Istituto di Etno – Antropologia e Letteratura Italiana
(IEALI)
DANTE IN UNA LETTURA
INNOVATIVA
TRA ETNO-ANTROPOLOGIA
Dante
in mostra tra Etno – antropologia e Letteratura
E’ stata inaugurata nella Sede dell’Istituto di Etno-Antropologia e Letteratura
“Virgilio I. Bruni” (IEALI _ CSR), di San Lorenzo del Vallo (Cosenza), diretto
da Pierfranco Bruni, una Mostra dedicata a Dante a 750 anni dalla nascita dal
tema: "Dante: il pensiero delle lingue le lingue del pensiero".
Un lavoro realizzato e curato da PIERFRANCO BRUNI del Mibact e ANNARITA
MIGLIETTA dell’Università del Salento.
Si tratta di una Mostra di Cartelle - Pannelli che ripercorrono il DANTE del
"De vulgare eloquentia" in un contesto di rilettura
della lingua italiana e di discussioni sui valori del dialetto.
Due studiosi (Bruni e Miglietta) che hanno scavato in quella parola che
condurrà DANTE alla Commedia.
La Mostra (visitabile per
tutto agosto) offre l’occasione per leggere il legame di Dante con le forme
etniche e antropologiche, le quali sono state parti integranti della sua Opera
complessiva.
La
lingua e le lingue sono un percorso che permette di capire il valore
glottologico e semantico non solo della “Commedia”, ma sia delle “Rime” che
della “Vita Nova”.
A
tal proposito Pierfranco Bruni, che è Responsabile del Progetto Etnie del
Mibact, ha sottolineato l’importanza di tale evento affermando:
“Leggere
Dante grazie ad una griglia che va dalle archeologie dei saperi etniche ad un
immaginario antropologico significa capire il senso di un processo anche
linguistico al quale Dante ha offerto un contributo notevole. Il nostro lavoro
parte, appunto, dalla questione linguistica per poi soffermarsi su una visione
propriamente antropologica. Si tratta di una interpretazione completamente innovativa”.