RIFIUTI, ZULLO (DIT):
AGENZIA DI GRANDALIANO HA FATTO UN ANNO.
QUALI SONO “LE COSE
PERBENE” FATTE,  OLTRE LA CARRIERA DEI  NOMINATI?
Dichiarazione del
presidente del gruppo regionale di Direzione Italia, Ignazio Zullo
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Un
anno fa sembrava che dal cilindro di Emiliano fosse uscita una delle soluzioni
che avrebbe rivoluzionato uno dei settori piĂą in affanno: i rifiuti. Fra i
pochi, nell’estate dello scorso anno e ancora oggi, ad andare in vacanza, visto
che sono sempre in giro in regione e fuori regione, provocando un aumento delle
tariffe spesso insostenibile per i bilanci familiari.
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Emiliano
annunciando la nuova agenzia regionale disse testualmente: “Siamo di
fronte a una nuova governace sulla gestione del ciclo dei rifiuti! Siamo
consapevoli che non basta solo una legge per sistemare la questione relativa ai
rifiuti nella nostra regione, ma siamo persone che non si arrendono e
combatteremo sino all’ultimo per fare le cose perbene al limite delle umane
possibilità ”.
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Bene,
è passato un anno quali sono “le cose perbene” fatte? Si possono conoscere i
risultati: è stato chiuso il ciclo dei rifiuti? Abbassata la Tari? Evitato il
trasporto fuori regione dei rifiuti? Insomma il Piano Regionale dei
Rifiuti in un anno che progressi ha fatto, oltre, quello di far fare carriera
politica a uno dei due sub commissari di Gianfranco Grandaliano, l’avvocato
barese Rocco De Franchi nominato vice sindaco con delega all’Ambiente al Comune
di Taranto, in quota Emiliano?
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Il presidente Emiliano, non
reagisca male anche questa volta, la mia non è una provocazione. E’ una
richiesta di dati e provvedimenti raggiunti dall’Agenzia sui Rifiuti che
Emiliano deve sentire il bisogno di fornire ai pugliesi prima ancora che al
sottoscritto.
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Bari, 3 agosto 2017
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