MOTTOLA (TA). Comincia con due concerti,
la lunga Pasqua della Confraternita del Carmine.
venerdì 31 marzo 2017
Sabato, la Passione di Cristo in musica. Domenica, il Concerto della Passione
da maria.florenzio@inwind.it
MOTTOLA (TA). Fede e tradizione si fondono con riti e pietà popolare, dando vita ad un periodo ricco di iniziative, che vedranno le consorelle ed i confratelli del Carmine impegnati e non soltanto spiritualmente fino al 23 aprile, la cosiddetta Domenica in Albis.
Inizia, così, uno dei periodi più intensi per la Confraternita del Carmine, che si appresta a vivere antichi quanto consolidati momenti simbolici legati alla morte e Resurrezione di Cristo.
La Pasqua 2017, per questa Confraternita, che ha compiuto 316 anni, si apre in musica, con due appuntamenti. Il primo, novità per quest’anno, è in programma per domani, sabato 1° aprile. Per le ore 20.30, nella chiesa di via Mazzini, la stessa, dalla quale, il sabato santo, all’alba, esce la tradizionale e suggestiva processione di misteri, si terrà “La Passione di Cristo in musica”: Francesco Greco ensemble, con lo stesso maestro al violino, Daniele Dettoli alla tastiera, Antonio Cascarano al basso, Mino Inglese alle percussioni. Voce narrante di Stefania Presicci; voce solista, Carmen D’Andria.
In realtà, sia il M° Greco con il suo violino eclettico che il M° Dettoli all’organo, già lo scorso anno, a sorpresa, con un fuori programma, emozionarono il pubblico del Concerto della Passione. Lo stesso che, giunto, quest’anno, alla sua 34^ edizione, si terrà nella serata di domenica, 2 aprile, sempre nella parrocchia del Carmine, alle ore 20.
L’iniziativa, dalla forte valenza spirituale, ma anche artistica e culturale, è stata organizzata dal Direttivo della Confraternita del Carmine, per la quale anche la musica, quella che scandisce il passo lento e mesto delle consorelle e dei confratelli incappucciati, durante la processione del Sabato Santo, diventa patrimonio da preservare e tramandare alle future generazioni, contribuendo a fortificare l’attaccamento alla propria città, alle proprie radici, alle proprie tradizioni.
Nel corso della serata, ad eseguire le musiche, ispirate al tema della Passione, sarà l’associazione musicale “U. Montanaro”, presieduta da Mimmo Carriero, sotto la direzione del M° Barbara Gigante.
Ad aprire il concerto, come avviene ogni anno, sarà la marcia “Tomba che chiudi in seno” del compianto compositore mottolese Franco Leuzzi. Seguirà “A Gravame” di D. Bastia, “Dolore” di A. Lamanna, “A mio fratello” di N. Ippolito, “Madre dei dolori” di V. Simonetti e, come da tradizione, “Mamma” di L. Rizzola. La serata, presentata dalla giornalista Maria Florenzio, si concluderà con l’esecuzione di “La mater dolorosa” di A. Oddo.
Al concerto presenzieranno il Direttivo della Confraternita, l’arciprete don Sario Chiarelli, il sindaco Luigi Pinto, l’assessore alla cultura Annamaria Notaristefano e, tra gli altri, Germana Sapio, moglie del M° Franco Leuzzi.
Concerto della Passione 2016
M° Francesco Greco, lo scorso anno, al concerto della passione