"Ambiente e Lavoro": intervento su situazione Istituto Comprensivo Frascolla
venerdì 5 maggio 2017
da Cav. Geom. Cosimo Calabrese
calabresecosimo@virgilio.it
“Ridare dignità ad una scuola al servizio di una popolazione notevolissima di bambini e ragazzi, l’unica della zona di San Vito, dovrebbe essere una priorità per una amministrazione comunale. A Taranto, invece, ci si permette il lusso di attuare la politica del rinvio. E a pagarne le conseguenze sono per primi i bambini che frequentano l’Istituto Comprensivo “Frascolla”, oltre a tutti gli operatori”.
Ad intervenire sulla vicenda della scuola di San Vito da tempo bisognosa di urgenti interventi di messa in sicurezza, vicenda assurta agli onori delle cronache con la costituzione di un Comitato di mamme che ha fatto sentire nei giorni scorsi il suo grido di allarme durante i lavori del penultimo consiglio comunale, è
Mimmo Calabrese, presidente della Sezione di Taranto-Puglia dell’Anafim e candidato al Consiglio Comunale nella lista di Ambiente e Lavoro.
“Conosco molto bene la situazione in quanto abitante della zona e papà di una bambina che frequenta tale istituto – fa sapere Calabrese – e personalmente ho avuto modo di ascoltare il Comitato e le sue ragioni. Insieme abbiamo effettuato un sopralluogo nell’istituto, ho potuto verificare le diverse problematiche, relative non soltanto alla pavimentazione, per la quale l’Asl tarantina si è già pronunciata chiedendo un’opportuna manutenzione straordinaria, ma anche altre situazioni assurde. Per esempio, i bagni per le femminucce risultano infatti privi di porta; ed ancora, le cinque classi del tempo pieno sono costrette ad attraversare, per usufruire del servizio di mensa allocato in un plesso distaccato, ad attraversare un cortile in qualsiasi condizione climatica, cortile nel quale la vegetazione la fa da padrona, con alberi bisognosi di interventi di potatura, rami caduti lasciati per terra e quindi pericolosi; le stesse condizioni igieniche dell’intera struttura lasciano a desiderare”.
“Il Comitato Frascolla ha provato nei giorni scorsi - prosegue Calabrese - ad avere un colloquio con la dirigente scolastica, la quale ha sempre delegato gli incontri alla vicaria mostrando poca propensione al rapporto diretto con i genitori. Il Comitato ha ricevuto dalla vicaria a più riprese promesse di interessamento presso gli uffici comunali preposti, ma a tutt’oggi la situazione è di completo stallo. Considerato che questa amministrazione è ormai arrivata alle ultime battute, risulta evidente che il problema sarà affrontato dalla nuova amministrazione, con relativo slittamento dei tempi di intervento. Un segnale di come negli ultimi tempi si sia navigato a vista nella Giunta Stefà no, cercando di garantire l’ordinaria amministrazione ed evitando di affrontare le problematiche serie. Mi auguro che un paio di mesi circa la attesa ventata di novità prevista in questa tornata elettorale sia foriera di maggiore responsabilità da parte di tutti i nuovi amministratori. Taranto ha bisogno di una guida sicura e di un consiglio che pensi soprattutto all’interesse generale della città ”, conclude Calabrese.