Sindacato
Libero Scrittori Italiani
Agenzia/sli
Dialogo fraterno, in
Arcivescovado di Taranto, e un abbraccio nel nome della cristianità tra S.E.
Mons. Filippo Santoro e lo scrittore Piefranco Bruni dopo l’accaduto della
messa in suffragio a Mussolini e Gentile
Si è svolto nell’Arcivescovado
di Taranto, un significativo e importante e “storico” incontro, nel nome della
fraternità cristiana, tra S.E. Mons. Filippo Santoro e lo scrittore Pierfranco
Bruni, nonché, responsabile Progetto Etnie del Mibact, per un cordiale e
affettuoso dialogo in relazione alla discussione sulla messa in suffragio a
Mussolini e Gentile.
Tutto risolto e chiarito
nella piena amicizia e condivisione di valori profondamente radicati nella
storia personale e familiare dello scrittore.
Il dialogo è la componente
prioritaria, è stato detto dal Vescovo e sottoscritto da Bruni, per non far
sorgere incomprensioni soprattutto in un momento particolare della vita
nazionale e internazionale.
Poche battute per
comprendersi e sgombrare ogni qualsiasi elemento che aveva portato a stimolare
il dibattito sulla questione della messa per poi passare altre discussioni religiose.
Bruni ha espresso parole di
piena condivisione e di elogio nel modello pastorale della Chiesa di Taranto.
ed ha sottolineato che soltanto una Chiesa forte e misericordiosa può dare un
contributo alla delicata stagione dl nostro tempo.
Piena intesa tra il Vescovo e
l’intellettuale tanto che il loro confronto, immediatamente, ha preso altre vie
con una bella discussione sulla figura di San Paolo, riferimento per entrambi,
su San Giuseppe Moscati e su Giovanni Paolo II. Non c’era alcun che da chiarire,
c’era soltanto il parlare perché le parole hanno un senso se trovano la giusta
collocazione, si sono detti.
Bruni, dopo aver manifestato
ben compreso le ragioni per l’accaduto, e ringraziandolo per come si è
conclusa la vicenda,è uscito dall’incontro con il vescovo in pieno sorriso e lo
stesso Vescovo è stato felicissimo di questo legame in nome di una cristianità
profonda che dovrà portare ad una più stretta intesa culturale. D’altronde
Bruni, proprio di recente, aveva ottenuto un meritato riconoscimento per i suoi
libri e i suoi studi sul mondo cristiano e sulla letteratura del sacro.
Hanno avuto modo di
approfondire il loro vasto interesse per l’opera e la figura proprio di San
Paolo. Un incontro tra S.E Mons. Santore e Pierfranco Bruni di proposte di
feconde collaborazioni.