La politica della formica per il rilancio del turismo a Pulsano
domenica 28 maggio 2017
lettera di Angelo Di Lena
"In questi giorni si sono moltiplicati gli interventi per il rilancio del turismo a Pulsano e sui giornali alcuni rappresentanti politici locali hanno deciso finalmente di rompere un lungo silenzio, durato anni, per dire la loro. Pur apprezzando nella dialettica politica alcuni interventi per i loro contenuti - meno altri perché fatti col copia-incolla da argomenti sostenuti dal sottoscritto a suo tempo - come rappresentante degli interessi di questa piccola comunità della provincia di Taranto mi sono posto un interrogativo: siamo quasi a giugno! Ha un senso parlare ora di programmazione per il turismo a stagione ormai inoltrata? Nei nostri campi il raccolto si fa dopo la semina invernale, perché ogni cosa ha i suoi tempi. Ed è questa la logica del fare le cose, la logica della formica, non della cicala. Mi chiedo, allora, se dietro tutto ciò - ovvero dietro questo scrivere e proporre nuove e, spesso, vecchie idee - peraltro senza fornire studi documentati che ne comprovino la validità – dietro questo voler apparire, scopiazzando le idee degli altri, con articoli postati sui giornali per dire la propria a tutti i costi, non ci sia soltanto il desiderio di protagonismo personale, ovvero un volersi mettere in mostra, così, tanto per parlare in tema, visto che è arrivata l'estate. Mi chiedo, ancora, dove erano alcuni rappresentanti politici quando si votava su scelte importanti per il rilancio della nostra Pulsano turistica? Chi mi conosce sa che sono uno dei più intransigenti fra i politici locali nel giudicare, a prescindere dall'appartenenza politica, la bontà di un progetto, ma fare politica non è solo parlare… è anche programmazione e lavoro quotidiano un po' come “questa” piccola formica che con umiltà lavora incessantemente da quattro lunghi anni per Pulsano…. Le Cicale mi capiranno…."
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