Comunicazioni Conservatori e Riformisti
sabato 17 dicembre 2016 - Fitto: Oggi Convenzione Blu a Roma - Manca: test genetico BRCA1 BRCA2 - Congedo: Commissione antimafia ok legge pugliese
Centrodestra. Oggi, 17 dicembre, torna la Convenzione Blu
Fitto firma il Patto Blu con liste civiche, movimenti territoriali, forze regionali
Torna oggi, sabato 17 dicembre (a Roma, alle ore 15.00 - Casa dell'Architettura, Acquario Romano) la Convenzione Blu, l'iniziativa promossa da Raffaele Fitto e dai Conservatori e Riformisti.
Il 5 e 6 novembre scorsi si è tenuto a Roma il primo appuntamento: oltre duemila partecipanti, 30 relatori qualificatissimi, delegazioni regionali e locali di movimenti politici e formazioni civiche. Un successo, con l'obiettivo di un programma di profonda riforma e di modernizzazione molto spinta. E infatti su www.laconvenzioneblu.it sono tuttora aperte le votazioni sulle specifiche proposte che sono state lanciate: -rinegoziare tutto in Europa -immigrazione, con i modelli del Canada e dell'Australia -choc fiscale (meno tasse, meno spesa, meno debito) -pensioni e welfare -lotta alla burocrazia -rilancio non assistenzialista del Sud -modello di partito per il XXI secolo. Ora, oggi, ci sarà un altro passo nella crescita dell'iniziativa, con la firma del "Patto blu".
Una serie di realtĂ regionali, liste civiche, movimenti territoriali farĂ insieme un passo in piĂą verso la nascita di un grande movimento.
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TEST GENETICO BRCA1 BRCA2, MANCA (COR): ANCHE LE DONNE PUGLIESI DEVONO AVERE LE STESSE OPPORTUNITA’ DI ANGELINA JOLIE
Mozione urgente del vice presidente Commissione SanitĂ e consigliere regionale dei Conservatori e Riformisti, Luigi Manca
“I medici mi hanno detto che ho il gene BRCA1 che mi dà l’87% di probabilità di avere il cancro al seno e il 50% alle ovaie. Ecco perché ho deciso di sottopormi, per il momento, solo a una doppia mastectomia preventiva. Ho iniziato con il seno, visto che il mio rischio di contrarre questo cancro è più alto e l’intervento è più complesso”. Così Angelina Jolie nel 2013, due anni dopo decise anche di farsi asportare le ovaie e le tube di Falloppio.
La decisione della diva di Hollywood aprì a livello mondiale, nel mondo scientifico ma anche sociale (tant’è che in Italia è stata anche costituita un’associazione aBRACAdaBRA) un dibattito mai affrontato davvero prima: sottoporsi alla mastectomia e all’asportazione dell’utero in caso di mutazione genetica del BRCA1 e BRCA2 (sono i due geni particolarmente coinvolti nella predisposizione ereditaria delle suddette neoplasie). Ovvero un rischio ereditario/familiare che porterebbe alcune donne ad essere rispetto ad altre quasi sicuramente nelle condizioni di avere il cancro.
In Puglia non esiste né un Centro Spoke, né un Hub per la diagnosi e il loro successivo trattamento dei pazienti a rischio. Per questo ho presentato una mozione urgente per impegnare la giunta regionale a predisporre adeguate politiche di informazione e pubblicizzazione del TEST GENETICO. Non solo la Giunta deve impegnarsi a costituire nelle strutture idonee (penso alle Breast Unit) centri specializzati con personale dalla professionalità riconosciuta, attualmente nella nostra regione mancano figure del genere nelle strutture oncologiche e nei laboratori di Analisi e Genetica.
I tumori alla mammella e all’ovaio sono tra i più diffusi nella popolazione femminile, ora le donne a rischio hanno l’opportunità di effettuare un test e sottoporsi a trattamento successivo questa opportunità deve essere garantita anche in Puglia. Anche perché a fronte dei costi sostenuti per la prevenzione (test genetico) si ha un risparmio sui costi legati, invece, all’insorgere delle patologie tumorali nelle successive fasi.
Meglio garantire alla donna di essere in buona salute che di avere ottime cure contro il cancro!
Bari, 16 dicembre 2016
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COMMISSIONE ANTIMAFIA, CONGEDO: IL CONSIGLIO DEI MINISTRI NON IMPUGNA LA LEGGE PUGLIESE. ORA FACCIAMOLA OPERARE!
Dichiarazione del presidente della Settima Commissione, Erio Congedo
Il Consiglio dei Ministri, nella seduta di ieri, ha deciso di non impugnare la Legge Regionale della Puglia “Istituzione di una Commissione regionale di studio e di inchiesta sul fenomeno sulla criminalità organizzata” approvata il 26 ottobre scorso. Il provvedimento è stato giudicato conforme alla normativa costituzionale e vigente.
La soddisfazione espressa al momento dell’approvazione, prima nella Commissione che presiedo (la Settima) e poi in aula consiliare, diventa oggi doppia per la notizia giunta da Roma a conferma della bontà del lavoro svolto in Settima Commissione (da tutti i gruppi politici), che ha consentito su una materia delicata e complessa per la natura della materia di giungere in modo definitivo a compimento,
A questo risultato non saremmo mai giunti senza il prezioso contributo delle Direzioni Distrettuali Antimafia di Bari e Lecce, in particolare del procuratore leccese Motta, delle Camere Penali pugliesi, della Corte dei Conti sezione Puglia e di altri consulenti che hanno fornito tutta una serie di consigli e suggerimenti per far sì che la Commissione “antimafia” (così come poi è passata sulla cronaca) fosse emessa in grado di operare senza configgere con altre istituzioni e , quindi, essere davvero utile supporto alle forze dell’ordine e alla magistratura nella lotta alla criminalità organizzata e alla corruzione.
Ora che il Consiglio dei Ministri ha ulteriormente fatto fare un passo avanti alla legge mi auguro che la Commissione sia immediatamente istituita e messa nelle condizioni di operare nell’interesse della Puglia.
Bari, 15 dicembre 2016
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