Da
trovare un lavoro a darsi un lavoro, a Taranto un laboratorio per giovani che
vogliono diventare imprenditori di se stessi.
Questo è l’ambizioso progetto che è stato presentato
sabato 4 febbraio presso la Caritas della chiesa S.S. Medici in via Lago di Vico
n. 3.
Il progetto serve per diventare imprenditori. Quindi per
mettersi in proprio, conoscere le leggi, la burocrazia, il mercato, la
possibilitĂ di avere finanziamenti, capire quali sono le migliori soluzioni per
aprire la partita iva, studiare quali sono i migliori mercati di riferimento ed
individuare l’attività più idonea.
Il progetto di questo laboratorio è stato sollecitato
dall’Arcivescovo Mons. Filippo Santoro e sviluppato dal gruppo di Taranto della
fondazione “Centesimus Annus” il cui referente è Lelio
Miro, che studia e propaganda la Dottrina Sociale nel mondo del lavoro e
dell’imprenditoria, con il contributo organizzativo di Amedeo Cottino, noto
esperto di marketing e comunicazione.
Professionisti ed imprenditori della cittĂ , in collaborazione
con associazioni, istituzioni ed enti, daranno vita ad un corso intensivo che
nella prima fase preparerĂ i giovani partecipanti a discipline come Economia,
Marketing, Comunicazione, Giornalismo, Informatica, Ricerca, Indagini,
Robotica, OpportunitĂ di Mercato, Vendita di idee, prodotti e servizi.
Nella seconda fase, invece verranno esaminate idee e
progetti per trasformarli in impresa, attraverso un laboratorio assistito e
continuo.
Le lezioni teoriche e pratiche si terranno presso la
Caritas della parrocchia dei S.S. Medici, in via Lago di Vico n.3 a Taranto, a
partire dal 25 febbraio ore 9.
Per parteciparvi bisognerĂ compilare una domanda che
dovrĂ essere inoltrata dai richiedenti.
In dettaglio, dopo la presentazione del Laboratorio con
docenti, mentor, enti e associazioni, e una introduzione alla Dottrina Sociale
della Chiesa, il primo gruppo di lezioni riguarderanno gli elementi
fondamentali per fare impresa (principi generali della comunicazione, la
comunicazione transazionale, la comunicazione dei mass media, la comunicazione
della rete, i principi generali del marketing, il marketing e la rete, la
formazione e l’informazione, l’informatica, le diverse forme societarie, le
indagini di mercato).
Si passerĂ successivamente a trattare gli enti preposti ai
permessi e controlli dell’impresa, cioè il comune e la provincia, la regione,
l’Inps (contributi e pensioni), l’Inail (sicurezza sul lavoro), l’Agenzia delle
Entrate, l’Ispettorato del Lavoro, le dogane e il sistema bancario.
Seguiranno poi lezioni per conoscere il territorio,
esaminando il mercato presente, le imprese operanti, gli enti militari, gli
enti locali, la logistica, il porto, l’ambiente e il turismo.
Infine le ultime lezioni esamineranno il progetto
d’impresa, quindi il piano di marketing, la ricerca del potenziale, l’indagine
di mercato, il business plan, il C.R.M., la rete, le relazioni, il laboratorio
e la fattibilità d’impresa.
Il Laboratorio è a numero chiuso. I richiedenti
compileranno un breve bilancio delle competenze per essere ammessi. Alla
presentazione del Laboratorio, che sarĂ comunicata, sono invitati tutti coloro
che hanno presentato la domanda di partecipazione. Le lezioni si svolgeranno
con cadenza settimanale, il sabato dalle ore 9 alle 12.30. I partecipanti alle ricerche
di mercato, agli stages aziendali e ai corsi di specializzazione si
incontreranno settimanalmente secondo un calendario da concordare con i
docenti. Il contributo per spese di gestione e fornitura di materiale didattico
è di 80 euro.
Per ogni ulteriore informazione e iscrizione si può
telefonare alla signora Diana (099/7364492) o al direttore del corso, Amedeo
Cottino (3683291518), o inviargli una e-mail all’indirizzo
amedeocottino@yahoo.it.
Vito Piepoli