Si svolgerà a Taranto presso la Biblioteca Civica Acclavio,
mercoledì 18 maggio un incontro dibattito dedicato alla città di Taranto, promosso
dal Comando del 65° Deposito Territoriale Aeronautica Militare,
T.Col. Pier Giorgio Farina, a cura dell’ Associazione “Amici del
Quinto Ennio”, Presidente Prof. Salvatore Aloisio, in collaborazione con
Soical srl - Comunicazione e Marketing - di Angela Ciracì, con il Patrocinio
del Comune di Taranto e dell’ISSM G.Paisiello.
Si punterà l’attenzione sulla necessità di "Conoscere il
passato per anticipare il futuro". Cultura infatti è conoscenza dei valori
che nelle varie epoche ci hanno contraddistinto, ognuna con la sua identità ben
precisa, e che oggi per il loro segno distintivo possono essere il volano
della ripartenza.
Protagonisti del dibattito una rappresentanza degli studenti
del IISSM G.Paisiello e del Liceo Classico Quinto Ennio, di Taranto, che
rappresentano l’espressione della Cultura del nostro presente e del
futuro.
Anche
la presenza dell’Aeronautica Militare, che a Taranto vide gli albori dei
progressi tecnologici dell’ aeronautica nazionale, costituisce una parte
importante della storia e della cultura tarantina, di cui dobbiamo
riappropriarci come ulteriore valorizzazione della nostra identità e
conoscenza dei valori e dei luoghi che essa ha custodito.
Ali, Ponti e Pontili, alla seconda edizione, anche quest’anno
intende sostenere e valorizzare i musicisti dell’ISSM Paisiello, allievi
e docenti, che ricoprono un importante ruolo nella cultura Tarantina; affinché
venga riconosciuta l’importanza del loro impegno, e dell’ antico Istituto, e
si tramandi quella tradizione musicale tarantina, che ha reso illustre la
Città a livello mondiale, con musicisti come Giovanni Paisiello.
Alle ore 18.30 si esibirà in Concerto l’ “Ensemble Paisiello” in
“TaranTango” dirige il M° Anna Fasanella.
Il progetto TaranTango nasce all’interno della classe di Musica
da Camera, da un’idea della Prof.ssa Anna Fasanella, e si propone di esplorare
il mondo del tango da Gardel a Piazzolla. Un ricco ensemble formato da archi,
pianoforte, percussioni accompagnano la calda voce di Angela Manolio esaltata
dall’inconfondibile suono del tango: il Bandonenon del M° Massimiliano Conte.
MUSICISTI
Violini I Anna Mincolla, Serena Miro, Francesca Azzollini
Violini II Chiara Blandamura, Alice Di Ponzio, Martina Rossetti Viole M°
Massimiliano Monopoli V.celli Carla Milda, Roberta Fanelli Percussioni Gerardo
Lomagistro, Luciano Pirulli
Solisti: pianoforte Anastasia Greco, chitarra Silvio Silvestre,
bandoneon M° Massimiliano Conte, voce Angela Manolio
Gli eventi si articoleranno sino a novembre, ed intendono
celebrare il Bicentenario dalla morte di Giovanni Paisiello, che ricorre; si
concluderanno in concomitanza con la chiusura dell’anno Paisiellano
Tarantino.
Curricula Relatori
Associazione
“Amici del Quinto Ennio” – Presidente Prof. Salvatore Aloisio.
L’
Associazione si propone di mantenere vivo il legame tra le varie generazioni
che hanno conosciuto l’istituto.
Obiettivo
generale … dare un contributo a promuovere accrescere a stimolare vivacizzare
la vita culturale nella nostra città accanto ad altre associazioni che da
tempo lo fanno con grandi meriti … per questo rapporto col territorio la
associazione …. si apre alla partecipazione di “tutti coloro, nessuno escluso,
che hanno a cuore la vita culturale della provincia e città di Taranto”… al di
là della clausola prima citata.
In
questo orizzonte più vasto … e in piena sintonia con la finalità generale “
mirerà a valorizzare e far conoscere il più possibile esperienze , interessi,
competenze e sensibilità manifestatisi nei campi più diversi .. di coloro che a
vario titolo hanno avuto l’occasione di incontrare nella loro vita il Quinto
Ennio”
Dott.ssa
Eva degl’innocenti
Direttrice
del Museo Archeologico Nazionale di Taranto .Nata a Pistoia, si è laureata a
Pisa in conservazione di beni culturali, indirizzo archeologico, dove ha
frequentato anche la Scuola di Specializzazione di Archeologia; ha poi
conseguito il dottorato di ricerca europeo presso l'Università degli studi di
Siena in Storia, archeologia e archivi del Medioevo.
Dal
2013 è direttrice del Servizio dei beni culturali e del museo/centro
d'interpretazione Coriosolis della Comunità dei Comuni Plancoët Plèlan in
Bretagna (ente locale di 18 comuni del dipartimento delle Côtes-d'Armor), dove
lavora dal 2010. E' stata Ricercatrice e project manager di progetto europeo
presso il Museo nazionale francese del Medioevo di Parigi. Dal 1995 al 2008 ha
condotto scavi archeologici in Italia e in Tunisia. E' autrice di numerose
pubblicazioni e ha insegnato in diverse università italiane e francesi.
