Scuola e Beni
culturali per leggere LA GIARA Pirandello ai ragazzi delle Medie. Iniziativa
dell’Istituto Casalini di San Marzano (Ta) per LIBRIAMOCI del Mibact
con
Pierfranco Bruni
L’Istituto
Comprensivo “Casalini” di San Marzano di San Giuseppe (Taranto) diretto da
Maria Teresa Alfonso ha organizzato, in occasione dell’iniziativa LIBRIAMOCI
del Mibact, “Libriamo…la nostra mente”, un incontro su Pirandello a 150 anni
dalla nascita con Pierfranco Bruni, Responsabile del Progetto Etnie –
Letterature del Mibact.
Pierfranco
Bruni, UNO DEI MASSIMI ESPERTI INTERNAZIONI SUGLI STUDI PIRANDELLIANI, che ha
condotto diversi studi sul piano etno letterario e antropologico su Pirandello,
portando la lingua italiana pirandelliana in alcuni Paesi Esteri per la Settima della Lingua Italiana nel Mondo, illustrerà, in una personalissima chiave di
lettura, la novella, e poi rappresentazione cinematografica e filmica, “La Giara” di Luigi
Pirandello, (Video: https://www.youtube.com/watch?v=tubO7NB6qL4&feature=youtu.be) che è
l’immaginario e la verità della magia e dei segni alchemici. Un’opera autentica
e innovativa sul piano letterario che antropologico e linguistico. Temi ai
quali il Mibact e il Miur si confrontano con qualificati modelli.
La
manifestazione si svolgerà Giovedì
26 ottobre 2017 nel Salone BBC di San Marzano alle ore 11:00.
I lavori saranno introdotti dalla Dirigente scolastica Maria Teresa Alfonso e
il dialogo con gli allievi sarà sviluppato da Pierfranco Bruni in
collaborazione con i docenti dell’Istituto attraverso anche una lettura di
brani del testo pirandelliano.
Un’occasione
per valorizzare le celebrazioni di Pirandello all’interno di un modello etno –
antropologico e rientra nelle attività progettuali che Bruni svolge per conto
del Mibact. Ma perché si è scelta proprio “La giara”?
“Nella
‘Giara’,
sottolinea Pierfranco Bruni, c’è una visione prettamente simbolica, mitico
simbolica, archetipale. Quando l’aggiustatore ‘magico’, perché sarebbe da
definirlo tale, si infila dentro la giara, per ‘catturare’ quel frammento di
rottura della giara, e poi non riesce a uscir fuori perché si rende conto che
la bocca della giara ha una rotondità che non permette ad un corpo umano di
uscir fuori, lì, si consuma un dato prettamente antropologico. È come se la
giara non riuscisse a partorire… I simboli sono singolari”.
Una
pagina significativa rivolta ai ragazzi della scuola media per comprendere una
personalità che caratterizza il novecento letterario italiano. Infatti
Pierfranco Bruni spiegherà la complessità di Pirandello ai ragazzi grazie anche
ad alcuni Video – Docu realizzati da Anna Montella e da Stefania Romito. Un
incontro interessante che si inserisce nel quadro delle iniziative educative e
conoscitive tra Mibact e Miur proprio con “Libriamoci”.