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Comunicazioni DIREZIONE ITALIA
martedì 11 luglio 2017 Ventola, Zullo  ---------- STRATEGIE TURISTICO-CULTURALI, VENTOLA (DIT): LA CAPONE ANCORA UNA VOLTA DIMENTICA LA BAT Dichiarazione del consigliere regionale di Direzione Italia, Francesco Ventola Sarà sicuramente una svista. Per la verità non la prima! il Dipartimento “Turismo, Economia della cultura e Valorizzazione del Territorio” della Regione Puglia ha programmato sei incontri per presentare la strategia per la valorizzazione, la fruizione e il restauro dei beni culturali della Puglia denominato “SMART_IN Puglia”. Si comincia da oggi a Bari, seguiranno nei prossimi giorni Taranto, Brindisi, Foggia, Lecce ed Altamura. E la Bat? Quali sono le strategie per la valorizzazione, la fruizione e il restauro dei beni culturali che l’Assessorato alla Cultura e Turismo ha in mente per il territorio di Barletta, Andria e Trani? O devo dedurre che questa Regione consideri inutili le strategie per la sesta provincia? Per questo ho scritto all’assessore Loredana Capone e al capo del Dipartimento dell’Assessorato, Aldo Patruno, per “riparare” alla disattenzione e collaborare a organizzare un incontro nella mia provincia Bari, 11 luglio 2017 ---------- LEGGE SULLE LOBBY, ZULLO (DIT): I LOBBISTI SCHEDATI E PUNITI…I DECISORI PUBBLICI NO Dichiarazione del presidente del gruppo regionale di Direzione Italia, Ignazio Zullo Aumentare la partecipazione, sottoponendola al totale controllo del “grande fratello” Emiliano. Le ultime due leggi approvate dal Consiglio regionale, con il nostro voto contrario, hanno chiaramente il sapore demagogico e ideologico di chi punta più ai titoloni sui giornali che a soddisfare i bisogni dei cittadini. Dopo la famigerata quanto inutile e controproducente Legge sulla Partecipazione, oggi la maggioranza di centrosinistra ha approvato la Legge sulle Lobby. In sintesi: tutti i portatori di interessi legittimi, e ribadisco legittimi, che vogliono interloquire con un decisore pubblico regionale, sia esso politico o dirigente, deve prima essere schedato. Qualora non lo facesse e l’incontro si tenesse a pagarne le conseguenze sarebbe solo il “lobbista”. E il decisore pubblico? Come ha precisato in aula lo stesso Emiliano, a seguito di una nostra precisa domanda _ “Se lei non rispettasse la legge cosa le succederebbe?” Risposta: Solo una brutta figura! Queste sono le leggi di Emiliano. Bari, 11 luglio 2017 ---------- ARESS, ZULLO (DIT): OCCASIONE PERSA PER RIDURRE LA SPESA SANITARIA E LE POLTRONE Dichiarazione del presidente del gruppo di Direzione Italia, Ignazio Zullo Oggi si è persa una grande occasione: la ristrutturazione dell'Ares (Agenzia Regionale Sanità ) in Aress (Agenzia per la Salute e il Sociale) poteva essere utilizzata per razionalizzare la spesa pubblica sanitaria. Nessuno mette in discussione le funzioni, ma in un momento in cui i pugliesi sono tartassati da ticket e super ticket avremmo preferito che l'agenzia fosse accorpata come dipartimento nell'Assessorato alla Sanità . Così facendo si sarebbe data non solo all'esterno l'immagine di un governo regionale che persegue l'efficientamento e la razionalizzazione della spesa, ma la volontà di non fare di ogni provvedimento l'occasione per creare altre poltrone e dar vita a un consenso basato su nomine clientelari. So bene che questo termine indispettisce il governatore Emiliano, ma le ultime nomine portano non solo il nome e il cognome del prescelto, ma anche lo sponsor politico e non. Infine, il nostro NO a questa legge è anche nel metodo di interazione tra maggioranza e opposizione: il presidente Emiliano non può chiedere collaborazione alle opposizioni quando prepara da sé e per sé un disegno di legge che non trova spazio per nessun emendamento in Commissione e neppure in Consiglio e lamenta una mancata collaborazione da parte nostra. Se fa leggi tiranne non può pretendere poi la nostra corresponsabilità -- Info Mariateresa D’Arenzo tel 338/2447026 Segnala questa pagina mappa del sito |