|
Comuniicazioni M5S
venerdĂŹ 30 giugno 2017 da L'Abbate, Meetup Pulsano, Scagliusi, Petraroli
----------
da Valerio
L'Abbate
Assistente Deputato Giuseppe LâAbbate
valerio.labbate@camera.it
www.giuseppelabbate.it
342.8632827
AGRICOLTURA:
RESPINTA LA LIBERALIZZAZIONE DEL FASCICOLO AZIENDALE PER LE IMPRESE AGRICOLE
Â
La maggioranza guidata dal
Partito Democratico boccia la proposta del deputato LâAbbate (M5S) durante la
discussione della legge sulla concorrenza che mirava a togliere il monopolio
del fascicolo aziendale ai Centri di Assistenza Agricola
Â
La Camera approva la legge annuale per il mercato e la concorrenza
non liberalizzando, però, il fascicolo aziendale per le imprese operanti nel
primo settore. La maggioranza guidata dal Partito Democratico, infatti, ha
bocciato a Montecitorio lâordine del giorno proposto dal deputato pugliese
Giuseppe LâAbbate, capogruppo 5 Stelle della Commissione Agricoltura alla
Camera,
Â
âDa un lato si parla di promuovere la concorrenza e di
razionalizzare gli adempimenti burocratici per le imprese ma poi si prendono
decisioni in senso esattamente opposto. Lâennesima riprova della schizofrenia
del PD â dichiara Giuseppe LâAbbate (M5S) â LâesclusivitĂ
riconosciuta ai Centri di Assistenza Agricola (CAA) nella presentazione delle
domande di aiuto per lâerogazione dei contributi comunitari, nella gestione del
fascicolo aziendale e piĂš in generale nella assistenza alle imprese agricole
costituisce un ingiustificato privilegio oltre che un considerevole onere per
le aziende. Peraltro, a fronte anche di contributi statali che si sommano ai pagamenti
per i servizi resi agli agricoltori. Se proprio si vuole aprire alla
concorrenza â prosegue il deputato pugliese 5 Stelle â questi
servizi potrebbero essere utilmente resi dai dottori agronomi, professionisti
abilitati non solo a sopralluoghi e relazioni agronomiche ma anche alla
predisposizione di ogni documentazione necessaria. O, addirittura, si potrebbe
permettere alle stesse aziende agricole di svolgere questi adempimenti in
autonomiaâ.
Â
Lâordine del giorno, a prima firma LâAbbate (M5S), impegnava il
Governo âa procedere urgentemente alla liberalizzazione del fascicolo
aziendale al fine di consentire anche agli agronomi ovvero alle stesse aziende
agricole di poter provvedere allâespletamento delle domande di contributo e ad
ogni altro adempimento necessario allo svolgimento dellâattivitĂ agricolaâ.
Una liberalizzazione che il settore primario, però, dovrà ancora attendere a
causa della bocciatura della maggioranza guidata dal PD. âSi sarebbero
potute creare nuove occasioni di lavoro per i tanti laureati nelle materie
agronomiche â conclude Giuseppe LâAbbate (M5S) â e, al contempo,
si sarebbero abbattuti i costi per le imprese agricole. Una occasione persa su
piĂš fronti per mantenere un monopolio ingiustificato a favore dei CAAâ.
Â
----------
da giuseppe.mastronuzzi@gmail.com
Il Meetup Pulsano, da sempre attento alle problematiche dell'agricoltura locale, ha recentemente richiesto al Comune di Pulsano se ha provveduto ad effettuare il censimento degli ulivi presenti sul territorio, in particolare per individuare quelli secolari e monumentali.
La legge regionale 29 marzo 2017 n. 4 âGestione della batteriosi da xylella fastidiosa nel territorio della regione Pugliaâ dispone allâart. 5 comma 2 âla rimozione immediata della pianta risultata infetta dallâorganismo specificato agli esami di laboratorioâ e al comma 3 dispone ânel raggio di 100 metri dalla pianta infetta, lâabbattimento di tutte le piante ospiti presentiâ.
Alcuni agricoltori residenti in questo comune, potrebbero ricevere dallâOsservatorio Fitosanitario, richiesta di abbattimento di ulivi risultati infetti dallâorganismo specificato agli esami di laboratorio.
