORT ISCRIVITI DELFINARIO LINKS COOKIE POLICY


•   MANDURIA (TA): La Coldiretti nella gestione del Parco dei Messapi
•   RICONOSCIMENTO NAZIONALE PER IL PIZZAIOLO TARANTINO PROFESSIONISTA MICHELE DI BARI
•   PULSANO: IL COMUNE FA COPRIRE TUTTE LE BUCHE SU VIA TARANTO

•   STELLATO-LUPO: coesione e rilancio,
i nostri impegni per Taranto

•   COMUNICATI STAMPA DEL M5S


•   Taranto, tutto pronto per la Festa di Sant'Antonio 2019
•   “Storia e Architettura”
“San Pietro: l’altra Basilica”.

•   Attenti a quei due: confronto diretto tra Mare e Terra in una sfida tra grandi chef
•  Centro di Documentazione


•   Riesame AIA ex Ilva: le valutazioni e richieste di Legambiente
•   Il Dossier Taranto di Legambiente sull’ex Ilva
•   GRETA CHIAMA TARANTO


•  U Tarde nuestre -
rassegna quotidiana

•  Basket
•  Atletica
•  Delfini Erranti Touch Rugby Taranto
•  Altri


Notizie
Ricorrenze
Raccolta Foto


Google
Web DelfiniErranti.Org



stampa l'articolo
Comunicazioni I.D. Giuseppe Quaranta
martedì 21 novembre 2017

da masaniello.40@gmail.com





All’attenzione del Prefetto di Napoli
e ai Questori di Napoli e Taranto
+ al sindaco di napoli



Gli Indipendentisti Duosiciliani, sollecitano i sopraindicati destinatari, sia a rispondere alle legittime richieste presentate dal 12 novembre 2017, per manifestare le proprie idee e opinioni, in ambienti storici APPARTENENTI AL NOSTRO PAESE (le due sicilie), che attualmente sono gestite dal sindaco di napoli, sia ad ottenere l'uso del "maschio angioino" per i giorni 25 e 26 novembre 2017 (richiesta che allego, ma già ricevuta da tutti i sopraindicati destinatari), per tenere un forum duosiciliano, importante per l'intera grande provincia "terra di lavoro" che riguarda il lavoro, la sanità, gli abusivi e i migranti e per svolgere nel pomeriggio la convention degli id napolitani che decideranno di paretcipare alle prossime consultazioni politiche, in quanto da tempo vi è un silenzio discriminante che il sindaco di napoli adotta contro i duosiciliani (penso che sia arrivato il momento per smetterla).

pertanto, si informa il prefetto di napoli, che a tutt'oggi non abbiamo ricevuto alcuna risposta, riguardo l'utilizzo del maschio angioino, cosa alquanto strana, visto che viene dato a qualsiasi associazione (soprattutto quando questa è di comodo).

Che le stesse manifestazioni negate (forum, convention e conferenza stampa), verranno fatte sotto la prefettura di napoli, in modo che si sappia come vengono trattati i nativi che non si sottomettono ad un regime antidemocratico, che da tempo ci nega di partecipare concretamente, ma soprattutto si evidenzia chi sgoverna la cittĂ  di napoli (la nostra capitale).

Sicuro di essere stato chiaro, distintamente saluto.

peppe40 responsabile nazionale degli id.

Taranto, 21 novembre 2017

---

la due giorni di napoli è ostacolata dal rifiuto di concedere il maschio angioino ai legittimi rappresentanti del popolo duosiciliano


****************************************



Comitato Lavoro – struttura del Sindacato per l'Autogestione
NAPOLI – PALERMO –TARANTO > sede Ufficio Sindacale di LIZZANO
74020 Largo Bino, 2 – masaniello.40@gmail.com – tel. 345 76 414 87

==================================================================
Alla cortese attenzione
Dipartimento di Salute Mentale
Responsabile dott.ssa Maria Nacci
Direzione Generale Asl Taranto
Responsabile dott. Stafano Rossi
Procuratore della Repubblica di Taranto
dott. Carlo Maria Capristo

Con la presente si intende portare all'attenzione delle S.V. la grave situazione presente all'interno del Centro Diurno di Riabilitazione Psichiatrica sito in Sava, alla via Cugini Cinieri s.n. , gestito dalla Soc.Coop. Soc. arl Nuova Luce, con sede legale in Taranto alla via Leonida n.84 :

