COMUNICATO MOLTO CRITICO SUI COMPORTAMENTI DELLA STAMPA E DEL CEC
mercoledì 17 maggio 2017
da Giuseppe Quaranta
masaniello.40@gmail.com
AGLI IRRESPONSABILI DI UNA STAMPA CARTACEA E TELEVISIVA
ALLA GENTE LIBERA DI TARANTO E DELLE DUE SICILIE
OGGETTO: CONTINUA LA MANIPOLAZIONE E CENSURA DA PARTE DI UNA STAMPA COLPEVOLE NEL CONTINUARE A DEGRADARE TARANTO ALLA STAMPA CHE NON STAMPA E PRATICAMENTE HA LASCIATO PASSARE ABUSI E ILLEGITTIMITA’, MOLTO IMPORTANTI, PER CHI VOLESSE AMMINISTRARE ANCORA CON IL SOLITO SISTEMA DI SPECULAZIONE E SPOLIAZIONE SULLA COMUNITA DI TARANTO.
NON CI SI CHIEDE , PER NIENTE, "OMETTENDO - CENSURANDO, PERSINO ANNULANDO" QUALSIASI NOTIZIA CHE VIENE PRODOTTA DAI NATIVI "DUOSICILIANI", CHE QUESTA COMMISSIONE ELETTORALE CIRCONDARIALE "CAPITANATA" DA ESPONENTI DELLA PREFETTURA, GIA' CRITICATI NELLA GESTIONE DEGLI AUTENTICATORI, CON LA RICHIESTA DI RIMUOVERE IL PREFETTO E SUOI SOTTOPOSTI (mai pubblicati, mai uno scritto critico VERSO IL PREFETTO DI TARANTO).
INSOMMA, LA COMMISSIONE ELETTORALE (CEC) HA CONVALIDATO QUASI TUTTE LE LISTE (37 LISTE SU 39), ESCLUDENDO LA LISTA DEI DISOCCUPATI E QUELLA DEGLI ID "INDIPENDENTISTI DUOSICILIANI", SENZA AVER DATO ALCUNA NOTIZIA AGLI INTERESSATI.
NESSUNA SPIEGAZIONE AL RECLAMO DEI DUOSICILIANI, CHE QUESTA VOLTA ALLEGHIAMO INTEGRALMENTE. (segue al termine del comunicato).
UNA STAMPA DI REGIME, CHE HA CONSENTITO VARI ABUSI, CONTRIBUENDO FORTEMENTE AD UNA OCCUPAZIONE ILLEGALE DI TUTTI GLI SPAZI DELLA INFORMAZIONE E NELLA FORMAZIONE DI OPINIONI, VERSO L'AMMUCCHIATA DI LISTE CIVICHE CAMUFFATE DAL FASCIO DEI PARTITI, EVITANDO SCRUPOLOSAMENTE DI FAR CONOSCERE ALLA GENTE DI TARANTO, LE GIUSTE RICHIESTE DEI DUOSICILIANI.
NOTATE, COME LA CEC "COMMISSIONE ELETTORALE CIRCONDARIALE", NON HA FATTO ALCUN ACCERTAMENTO, VISTO CHE IN APPENA 24 ORE, HA CONVALIDATO LE LISTE NUMEROSISSIME LISTE PARTITOCRATICHE (LE SOLITE);
HA DIMOSTRATO, COME ABBIAMO SEMPRE DETTO, DI ESSERE MOLTO BUROCRATICI E PERBENISTI, DIMOSTRANDO CHIARAMENTE, DI AVERE GLI OCCHI E LA MENTE SPENTI, PER NON AVER VISTO LE TANTE INCONGRUENZE CHE VI ELENCHIAMO:
1 NON CI HA DIMOSTRATO, COME HANNO POTUTO CAMBIAR CASACCA, SIA NELLE PERSONE "CANDIDATI", SIA NELLE SCELTE "LISTE", SENZA ALCUN RISCONTRO, ALMENO AVESSERO VERIFICATO LE DATE DEGLI AUTENTICATORI PER CANDIDATI E LISTE, COSI' DA EVITARE FIRME E CANDIDATI FALSI;
2 NON CI HA DIMOSTRATO DI ACCERTARE LA VERA CAUSA DELLE FIRME RACCOLTE PRIMA, PER POI CERCARE L'AUTENTICATORE. COSA CHE ABBIAMO PROVATO A DIMOSTRARE CON UN VIDEO CHE CHIUNQUE POTRA' VEDERE: QUESTO E' IL LINK DI YOUTUBE > https://www.youtube.com/watch?v=AOF62kcIBdE
3 IL CEC NON HA AVUTO ALCUN DUBBIO, CHE I SOTTOSCRITTORI SAPESSERO COSA VERAMENTE HANNO FIRMATO E SE L'AUTENTICATORE ERA PRESENTE (POTEVA ACCERTARSI DA SUBITO E NON LASCIARE STRASCICI, SIA DEL TAR DI LECCE DOVE CI RECHEREMO, SIA DELLE VARIE INDAGINI DELLE PROCURE CHE NOI “ACCENDEREMO”, RIGUARDANTI FIRME E CANDIDATI FALSI, MA SOPRATTUTTO UNA EVENTUALE PRESENZA DELL'ANTIMAFIA CHE INFORMEREMO, VISTO CHE NON SI E' VOLUTO RAGIONARE - CONTROLLARE E PREVENIRE QUALSIASI ABUSO E ILLEGITTIMITA') .
ALLEGHIAMO IL RECLAMO INTEGRALE, PROPRIO PER RENDERVI CONTO, DI COME SIETE STATI CIECHI E OTTUSI, VOI DELLA STAMPA, NEL VOLER KOLLABORARE CON IL FASCIO DEI PARTITI, MASSACRANDO CON LE VOSTRE "ARMI" ANCORA UNA VOLTA I NATIVI DELLE DUE SICILIE.