Lâart. 8 comma 5 della suddetta legge regionale n. 4/2017 afferma che "non si procede alla rimozione degli alberi di cui allâarticolo 2 della legge regionale 4 giugno 2007, n. 14 (Tutela e valorizzazione del paesaggio degli ulivi monumentali della Puglia) bensĂŹ si adottano misure di isolamento delle piante dal relativo contesto. La Giunta regionale promuove tutte le iniziative volte ad aggiornare lâelenco degli ulivi e degli uliveti monumentali di cui allâarticolo 5 della l.r. 14/2007; a tal fine provvederĂ a inviare, entro quindici giorni dalla data di entrata in vigore della presente legge, unâapposita richiesta a tutti i comuni della Regione contenente lâinvito a segnalare lâelenco di tutti gli ulivi monumentali presenti sul territorio comunale."
Il Responsabile del Servizio Attività Produttive del Comune di Pulsano con Sua nota riscontrava una nostra precedente istanza comunicando che, a seguito della circolare sulla L.R. 10/2013, trasmessa in data 24/3/2015, aveva già avviato, di concerto con la Regione Puglia, le procedure per effettuare il censimento degli alberi monumentali eventualmente presenti sul nostro territorio. Purtroppo, però, attraverso una ricerca sull'apposito portale messo a disposizione della Regione Puglia, non risultano censiti ulivi monumentali sul territorio pulsanese.
Per questi motivi il Meetup Pulsano ha richiesto al Comune di Pulsano di sapere se il censimento degli ulivi monumentali presenti nel territorio comunale è stato portato a termine e se è stato inviato lâelenco aggiornato alla Regione Puglia, nonchĂŠ allâOsservatorio Fitosanitario, onde evitare, che vengano erroneamente tagliati alberi secolari.
----------
Â
da Vito
Galluzzi
Assistente Parlamentare del Deputato Scagliusi Emanuele
mob +39.3428636374
e-mail vito.galluzzi@camera.it
★★★★★
MoVimento Cinque Stelle
Camera dei Deputati | XVII Legislatura
ADOZIONI INTERNAZIONALI: DELLA MONICA FINALMENTE OUT, ORA SERVE
TRASPARENZA
Â
Dopo alcune
rivelazioni di fonti giornalistiche, la posizione dellâex vice presidente della
commissione adozioni internazionali si fa a dir poco complicata. Scagliusi
(M5S): âDella Monica deve delle spiegazioni alle famiglie sui suoi mancati
controlliâ
Â
Proprio nei giorni in cui
è avvenuto lâavvicendamento con Laura Laera alla carica di vice presidente
della Commissione Adozioni Internazionali (CAI), un articolo
online de âIl Fatto Quotidianoâ ha riaperto i dubbi e le perplessitĂ
sul ruolo svolto da Silvia Della Monica durante il suo operato durato
3 anni e mezzo. Per poter fare chiarezza su una vicenda che ormai segue da
tempo, il deputato pugliese Emanuele Scagliusi (M5S) ha depositato una
interrogazione alla Presidenza del Consiglio dei Ministri per sapere
se, oltre ai profili di rilevanza penale (che emergono dal processo), risultano
emergere altre irregolaritĂ dalla condotta di Silvia Della Monica.
Â
âLâarticolo
giornalistico fa riferimento alle 9mila pagine dellâindagine per truffa depositate
al processo in corso a Savona a carico dei vertici della onlus Airone,
nelle quali pare sia documentato un crescendo di comportamenti
inspiegabili e ai limiti del lecito da parte di chi
era a capo dellâautoritĂ di controllo sulle adozioni, proprio lâex magistrato
Silvia Della Monica â dichiara
il deputato Emanuele Scagliusi (M5S) â E pensare che lâente
statale che fa capo alla Presidenza del Consiglio dei Ministri dovrebbe
vigilare lâoperato degli enti autorizzati nellâesclusivo interesse della
legalitĂ e dei cittadini. Invece, pare non sia stato affatto cosĂŹ, come da piĂš
di tre anni sto cercando di dimostrare insieme a famiglie disperate per
lâassoluta assenza di comunicazioni da parte della CAIâ.