PREMESSO CHE :

Con deliberazione del Commissario Straordinario dell'Azienda Sanitaria Locale di Taranto n. 309 del 1 febbraio 2011 la Soc. Coop. Soc. Nuova Luce arl si aggiudicava la gara d'appalto per l'affidamento della gestione di n. 7 Comunità Riabilitative Residenziali Psichiatriche e Comunità Alloggio –Lotto n. III Centro Diurno Manduria;
CONSIDERATO CHE :

– La Soc. Coop. Soc. Nuova Luce arl si impegnava quindi a rispettare gli obblighi imposti dal Capitolato d'Oneri (allegato 1), pena la revoca dell'appalto;
– La Soc. Coop. Soc. Nuova Luce arl dichiarava mediante Progetto Tecnico (allegato 2) di offrire una serie di prestazioni, nel rispetto del Capitolato d'Oneri imposto dalla gara d'appalto;
– Poichè trattasi di un servizio destinato ad attività terapeutico-riabilitative a favore di soggetti portatori di disagio psichico, l'aggiudicatario sottoscriveva implicitamente l'obbligo professionale, etico e morale di garantire una continuità del lavoro riabilitativo, favorendo la creazione ed il mantenimento di relazioni di aiuto significative, così da assicurare un ambiente idoneo a tutelare il benessere psicofisico di ciascun utente ;
DI FATTO

1. La Soc. Coop. Soc. Nuova Luce si mostrava inadempiente rispetto all'art. 4 del Capitolato d'Oneri – Organico previsto per l'attività oggetto dell'appalto,
In quanto
– in riferimento all'onere di garantire in maniera effettiva n. 4 collaboratori professionali sanitari all'interno dell'organico,
a) dapprima consentiva lo svolgimento illegittimo di tale professione da parte di figure non in possesso di titoli adeguati;
b) successivamente prevedeva un organico composto da n. 2 collaboratori professionali sanitari, assumendone poi altri 2 in via subordinata, non rispettando di fatto né il vincolo imposto dal Capitolato d'Oneri né quanto dichiarato sul Progetto Tecnico relativo alla gara d'appalto (allegato 2);
c) decideva in ultimo di porre fine in maniera arbitraria al rapporto di lavoro di alcuni dei collaboratori sopracitati, che invero di diritto dovevano da subito far parte dell'organico in modo definitivo, compromettendo la stabilità creatasi sia nei confronti dell'équipe che del gruppo utenti, nonché la continuità del lavoro educativo e riabilitativo, venendo meno all'obbligo morale e professionale di tutela del benessere dei pazienti;
– assumeva n.1 collaboratore professionale sanitario esperto senza che questo fosse in possesso dei titoli adeguati per poter ricoprire tale posizione;
2. In ragione di quanto affermato al punto 1 la medesima Soc. Coop. Soc. veniva meno all'obbligo professionale, etico e morale di garantire un ambiente idoneo alla tutela del benessere psicofisico degli utenti;
Alla luce di quanto esposto

SI RICHIEDE CHE


– venga immediatamente riammesso il personale che illegittimamente è stato allontanato dal servizio, e che quindi venga stabilizzata la posizione contrattuale di tutti i 4 collaboratori professionali sanitari, così come previsto dal Capitolato d'Oneri, salvaguardando gli equilibri e le relazioni createsi e garantendo una continuità al lavoro riabilitativo avviato e ormai consolidato nei confronti di ogni utente, in vista di una reale tutela degli stessi e degli obiettivi finora raggiunti;
– le figure non in possesso dei titoli adeguati vengano sospese dall'esercizio illecito del ruolo ricoperto;
Confidando in un intervento tempestivo,si porgono i piĂą distinti saluti.


Il Responsabile Ufficio Legale, Giuseppe Quaranta
del Comitato Lavoro – Componente del Sindacato per l'Autogestione TARANTO, 9 NOVEMBRE 2017




Segnala questa pagina
mappa del sito

Per un tuo commento scrivi sul Guest Book del Delfini Erranti


home   cookie policy guest book   sport   cultura   societĂ    ambiente   delfinario   blunote