DELFINI ERRANTI - Lavoro e Societ�

Pulsano: rigettata dalla Commiss. elettorale la proposta Di Lena
domenica 20 novembre 2016

chiedeva di riaprire i termini per la nomina prioritaria a scrutatori di disoccupati, inoccupati, studenti e persone a basso reddito

Rigettata dalla Commissione Elettorale del Comune di Pulsano la proposta del consigliere comunale Angelo Di Lena di riaprire i termini per la presentazione delle domande per la “nomina prioritaria a scrutatori di disoccupati, inoccupati, studenti e persone a basso reddito” per il referendum del 4 dicembre.

Con molto malcontento si è diffusa rapidamente fra la cittadinanza la notizia del rigetto della proposta formulata alla Commissione Elettorale di Pulsano dal Consigliere Indipendente Angelo Di Lena di riaprire i termini per la presentazione delle domande per la “nomina a scrutatori di disoccupati, inoccupati, studenti e persone a basso reddito”.
Interpellato sulla vicenda il Consigliere Di Lena ha voluto esprimere la sua disapprovazione al parere negativo dato dal settore Servizi Demografici , chiarendo i fatti, spiegando le motivazioni di questa sua iniziativa e illustrandoci le sue prossime intenzioni.
“Come ormai è noto a tutti, dopo l’approvazione da parte della maggioranza della mia proposta per la nomina prioritaria a scrutatori di disoccupati, inizialmente bocciata da tutte le forze politiche nel Consiglio Comunale del 27.10.2016, in seguito ratificata dalla Commissione Elettorale vista la protesta della cittadinanza – afferma il Di Lena - avevo riscontrato nel regolamento approvato dalla maggioranza delle differenze, rispetto al testo da me presentato, che avrebbero creato delle ingiustizie sociali.
Le più evidenti di queste erano la necessità di essere iscritti preventivamente ad una lista generale per poter accedere all’elenco degli scrutatori disoccupati ed il termine concesso dal Comune di Pulsano per la presentazione delle domande, mediante un istanza di autocertificazione entro la data del 6 novembre 2016, cioè appena 9 gg dopo l’approvazione del Regolamento stesso.
Vista l’impossibilità di cambiare il Regolamento, quand’anche fatto male, con la mia missiva alla Commissione Elettorale del Comune di Pulsano avevo chiesto, quanto meno, la riapertura dei termini per la presentazione delle domande, evidenziando la brevità degli stessi e la non adeguata pubblicità fornita alla cittadinanza.
Nella circostanza avevo avvalorato la richiesta, facendo presente che le istanze di certificazione presentate erano state fino a quel momento solo cinquantacinque, davvero molto poche rispetto al considerevole numero di disoccupati e inoccupati, presenti a Pulsano, segno evidente di quanto il regolamento fosse fatto male e su di esso avessero influito i tempi e la pubblicità. Pensavo, pertanto, che fosse giusto dare una occasione a tutti i cittadini interessati riaprendo i termini.
Al di la di questi problemi, la lettura del regolamento approvato in sede di Commissione Elettorale dai membri di maggioranza ( Ecclesia , Tagliente ; Mandorino , e Salamida , come minoranza ) con molte modifiche rispetto alla mia proposta, ha evidenziato anche altre lacune gravi.
La più importante fra tutte è proprio nel criterio di selezione di disoccupati, inoccupati, studenti e persone a basso reddito. Personalmente ritengo che andava meglio regolamentata la questione creando una graduatoria di merito più accurata fra le varie categorie di persone svantaggiate che tenesse conto non solo della situazione personale, ma di quella complessiva familiare. Per comprenderci: fra un soggetto disoccupato figlio di due persone entrambe occupate ed un capofamiglia disoccupato in una famiglia dove tutti sono disoccupati, sarebbe stato più opportuno scegliere il secondo per un principio di giustizia sociale.
Nella stesura del regolamento, purtroppo, non si è tenuto conto di tutti questi fattori e, così facendo, si è corso il rischio di creare delle situazioni ingiuste agli occhi della cittadinanza.
Su questo ultimo aspetto voglio dire che sono stati davvero tanti i cittadini pulsanesi, giovani e meno giovani, tutti disoccupati, che hanno chiesto il mio intervento perché facessi sentire la loro voce al governo cittadino, chiedendo la riapertura del termine per la presentazione della domanda; tanti cittadini veramente bisognosi di lavorare che, in questi giorni, hanno sperato nell’accoglimento di questa mia iniziativa per essere inseriti nell’elenco degli scrutatori per il referendum del 4 Dicembre e che, sicuramente, meritavano un'altra possibilità.
Io, comunque, continuerò questa battaglia giusta e la porterò anche in Consiglio Comunale chiedendo a tutte le forze politiche di intervenire nel dibattito nella speranza che il Sindaco Ecclesia si metta una “mano sulla coscienza”.

Consigliere Angelo Di Lena