IL RESPONSABILE NAZIONALE DEGLI ID
PEPPE QUARANTA
16 MAGGIO 2017
N.B. sono le ore 18, ANCORA NON ABBIAMO RICEVUTO ALCUNA NOTIFICA, RIGUARDANTE LE DECISIONI, SIA DELLA ESCLUSIONE DELLA LISTA, CHE LE MOTIVAZIONI DI RIGETTO DEL RECLAMO, DA PARTE DI UNA COMMISSIONE GESTITA E RAPPRESENTATA DA UN ESPONENTE DELLA PREFETTURA DI TARANTO.
ALLEGATO: RECLAMO CONSEGNATO ALLA COMMISSIONE ELETTORALE DI TARANTO:
alla Commissione Elettorale Circondariale di Taranto
e p.c. agli Autenticatori - Ministri Interno e Giustizia - antimafia
alla stampa (anch'essa responsabile di tale decisione)
Oggetto: reclamo e ricusazione di tutte le liste per illegittimitĂ .
Il sottoscritto, Giuseppe Quaranta responsabile nazionale degli Indipendentisti Duosiciliani, promotore della lista di liberazione, annuncia alla spett.le Commissione che adirà in tutte le sedi Giudiziarie per ottenere quel diritto, che gli è stato negato da queste Burocrazie politicizzate che consentono tali illegittimità , molto negative per le Istituzioni cosidette «democratiche»,
DICHIARA
che l'organismo politico aveva deciso di presentarsi alle amministrative di Taranto, quindi aveva fatto richiesta a tutti gli autenticatori, che alleghiamo, i quali non hanno prodotto alcuna presenza nella raccolta delle firme, lasciandolo in Piazza ad attendere inutilmente autenticatori previsti dalla legge 53 del 1990;
Non avendo nessuna volontĂ di raccogliere firme dei cittadini senza autenticatore (cosa che fan tutti), abbiamo sollecitato i vari responsabili (che alleghiamo), dal sindaco al presidente della provincia, dal segretario comunale a quello provinciale, dal presidente del tribunale a quello della procura della repubblica e ai loro segretari, i quali ci hanno risposto che non vi era personale disponibile ad uscire fuori per autenticare le firme in piazza della vittoria.
Abbiamo anche invitato i Ministri dell'interno e della giustizia ad intervenire per «obbligare» il personale preposto all'autenticazione di essere utile alle parecchie decine di liste che saranno presentate a questa consultazione amministrativa (che alleghiamo).
Ora, i nostri delegati mancati, visto l'ostruzionismo voluto e sostenuto persino dalla prefettura di taranto con il sostegno di due ministri della repubblica, che niente hanno fatto per consentire a tutte le liste di raccogliere le firme in pubblico con autenticatori presenti,
DENUNCIANO
tutti gli autenticatori, previsti dalla legge, che con la loro partiggianeria e burocratismo, per non averci fatto partecipare;
INVITANO
la commissione ad accertarsi, che tutte le liste abbiano raccolto le firme alla preenza di autenticatori, visto che i vari, sindaco di taranto - presidente della provincia - segretario comunale e provinciale - presidente del tribunale della procura della repubblica, hanno dichiarato che non vi era nessuno disponibile all'autenticazione, dipendente della struttura, ad uscire fuori dagli uffici;
inoltre, accertarsi che gli «autenticatori» siano stati davvero presenti (basta controllare le date delle autentiche), dato che è uso e consuetudine che le firme si raccolgono prima e solo dopo si cerca l'autenticatore disponibile, così come afferma un candidato sindaco ad una trasmissione che alleghiamo - anche il link di youtube;
infine, ricordiamo alla commissione, che tutte le liste sono da sempre «coperte», cosa che abbiamo sollevato ad una stampa di regime, che non ha voluto informare i suoi lettori, proprio per non penalizzare liste che hanno questo «vizietto».
Non conoscendo i candidati, che giorno dopo giorno vengono raccolti tra la gente, cosa che conosciamo solo per i vari Capriulo (che passa da candidato sindaco a consigliere in una altra lista), De gennaro, stessa cosa e non sappiamo quanti altri candidati che in questi ultimi giorni, trapassano senza lasciarci alcuna prova, che davvero le liste erano complete di firme di sottoscrittori autenticate;
Ebbene, quasi tutti non hanno raccolto le firme in pubblico, come non hanno raccolto le firme complete di tutti i candidati, come non hanno avuto l'autenticatore presente nella raccolta.
Insomma la nostra dichiarazione, anche se presentata all'inizio della campagna elettorale, servira' a prevenire le tantissime ILLEGITTIMITA' che proprio la cattiva interpretazione della legge e di Istituzioni fortemente politicizzate hanno consentito.
Pertanto, si fa' reclamo per iscritto e si chiede la ricusazione di tutte le liste, in quanto dagli accertamenti si conosceranno tutte le illegittimitĂ commesse dalle stesse.
SI CHIEDE ALLA COMMISSIONE DI ESSERE SENTITO, PER ILLUSTRARE IL RECLAMO E TUTTE LE DICHIARAZIONI, PER PROVARE DETTAGLIATAMENTE TUTTE LE ILLEGITTIMITA' COMMESSE DALLE LISTE CHE SARANNO PRESENTATE.
DISTINTAMENTE
IL PROMOTORE DELLE LISTE DI LIBERAZIONE DEGLI INDIPENDENTISTI DUOSICILIANI, NONCHE' CANDIDATO SINDACO, GIUSEPPE QUARANTA
TARANTO, 12 MAGGIO 2017