Comune Pulsano: comunicato stampa del gruppo indipendente sul turismo
lunedì 24 ottobre 2016
da adilena84@gmail.com
Il consigliere comunale del “gruppo indipendente” Angelo DI LENA è preoccupato per le problematiche del turismo nel territorio di Pulsano alla luce delle ultime vicende giudiziarie dell’inchiesta della Procura Distrettuale dell’antimafia di Lecce denominata “Feudo.” Questa la sintesi del pensiero del consigliere DI LENA: “ L’importanza della legalità nelle pubbliche amministrazioni , della trasparenza e della chiarezza negli investimenti sul nostro territorio si impone oggi più che mai alla luce della inchiesta della Procura Distrettuale dell’antimafia di Lecce denominata " Feudo " che ha coinvolto alcune attività commerciali del nostro territorio e che deve far riflettere l’ intera collettività . In questo momento storico, nel quale Pulsano può finalmente imporsi nella realtà turistica nazionale (la Puglia è diventata la regione turisticamente più importante d’Italia) è necessario uno sforzo di tutte le forze sane del nostro paese, per isolare e denunciare tutte le componenti insane del nostro territorio al fine di non danneggiare l’immagine di Pulsano e compromettere il decollo del turismo in una delle zone più belle d’Italia. La politica come le altre istituzioni ha il dovere di controllare, di denunciare e sostenere tutte le iniziative sulla trasparenza amministrativa , denunciando tutte le situazioni di illegalità o sospette tali, che pregiudicano il normale sviluppo economico del nostro paese. Già , a suo tempo, il consigliere DI LENA aveva sollevato il problema della trasparenza e della sua importanza, in particolare sul suo blog nel quale preannunciava un intervento nel dibattito sul turismo del 12 e 13 Agosto in occasione della Sagra presso il padiglione Magna Grecia a Pulsano, dibattito dal quale poi è stato immotivatamente escluso, unica forza politica a non essere stata invitata a partecipare. Con l’augurio che una simile circostanza non si ripeta mai più. Ed è proprio stata questa la sintesi del mio intervento sul blog per la Sagra del 12 e 13 Agosto nei confronti del Presidente della Proloco che qui voglio riprendere. Un intervento contestato dai sodali delle forze politiche, denigrato e snobbato da alcune realtà dell’associazionismo, malgrado finalizzato a tutelare e dare voce e spazio a tutte le realtà sociali, economiche, politiche della nostra piccola cittadina nella nostra amata Sagra, senza distinzioni di appartenenza o di bandiera, perchè la politica e, non solo lei, DEVE, e lo ripeto DEVE, nel rispetto della Costituzione, dare voce a tutti, amici o nemici politici. Mi viene alla mente una frase di Voltaire che mi è rimasta impressa sin dall’inizio della mia vita politica: “non condivido la tua idea, ma darei la vita perché tu possa esprimerla!”. E questo lo dovremmo ricordare tutti noi politici e ancor di più gli organizzatori di questo importante evento. La Sagra per me è, e deve essere, la festa di tutti indistintamente, non di pochi, anche delle persone c.d. “antipatiche” e deve dare spazio a tutti, altrimenti ha fallito il suo scopo e diventa, suo malgrado, uno strumento di potere delle maggioranza a scapito della minoranza. Ma ancor di più la Sagra deve essere l’emblema della legalità assoluta, essendo il biglietto da visita di Pulsano agli occhi della gente che viene da fuori, senza la possibilità di dare adito a contestazioni di alcun genere, a commenti o illazioni, perché i cittadini e chi non è di Pulsano hanno diritto di sapere tutto, proprio tutto. Ed è per questo che ho chiesto al Presidente della Pro Loco (e lo richiedo) che vengano resi noti i contributi erogati dalla Regione Puglia, nonché di rendere noti gli importi concessi dal supermercato Pascar e dove sono stati fatti tutti gli acquisti per la Sagra. Ed alla luce delle ultime inchieste venute fuori in questi giorni nelle quali sono emersi interessi della criminalità su attività commerciali della provincia di Taranto le mie non sono richieste tanto ardite proprio allo scopo di evitare inutili e dannosi commenti a danno delle immagine del nostro paese e quindi della collettività . Quindi garanzie per tutti e massima trasparenza per la collettività che ci onoriamo di rappresentare".
Inviato da consigliere Angelo Di Lena
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