Â
Ascoltata il 26
novembre 2014 come persona informata sui fatti, alla Della Monica vengono
poste domande sul suo ruolo nella vicenda Airone in Kirghizistan, oggetto
dellâinchiesta per truffa e associazione a delinquere che stanno istruendo e
per la quale oggi si sta celebrando il processo a Savona, per capire se lei
abbia assecondato in qualche modo il disegno di alcuni
responsabili di enti finalizzato ad aggirare la revoca della onlus di Albenga
tramite una fusione tra enti o lâuso di enti âprestanomeâ, cosĂŹ da continuare a utilizzarne
le autorizzazioni e gestirne le procedure adottive. Si parla anche di
atti distrutti nel cuore della notte del 31 luglio 2014 al fine di far sparire
dal suo ufficio documenti, che nelle intercettazioni telefoniche descriveva
come âmolto pericolosIâ, e che durante lâaudizione venivano indicate
come minute di una contestazione disciplinare a carico di una
dirigente della segreteria tecnica che voleva rimuovere. Come se non bastasse,
ai titolari di enti sotto indagine lâex magistrato e senatore consigliava poi
di ânon usare il cellulareâ.
Â
âPurtroppo il quadro
dellâinefficiente gestione delle adozioni internazionali in questi tre anni e
mezzo si arricchisce di scenari a dir poco rassicuranti per le coppie in attesa â prosegue Scagliusi (M5S) â Una
Commissione che per volontà del suo vice presidente non si è mai riunita, non
ha mai dato risposte alle famiglie in attesa di adozione e non ha mai svolto
appieno il suo ruolo di controllore sugli enti autorizzati. Il risultato è che
dal 2010 al 2014 abbiamo assistito ad un calo del 50% e trovo francamente
inaccettabile che alcuni colleghi del PD abbiano richiesto la riconferma della
Della Monica. Anche per questo â conclude il deputato 5 Stelle â mi
auguro che il Governo (sempre guidato dal PD) ci dica se fosse a conoscenza del
processo in corso e perchĂŠ non abbia provveduto prima alla rimozione della vice
presidente. Con
l'insediamento del giudice minorile Laura Laera, alla quale chiederò un
incontro a breve, mi auguro che finalmente si possa cominciare a lavorare
seriamente, ridando dignitĂ al mondo delle adozioni internazionali. Bisogna
ripartire tenendo ben presente che la prioritĂ sono i bambini e le famiglie.
Nessun altroâ.
Â
----------
Da: "M5S On. Petraroli" petraroli_c@camera.it
Â
IUS SOLI
â UNâESCA PER RITROVARE IL CONSENSO PERDUTOÂ Â
Â
Ius soli
e immigrazione sono l'esca che le sinistre e le destre utilizzano per ritrovare
il consenso perduto.
La fine
della legislatura è alle porte, quale momento migliore per ritrovare lâidentitĂ
politica attraverso scontri e bagarre su terreni dove ognuno può accarezzare il
suo elettorato?
La
sinistra tenta di riprendere una parte del consenso perduto dopo che Renzi ha
ucciso lâultimo baluardo di un partito morto da anni, mentre la lega ha
soltanto unâidentitĂ legata alle questioni dei migranti.
Su questo
terreno vanno a nozze, sintonia perfetta tra PD e LEGA, una legge volutamente
incardinata a fine legislatura che conviene a tutti per farsi la propria
campagna elettorale, tanto chi ci perde siamoÂ
sempre
noi ingannati e stuprati da decenni da questa classe politica corretta e
inconcludente.
Il
MoVimento 5 stelle si tira fuori da questa stupida bagarre perchÊ non è il
momento di discutere una legge di questo tipo, una legge fatta male,
pasticciata.Â
L'Italia
ha altri problemi che si chiamano povertĂ e disoccupazione.Â
Abbiamo
leggi pronte per esser discusse e approvate dal parlamento come il reddito di
cittadinanza ormai presente in tutta Europa.Â
Una seria
legge anti-corruzione per risolvere un problema che ci costa 60 miliardi lâanno
oltre a provocare danni quasi incalcolabili alla nostra economia.
Abbiamo
un piano energetico nazionale, un programma agricoltura e turismo che farĂ
rinascere la nostra economia.Â
Lo Ius
soli può tranquillamente aspettare.
Â
DEPUTATO
CITTADINOÂ Â COSIMOÂ PETRAROLI
Â
Segnala questa pagina
mappa del sito
|
|