DELFINI ERRANTI - Lavoro e Societ�

TAXI : INCONTRO CON IL MINISTRO DELRIO
venerdì 24 febbraio 2017

da Casartigiani Taranto Ufficio Stampa
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Comunicato Stampa n. 05/17 del 22/02/2017

Nel pomeriggio di ieri presso il Ministero dei Trasporti e delle Infrastrutture il Ministro Delrio, accompagnato dal Vice Ministro Nencini e dal Sottosegretario Simona Vicari ha aperto il confronto con le associazioni che rappresentano i tassisti tra le quali SNA CASARTIGIANI.

L’incontro, protrattosi fino a tarda sera ha consentito di raggiungere un’intesa che ha decretato l’immediata cessazione della protesta, nata spontaneamente dagli operatori del settore.

I punti qualificanti dell’accordo sono i seguenti:

Conferma della legge quadro 21/92 che resta vigente nel testo originario del 92,partendo dal testo del Governo come attuato dalle singole leggi regionali;

Avvio immediato di un tavolo di lavoro per la stesura di :

- schema di decreto interministeriale di cui all’art.2 DL 40/2010 per misure dirette ad impedire pratiche di esercizio abusivo del servizio taxi e del servizio noleggio con conducente o,comunque,non rispondenti ai principi ordinamentali che regolano la materia ;

- schema di decreto legislativo delegato al riordino della legge quadro 21/92.

Tali decreti includeranno tutti i temi, già oggetto di accordo con la categoria, tra cui miglioramento del sistema di programmazione e organizzazione su base territoriale, regolazione e salvaguardia del servizio pubblico, miglioramento dei servizi ai cittadini, evoluzione tecnologica del settore, lotta all’abusivismo, migliore incontro tra domanda ed offerta.

Il tavolo di confronto sarà avviato entro la fine della settimana e concluderà i lavori di stesura dei testi entro un mese.

Il Ministro ha rinnovato il suo impegno di dare una corsia preferenziale ai provvedimenti che saranno definiti, per l’immediata promulgazione. Sna Casartigiani Taranto che ha partecipato tramite il responsabile nazionale commenta: “Tali intenti avranno sicuramente delle conseguenze per i nostri Taxisti tarantini che già da tempo soffrono della concorrenza sleale dei colleghi delle altre città, che già da tempo denunciamo alle istituzioni ”.