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Salve,
porgo alla Vostra cortese attenzione il comunicato stampa del Meetup Pulsano 5
Stelle e della Europarlamentare Rosa D'Amato, nel quale richiedono ai preposti
di verificare la netta somiglianza tra il simbolo della lista civica Movimento
Democratico per Roccaforzata e quello ben noto del MoVimento 5 Stelle.
RingraziandoVi anticipatamente, vi saluto,
Giuseppe
Fanigliulo a nome del Meetup Pulsano 5 Stelle. Â Â Â Â
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da Vito
Galluzzi
Assistente
Parlamentare del Deputato Scagliusi Emanuele
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ADOZIONI INTERNAZIONALI, M5S: “LA BOSCHI ATTUI I NOSTRI 5 PUNTI”
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Il deputato pugliese Emanuele Scagliusi, con il collega
Alessandro Di Battista, in conferenza stampa a Montecitorio ha illustrato la
proposta di legge 5 Stelle a sua prima firma per superare lo stallo delle
adozioni internazionali. Intanto, Renzi assegna a Maria Elena Boschi la delega
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Della
crisi delle adozioni internazionali e di come superarne l’attuale stallo si è discusso
a Montecitorio con una conferenza stampa organizzata dai deputati del Movimento
5 Stelle Alessandro Di Battista ed Emanuele Scagliusi, primo firmatario della
proposta di legge che modifica l’attuale normativa in materia. Il mondo
delle adozioni internazionali, infatti, da qualche tempo a questa parte,
sta vivendo una crisi profonda. Secondo gli ultimi dati disponibili
sul sito della Commissione Adozioni Internazionali (CAI), nell’anno 2013
appena 2.825 bambini stranieri sono stati autorizzati all’ingresso in Italia
rispetto agli oltre 4.000 del 2011. Un calo di circa il 30%. Alla
conferenza stampa hanno partecipato enti, associazioni, famiglie e parlamentari
per sottolineare, ancora una volta, l’inefficienza della CAI e per evidenziare
gli ostacoli incontrati dalle coppie durante l’iter adottivo. Il Movimento 5
Stelle ha poi presentato la proposta di legge Scagliusi che individua in “cinque
punti” quelle che sono le possibili soluzioni per superare lo stallo che, in
questo periodo, vivono le adozioni internazionali nel nostro Paese.
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La
proposta di legge Scagliusi prevede, prima di tutto, che la CAI passi sotto
la competenza del Ministero degli Affari Esteri (attualmente è sotto il
controllo della Presidenza del Consiglio), facendo leva sull’importanza del lavoro
dei diplomatici nella gestione dei rapporti con gli altri Paesi. Prevede,
inoltre, la figura di un referente negli uffici italiani all’estero in
supporto alle agenzie per le adozioni internazionali (la proposta di legge
modifica il nome degli enti autorizzati con agenzie) e la riduzione a nove
del numero dei componenti della CAI, ottimizzando le figure previste.
Infine, sono previsti maggiori controlli per le agenzie e maggiori tutele per
le famiglie e soprattutto per i bambini.
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“Noi
stiamo producendo soluzioni su problemi che toccano la carne viva della gente –
rivendica in
conferenza stampa Alessandro di Battista, membro del direttorio M5S – I parlamentari dovrebbero fare
questo: ascoltare le lobby dei cittadini. Ci sono problemi che il Governo
potrebbe risolvere rapidamente, ma è troppo impegnato a fare altro”.
Intanto, a margine della conferenza, si è appreso dalle agenzie di
stampa che il Governo ha affidato al Ministro Boschi la titolaritĂ politica delle adozioni
internazionali e la delega alle pari opportunità . “Parlando con le famiglie, in questi tre
anni, ho raccolto un bisogno di maggiore tutela e di maggiore trasparenza in
tutto l’iter adottivo – dichiara il deputato pugliese Emanuele Scagliusi (M5S) – E proprio questo è
l’obiettivo che ci prefiggiamo con questa proposta di legge. L’ultima volta, in
relazione alle adozioni internazionali, il ministro Boschi aveva ricoperto il
ruolo di mera accompagnatrice dei bambini provenienti dal Congo. Adesso che
Renzi le ha affidato questa delega, pretendiamo quanto prima che la Boschi
renda noto quello che intende fare per sbloccare questa situazione ormai divenuta
insostenibile. Ad ogni modo – conclude Scagliusi (M5S) – chiediamo alla nuova responsabile di attuare le nostre
proposte, nell’esclusivo interesse dei minori e delle coppie in attesa di
adozione”.
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