Dott.ssa
Patrizia Guastella
Archeologa
specialista in topografia antica
Laureata
In lettere classiche ad indirizzo storico archeologico con tesi presso
l’Università degli Studi di Lecce - Vincitrice di borsa di studio Progetto
Erasmus per la cattedra di Archeologia e Storia dell’arte classica greca e
romana presso la Libera Università di Amsterdam.
Qualifiche
conseguite: specializzazione in archeologia classica e medievale, con tesi in
Topografia dell’Italia antica - dottorato di ricerca in topografia antica
Iscritta
negli elenchi del MIBAC (Ministero dei beni e delle attività culturali e del
turismo) e nell’elenco delle Soprintendenze archeologiche di Puglia e
Basilicata Dal 2005 socia (responsabile scientifica) della Coop. Archeologica
POLISVILUPPO che gestisce dal 2006 l’Area archeologica attrezzata di Saturo
(Leporano, TA).
Attività
in cui è impegnata: Consulenza professionale per perizia archeologica
-Responsabile di saggi archeologici di verifica stratigrafica, documentazione
grafica e fotografica - Sorveglianza archeologica agli scavi- Progettazione
piani didattici interscolastici (Attività didattica, formativa e visite
guidate Lezioni frontali con materiale didattico e power-point; percorso
formativo triennale di Alternanza Scuola-lavoro) - Responsabile scientifica
istruzione guide archeologiche, itinerari di visita e programmazione di
interventi e studi -
Enti
con cui ha lavorato e lavora: Soc. Coop. PoliSviluppo a r.l., - Comune di
Taranto, Ufficio Urbanistica e Edilità - Assessorato al Risanamento Città
Vecchia ed Archeologia - Enti privati e Liberi professionisti - Scuole di ogni
ordine e grado ed Ente di Formazione
Numerose
pubblicazioni: dal 1997 … a tutt’oggi Ad esempio: dal lontano 1997 P. C.
GUASTELLA, Un vaso dell’età del Bronzo nel Golfo di Taranto, in Archeologia
Subacquea vol. II, Università degli Studi della Tuscia (VT), Viterbo Ottobre
1997 a tutt’oggi : P. GUASTELLA, Conferenza da titolo “Labirinti archeologici”,
percorsi della Taranto sotterranea, presso Cantiere Maggese sito nel Centro
Storico di Taranto, 21 febbraio 2014 .
Ing.
Antonio Tagliente
Si è
laureato in ingegneria elettronica presso il Politecnico di Torino ed ha
frequentato poi il corso di Project Management presso la Scuola di Direzione
Aziendale dell’Università Bocconi di Milano.
Dopo un’esperienza di lavoro sulle coste del Mar Rosso (Arabia
Saudita) nella costruzione di una centrale elettrica e di un dissalatore
multistadio, è rientrato in Italia, lavorando prima in Sicilia (nella
costruzione di moduli off-shore per la ricerca di gas metano nel Mar del Nord)
e poi a Verona e a Milano (nella progettazione e costruzione di impianti di
cogenerazione per la produzione contemporanea di energia elettrica e termica).
E’
attualmente impegnato, ormai da molti anni, nella gestione e realizzazione di
Impianti industriali e nello studio delle migliori tecnologie per il
trattamento delle acque, sia per quanto attiene agli aspetti di processo e sia
per quanto attiene agli aspetti impiantistici e alle logiche di automazione.
E’
iscritto all’Ordine degli ingegneri, è Consulente Tecnico d’Ufficio presso il
Tribunale di Taranto, membro del Centro ricerche europeo CERSAIA, che aderisce
al Centro Interdipartimentale Magna Grecia del Politecnico di Bari, socio degli
Amici dei Musei di Taranto.
Ha
tenuto vari seminari presso il Politecnico di Bari su Archita ed il nuovo
approccio matematico alla meccanica e numerose conversazioni pubbliche su
diversi temi di storia dell’ingegneria e della scienza. Nel 2011 ha pubblicato
un saggio storico, per i tipi della Scorpione Editrice, dal titolo “La colomba
di Archita”, suggerendo l’affascinante ipotesi dell’esistenza di una
proto-scuola di ingegneria nella Taranto del IV secolo a.C., a cui è seguita,
nel 2013, la pubblicazione de “Il mistero del trattato perduto”, in cui si
approfondiscono i temi introdotti nel saggio precedente, nella profonda
convinzione che un rinnovato approccio ai fatti storici, lungi dall’essere una
sterile applicazione accademica, possa invece rivelarsi un utilissimo strumento
per comprendere davvero il presente e immaginare il futuro. Sempre per i tipi
della Scorpione editrice è stato pubblicato il suo ultimo saggio sull’Accademia
del Capecelatro, che riporta in appendice un inedito manoscritto settecentesco
rinvenuto dall’autore tra le carte del Capecelatro, nell’Archivio storico
diocesano di Taranto.
UFFICIO STAMPA ALI,PONTI E PONTILI
ufficiostampa.alipontiepontili@gmail.com