“Una
conferenza stampa indetta dal Gruppo consiliare Direzione Italia a seguito
del diniego della possibilità di discutere ed ascoltare il presidente
Emiliano, durante una seduta consiliare, del rischio della questione morale
che sta montando in Pugliaâ€. Questa la motivazione data dal capogruppo
Ignazio Zullo insieme ai consiglieri Congedo, Manca e Ventola durante
l’incontro con i giornalisti, convocato perché gli è stato impedito da parte
delle forze di maggioranza durante la conferenza dei capigruppo, di discutere
la mozione presentata, al fine di avviare un dibattito culturale sulla
fondamentale questione relativa all’utilizzo del ruolo dell’eletto per
coltivare ambizioni meramente personali, cogliendo l’occasione di appellarsi
alle forze pensanti e far riflettere i pugliesi.Â
Secondo quanto ha detto il presidente Zullo, si dà della Puglia l’idea di
quella che Berlinguer definiva “questione moraleâ€, ossia l’utilizzo del
potere connesso al governo della cosa pubblica per l’acquisizione del
consenso. “Un’idea malsana – ha proseguito – che tutti abbiamo il dovere di
eliminare dalla percezione e dalla convinzione della collettività , per poter
conferire credibilità alla politica e alla Regione in quanto
istituzioneâ€.Â
In particolare, il Gruppo consiliare DIT nella mozione chiedeva al presidente
Emiliano di riferire in Consiglio sulle “misure che intendesse mettere in
atto affinchè la Puglia no diventi terreno fertile per il montare della
citata questione morale e se non trovasse molto più credibile dimettersi per
ambire con l’uso esclusivo delle sue forze alla contesa con Renzi,
considerato anche che il suo avversario non ricopre nessun tipo di
incaricoâ€.Â
“Assistiamo – ha rilevato Zullo – ad una destrutturazione del sistema
culturale e sociale causato dal proliferare, in questo anno e mezzo di
governo Emiliano, di incarichi e consulenze con un fiorire di Agenzie e
relative nomine di vertice ed il crearsi di uno stuolo di uccelli migratori
che hanno rinnegato la propria storia ed appartenenza ideologica, o lunghi
anni di militanza e di direzione di partiti di centrodestra, in virtù delle
prebende che vengono offerteâ€.Â
“Assistiamo ancora – ha denunciato il capogruppo – ad una serie di proclami
come ‘daremo, faremo, organizzeremo’, quando invece l’attività della Regione
è ferma grazie ad un presidente che è preso dall’apparire in televisione e
sulla carta stampata e che gira l’Italia, continuando a percepire l’indennitÃ
di carica senza avere il senso del dovere e della responsabilità verso il
popolo che lo ha elettoâ€.Â
Per il consigliere Erio Congedo sono trascorsi due anni di governo e “si è
passati senza soluzione di continuità dai proclami della campagna elettorale
a quelli della campagna congressuale del PD, dalle ‘Sagre’ alle ‘faide’ di
partito senza che nessuna delle grandi questioni della Puglia come la sanità ,
xylella, sviluppo, turismo, rifiuti, agricoltura sia stata non risolta ma almeno
affrontataâ€.Â
“La Puglia – ha detto Congedo – è ormai l’ultimo dei pensieri del
governatore, assessore alla sanità , aspirante alla segreteria nazionale del
Pd e la Regione è vittima della trascuratezza proprio da parte di chi avrebbe
il dovere di occuparsene con responsabilità e nel migliore dei modiâ€.Â
Il consigliere Luigi Manca ha fatto riferimento in particolare all’assenza
del governatore Emiliano proprio nei giorni in cui sta prendendo piena
operatività il Piano di riordino ospedaliero. “Il susseguirsi di
provvedimenti delicati, come la rete ospedaliera – ha precisato Manca –
suonano come dei premi da una parte piuttosto cha da un’altra a fini
elettorali, non tenendo conto dell’equilibrio complessivo delle funzioni
assistenziali sul territorio regionale né dell’impatto economico-finanziario
che ne determinanoâ€.Â
Per il consigliere Francesco Ventola, bisogna prendere le distanze da chi
utilizza il ruolo pubblico per ambizioni personali. “Ne viene meno la
credibilità – ha puntualizzato Ventola – tant’è che mi fa pensare che
Emiliano trovi altrove qualche altro interesse proprio perché non è in grado
di risolvere le numerose problematiche che attanagliano la Puglia, esperto
com’è in tattiche di questo tipo, considerato che Emiliano è colui che, pur di
non rientrare nel ruolo del magistrato, alla scadenza del mandato
amministrativo, si è fatto nominare assessore al Comune di San Severoâ€.Â
Alla conferenza stampa ha partecipato anche l’ex consigliere regionale Davide
Bellomo.Â
Â
Â
Â
Â
Â
Â
************************************************
In riferimento anche
alle ultime vicende avvenute in Puglia
Â
Migranti, Altieri (Dit) a Minniti: "Chiusura ghetti?
PD approvi nostro emendamento"
Â
Â
"'Un Paese
civile non può permettersi ghetti' ha detto il ministro Minniti. Benissimo,
allora si approvi il nostro emendamento al dl Sicurezza, in discussione oggi
in Aula, sullo sgombero e la chiusura immediata dei ghetti e dei centri
sociali abusivi. Se c'è la volontà del Governo e del PD, partito di
maggioranza relativa, si può fare subito. Altrimenti, come al solito, solo
chiacchiere e annunci alla Renzi".
È quanto dichiara il
deputato Nuccio Altieri di Direzione Italia di Fitto.
Â
|