Comunicazioni DIREZIONE ITALIA
lunedì 9 ottobre 2017
da DIT / REG.PUGLIA
---
PIANO CASA, VENTOLA (DIT): SUBITO IN CONSIGLIO PERCHE’ LA PROROGA E’ NECESSARIA!
Così il consigliere regionale di Direzione Italia, Francesco Ventola, dopo l’approvazione in Commissione della proposta di legge presentata sottoscritta il collega Fabiano Amati.
Con il parere positivo, espresso all’unanimità da tutti i componenti della V Commissione, la proroga del Piano casa fino alla fine del prossimo anno prende forma e sostanza, ora manca solo l’approvazione in Consiglio regionale perché diventi legge, per questo speriamo che venga calendarizzata al più presto, perché è urgente modificare gli articoli 5 e 7 della Legge regionale del 30 luglio 2009, n. 14 – “Misure straordinarie e urgenti a sostegno dell’attività edilizia e per il miglioramento della qualità del patrimonio edilizio residenziale”.
La una necessità della proroga è avvertita dai tutti i Comuni, ma anche dalle imprese edili per dare una boccata d’ossigeno al settore. Un altro anno consentirà anche ai cittadini che non ha avuto la possibilità , per motivi burocratici o economici, di poter portare miglioramenti alla propria abitazione. Lo scorso anno ci siamo intestati una battaglia e l’abbiamo portata in porto proprio perché eravamo in emergenza totale, quest’anno la condivido con il collega Amati, proprio a dimostrazione che si tratta di un provvedimento che è davvero necessario
Bari, 9 ottobre 2017
********************
ILVA, DIT: “LA PUGLIA NON PUO’ CONTINUARE A ESSERE ESCLUSA DALLE DECISIONI. SERVE UNA TASK FORCE TECNICO-POLITICA CHE FACCIA INTERAGIRE GOVERNO NAZIONALE E REGIONALE”
Il gruppo regionale di Direzione Italia (Renato Perrini, Ignazio Zullo, Luigi Manca e Francesco Ventola) hanno presentato un ordine del giorno e chiedono che venga discusso domani in Consiglio
Ilva, la situazione sembra ogni minuto ingarbugliarsi ulteriormente. A Roma è saltato il tavolo. Il ministro dello Sviluppo economico, Carlo Calenda, ha fatto sapere alla società di cui è capofila Arcelor Mittal che non è accettabile aprire il confronto senza garantire le condizioni salariali e contrattuali. Insomma, inutile avviare trattative se la società non smentisce i numeri degli esuberi dei giorni scorsi.
A questo punto la Regione Puglia non può continuare a essere spettatrice di una vicenda che coinvolge migliaia e migliaia di pugliesi, fra dipendenti Ilva e quelli dell’indotto, che rischiano di perdere tutto o lavorare in condizioni peggiori. Per questo abbiamo presentato un ordine del giorno, primo firmatario il collega tarantino che sta seguendo da vicino la vertenza Renato Perrini, che chiediamo che venga discusso già nel Consiglio regionale di domani mattina. Crediamo sia ora di intraprendere un dialogo fra istituzioni per questo chiediamo al governatore Emiliano ed al presidente del Consiglio regionale Loizzo, di istituire una task force tecnico-politica, finalizzata ad interagire con il governo nazionale, cosi da evitare che le decisioni siano prese lontano dai confini regionali. Anche perché non ci rassicura né quanto dichiarato dal ministro per la Coesione territoriale e il Mezzogiorno, De Vincenti, circa i 4mila esuberi che dovrebbero restare in carico all’Amministrazione straordinaria, né la volontà di Am InvestCo di non dare continuità rispetto al rapporto di lavoro intrattenuto dai dipendenti con le società , neanche in relazione al trattamento economico e all'anzianità . In pratica i dipendenti saranno riassunti con le regole del Jobs Act, senza più le tutele dell’articolo 18. Tutto questo produrrà un forte taglio dei salari. In pratica si sta verificando quanto avevamo previsto e tentavamo di scongiurare, nel nostro piccolo e nel nostro ruolo, con le mozioni e le interrogazioni, a firma di Perrini, presentate nei mesi scorsi.
Le vicende che investono l’Ilva di Taranto riguardano l’intera regione Puglia, ecco perché è arrivato il momento che il Governo regionale prenda in mano la situazione dal punto di vista politico. Servono azioni concrete e tutelative sia nei confronti dei lavoratori che nei confronti dell’intera collettività per quanto riguarda la partita Ambiente-Bonifiche-Risanamento-Salute.
Bari, 9 ottobre 2017
********************
TASK FORCE PATTO PER LA PUGLIA, PERRINI (DIT): AL LAVORO IN MODO BIPARTISAN NELL’INTERESSE DELLA NOSTRA REGIONE
Così il consigliere regionale di Direzione Italia, Renato Perrini, subito dopo la nomina del gruppo che monitorizzerà le risorse, i progetti e i cantieri
Quando sono in ballo gli interessi del territorio non ci possono essere battaglie politiche e ideologiche. Lo sviluppo interessa e investe tutti maggioranza e opposizione, per questo motivo fin da ora sono convinto che con i colleghi Pentassuglia ( Pd) e Colonna (Noi a Sinistra) lavoreremo in sinergia con il governo regionale e le parti sociali perché la task force, sul rispetto dei tempi e delle risorse previsti dal Patto per la Puglia (siglato nel settembre 2016 fra il premier Renzi e il governatore Emiliano), diventi un “ponte” fra Governo regionale e nazionale, abbattendo così tutte le incomprensioni finora espresse dall’una e l’altra parte.
Nell’agosto scorso, infatti, di fronte all’ennesima querelle - su progetti presentati o non presentati, su programmazione avviata o non avviata -, che rischiava di danneggiare ancora di più la Puglia, presi carta e penna e feci richiesta ufficiale di una task force che servisse proprio ad andare oltre. Nei giorni scorsi l’assessore allo Sviluppo Economico, Mazzarano, ha accolto la mia proposta e oggi il presidente della IV Commissione, Pentassuglia, ha immediatamente dato seguito nominando i tre componenti espressione del Consiglio regionale.
Bene una volta tanto la politica parla la mia stessa lingua: tutto sta procedendo velocemente!
Bari, 9 ottobre 2017
---
Info Mariateresa D’Arenzo tel 338/2447026
Segnala questa pagina
mappa del sito
|