MOTTOLA (TA). Record di presenze per la seconda edizione della festa della pizza
martedì 2 agosto 2016
Circa 125mila, in sei serate. La soddisfazione degli organizzatori
MOTTOLA (TA). Gli organizzatori erano stati chiari sin dall’inizio: volevano raggiungere il risultato della passata edizione, circa 75mila presenze. Non solo questo traguardo è stato tagliato, ma è stato anche superato, con 125mila presenze e punte di massima affluenza nelle serate finali di sabato, domenica e lunedì 1° agosto.
Pienamente ripagato, quindi, il lavoro compiuto dall’associazione “Mottola città del Gusto”, che ha organizzato l’evento col patrocinio del Comune. La sinergia tra gli operatori del settore, circa una decina di pizzaioli e qualche ristoratore del posto, le forze dell’ordine e le associazioni Era Protezione Civile e l’Anpas Mottola Soccorso 118, quest’anno, più che nella passata edizione, è risultata vincente.
L’arrivo, in paese, di migliaia di forestieri è stato gestito bene; il servizio d’accoglienza in Via Matteotti, una sorta di boulevard sullo Ionio, in cui si è svolto l’evento, altrettanto.
Pizze e birra l’hanno fatta da padrone in sei serate, in cui, non è mancato l’intrattenimento musicale, che, sul palco, allestito come nelle grandi occasioni, ha visto alternarsi talenti locali, coadiuvati dall’Accademia dei Due Mari di Taranto, ma non solo. A Mottola, per l’occasione, anche artisti di fama nazionale e internazionale: da Tony Esposito, che, il 27 luglio, ha aperto la Kermesse gastronomica con il chitarrista Silvano Chimenti, a Mario Rosini e Massimo Moriconi, il bassista storico di Mina, sino al chitarrista Andrea Braido, che lunedì sera, con i “Vasconessi”, ha chiuso la Festa della Pizza, non prima, però, che fosse consegnata una targa.
Quest’anno, “Mottola Città del Gusto” ha voluto premiare Peppino Aloia, lo storico proprietario e gestore della sala ricevimenti “Sala La Pentima”, per la quale sono passate intere generazioni. A ritirarla, dal sindaco Luigi Pinto, la nipote Maria Sole Lasalvia.
Poi, l’intervento del presidente dell’associazione Franco Conforti, per ringraziare tutto lo staff ed, in particolare: il direttore artistico Alessandro Napolitano dell’Accademia dei Due Mari, affiancato da Francesca Sisto; l’architetto Carmine Chiarelli, responsabile tecnico del progetto; il grafico Luigi Notarnicola; la responsabile del marketing Annalisa Palattella.
Un tributo a Vasco Rossi, quindi e fuochi d’artificio, a segnare il successo, forse preannunciato, di questa seconda edizione della Festa della Pizza, con l’auspicio degli organizzatori che, almeno il prossimo anno, il Comune sia più attento nel sostenere economicamente l’evento .
“Ci auguriamo – ha detto Franco Conforti –
che, in termini di risorse da elargire per questa manifestazione, gli amministratori tengano effettivamente conto del numero di visitatori, che l’iniziativa riesce a portare sulla collina, con evidente ricaduta economica, creando una bella chance di promozione e marketing territoriale; delle spese realmente sostenute e del dispiegamento di risorse umane messe in campo. Abbiamo dimostrato, anche quest’anno, di aver creato un evento di grande portata. Gli amministratori non possono non tenerne conto”.
Tutti i pizzaioli sul palco