Ricordo del senatore di COR-Destinazione Italia,
Lucio Tarquinio
Io e Salvatore ci conoscevamo da sempre. Io democristiano, lui
missino. Poi insieme in quel centrodestra che nel suo progetto politico
era agli inizi per molti visionario, ma poi fu la ricetta per vincere
dappertutto. Grazie a uomini come lui, Salvatore era un protagonista di quella
destra illuminata e riformatrice che, spesso, riusciva a “fiutare l’aria”
politica prima di tanti altri.
Ho tanti ricordi con lui, dai palchi a fare comizi ai banchi del
Consiglio regionale. Ma a me mancherà l’amico personale. Un amico intelligente,
ironico, insostituibile.
Foggia, 29 gennaio 2017