Inpuglia365: record di
presenze al Parco Archeologico di Saturo
Più di mille i
visitatori che hanno affollato il Parco Archeologico di Saturo in occasione
della tre giorni dedicata alla Fondazione di Taranto, con “Lo Sbarco di Falanto”,
nell’ambito del programma regionale Inpuglia365, promosso da Puglia Promozione.
Una manifestazione, quella del Parco Saturo, che ha visto come promotori il
Comune di Leporano, unitamente alla Cooperativa Polisviluppo, ed organizzata
dalla stessa cooperativa, gestore del Parco Archeologico, in collaborazione con
l’Associazione Terra e l’attore e regista Massimo Cimaglia.
Numeri da record, si
diceva. In soli tre giorni di apertura straordinaria, il gran numero di
presenze ha certificato il ruolo da protagonista in Puglia dell’area
archeologica di Saturo, onorando al meglio quelli che erano gli obiettivi
prefissati da Inpuglia365, che nel Parco Saturo ha trovato un attrattore
culturale d’eccellenza, ampliando la già ampia offerta culturale della Spartan
Race, ospitata dal Comune di Taranto. E’ stato davvero gratificante assistere
all’afflusso costante di visitatori provenienti da ogni parte d’Italia e
d’Europa (Germania, Francia, Grecia, Inghilterra), gran parte dei quali ha
preso parte alle visite guidate ed ai laboratori tematici di archeologia,
curate dai professionisti della Cooperativa Polisviluppo, degustando piatti
tipici dell’antica Grecia, accompagnati da vino preparato secondo un’antica
ricetta risalente allo stesso periodo. Il giorno 30 Ottobre in circa settecento
persone hanno assistito al suggestivo spettacolo “Lo Sbarco di Falanto” ideato
e messo in scena dal noto attore e regista Massimo Cimaglia, rievocando con
estrema maestria la storia dello sbarco dell’ecista spartano Falanto del 706 a.C.
nella splendida baia di Saturo, per poi fondare l’antica città di Taranto. Una
storia, questa, che continua ad emozionare ed inorgoglire il popolo tarantino,
ma che, in questi giorni, ha fatto bella mostra di sè con i tantissimi turisti
italiani e stranieri presenti. Grande merito va dato all’Amministrazione
Comunale di Leporano, con il suo primo cittadino Avv. Angelo D’Abramo, che ha
saputo rispondere immediatamente, con estrema sensibilità e lungimiranza, alle
sollecitazioni di un evento che aveva tutti i presupposti per catalizzare su di
sé l’attenzione della Regione Puglia. Una collaborazione tra il Comune di
Leporano e la cooperativa Polisviluppo che si avvia a divenire un punto di
forza per lo sviluppo culturale ed archeologico del territorio leporanese.
Compagni di viaggio fondamentali sono stati l’Associazione Terra, che ha curato
con grande professionalità la logistica e l’aspetto promozionale, e l’attore
Massimo Cimaglia, il quale ha strutturato la parte artistica dello spettacolo,
ormai fiore all’occhiello del Parco Archeologico di Saturo. Un numero
straordinario, dunque, in controtendenza rispetto al fuorviante luogo comune
che identifica l’archeologia come categoria di turismo cosiddetto “di nicchia”.
Al contrario, questo settore rappresenta davvero il futuro per una realtà come
Taranto ed il Comune di Leporano dimostra di credere concretamente a questo
semplice concetto, puntando fortemente su un turismo culturale, che, grazie
alla collaborazione costante con la Cooperativa Polisviluppo, inizia ad avere
riscontri importanti anche oltre i confini nazionali. Inpuglia365 ha
inaugurato, dunque, il proprio percorso con numeri importanti, ed il Parco
Archeologico di Saturo è fiero di aver dato il proprio contributo.
Lo Sbarco di Falanto, con Massimo Cimaglia.FOTO DI LUCIANO MANNA