L’ormai sempre
più ambita corona di “Una ragazza per il cinema” realizzata, da ormai tre
anni, dal marchio Xento, di Ferrara, creato da Leonardo Buccoliero e Anna
Suriano di Taranto, è andata per il 2016 a Alessia Debandi che ha gareggiato
per il Piemonte.
Il diadema
"Red Carpet" è una corona del valore commerciale di 1000 euro in
cristallo e rodiata ed è stata scelta anche per il Musical Aida dalla
direttrice artistica Susy Tagliapietra.
“Un'emozione
unica! Vedere che i propri sforzi e le proprie fatiche siano valsi ad arrivare
al risultato che mi ero prefissata è una soddisfazione enorme, mi ha portato
una gioia e una felicità nel cuore, immense! Credere sempre in se stessi è
importante, non bisogna mai smettere di farlo, bisogna spronarsi da soli a dare
sempre il meglio di noi stessi ma rimanendo ovviamente sempre umili e con i
piedi per terra, perché senza umiltà si perde tutta la bellezza interiore o
esteriore che si può avere - è Alessia Debandi che parla, la vincitrice
nazionale – e vorrei ringraziare tantissimo Leonardo Buccoliero e Anna Suriano
per aver creato questa bellissima corona, è veramente un regalo magnifico, la
adoro ! “
Complimenti alla
vincitrice, meritatissimo il titolo, per la bellezza e la preparazione, lo ha
vinto recitando un difficile ed impegnativo monologo. E complimenti a Mirella
Rocca, la talent scout, che fa crescere le fanciulle che a lei si affidano, che
aveva vinto anche nel 2013. Quest’anno ha ottenuto oltre al primo, anche il
terzo posto, aggiudicato alla altrettanto bellissima e preparatissima Nina De
Caprio.
Per cui ha
potuto così esprimersi: “Direi che il Piemonte ha stravinto! La bellezza è
importante, ma sono la preparazione, lo studio, l'impegno costante, a fare la
differenza”.
Una motivatrice
come Mirella Rocca ha intuito le potenzialità delle ragazze, e ha saputo
seguirle nella loro crescita.
La vincitrice,
tra l'altro è una preparatissima studentessa con ottimi risultati a scuola, ed è
al quarto anno del liceo classico.
Si è appena
conclusa a Catania, in piazza dell’Università, la 28° edizione di questa grande
kermesse dei Patron Antonio Lo Presti e Daniela Eramo di cui il Piemonte è
andato in trionfo con la vittoria di Alessia Debandi, premiata anche dal grande
Maestro Pablo Gil Cagnè con la fascia della maison che sarà Testimonial 2016 e
anche di Aquolina.
“Premiata non
solo per la sua bellezza ma anche per il suo talento – ha ripetuto Mirella
Rocca - ci ha creduto fino in fondo impegnandosi a studiare, ascoltando anche i
miei consigli si è preparata per questa grande opportunità che apre le porte
del mondo del cinema e dello spettacolo. Dal primo momento che l’ho conosciuta,
ho creduto in lei e ha iniziato un percorso formativo di recitazione per un
anno intero, per arrivare alla vittoria. Ha fatto emozionare e commuovere
tutti esibendosi per la Prova talento con un monologo molto difficile,comunque
sia, questo è solo l'inizio. Sono veramente soddisfatta del risultato ottenuto
e spero di poter trasmettere a tutte le ragazze, con l'esempio di Alessia, il
principio che bisogna studiare per ottenere qualcosa, crederci fino in fondo se
vuoi realizzare i tuoi sogni e i tuoi successi per la tua vita.”
E su Nina De Caprio, la 3° classificata, che dire? È la più giovane di tutte
avendo solo 14 anni, ma già molto grande, ammirata da tutti e in modo
particolare dal grande Maestro Garrison per questa sua bellezza e simpatia.
“Sono
felicissima ed onoratissima di far parte da anni ormai di questo grande
concorso in cui credo molto e che mi ha dato tanto; siamo una grande famiglia
che comprende tutta l'Italia” ha concluso Mirella Rocca, a cui va tutto il
plauso della signora Laura Rossi, madre della vincitrice, che descrive la
professionalità e l’umanità della scopritrice di talenti.
Concludiamo con
le sue parole, perché fuori dai luoghi comuni che vogliono vedere in questo
settore qualcosa di spiacevole.
“Ti ringrazio – sono
le sue parole cariche di riconoscenza - per aver creduto in lei, ti ringrazio
perché nonostante i momenti duri non ci hai voltato le spalle e insieme li
abbiamo superati, evidentemente questo voleva il destino per voi, la vostra
vittoria, perché è di tutte e due! Tu sai distinguerti tra tutti i tuoi
colleghi, sei diversa, a volte un po' nel tuo mondo fatato, ma una grande
professionista, non un’ illusionista, non una di quelle persone che promettono
pur di portarsi al seguito uno squadrone di ragazzine per essere sempre
sull'onda. Tu non prometti, tu insegni ad impegnarsi, a credere nei loro sogni
fino ad arrivare al punto di convincersi che prima o poi con impegno e
determinazione si potranno avverare. Ecco cosa sei : una piccola grande donna.
Sai guadagnarti la loro stima con la tua dolcezza, la tua pazienza ad ascoltare
le loro paure e i loro disagi, sai sostituirti a noi mamme quando non ci siamo,e
tutto questo con serietà. È stato un anno pesante, ma le cose belle si sa vanno
sudate”.
Vito Piepoli
Il diadema Red Carpet