Comunicazioni Conservatori e Riformisti
mercoledì 11 maggio 2016
- Fitto: terrorismo e sicurezza, le nostre 4 proposte - Emendamento Amati: bravo Loizzo - Riordino Enti: abbiamo votato contro - Orchestre provinciali: buona notte ai suonatori! - Comm.Inchiesta su proroghe appalti: conf.stampa 12 maggio
TERRORISMO E SICUREZZA, FITTO: LE NOSTRE QUATTRO PROPOSTE
Dichiarazione del leader dei Conservatori e Riformisti, Raffaele Fitto
I fatti di Bari e di Milano mostrano un'evidenza che da mesi cerchiamo di porre all'ordine del giorno di una politica italiana che si e' emozionata dopo gli atroci attentati di Parigi e Bruxelles, ma poi ha come rimosso il rischio-terrorismo.
L'Occidente in generale sta sottovalutando la sfida. Cos'altro serve, dopo le Due Torri, dopo Londra, dopo Madrid, dopo Copenaghen, dopo Charlie Hebdo, dopo il Museo Bardo, dopo l'aereo in Egitto, dopo Parigi nel novembre scorso, dopo Bruxelles, per comprendere che, da ormai quasi 15 anni, il mostro del terrorismo islamico ha scelto la carta degli attacchi indiscriminati su vittime civili? Inutile farsi illusioni.
L'Italia è purtroppo un possibile bersaglio, come la propaganda Isis ripete a chiare lettere. Noi lanciamo come Conservatori e Riformisti alcune proposte precise:
1) è inevitabile, a questo punto, un rafforzamento della missione militare internazionale anti-Isis. Non possiamo lasciare "Stati falliti" e spazi vuoti ,dalla Siria alla Libia, dove Isis possa muoversi, prosperare, pianificare. L'attendismo del Governo Renzi rispetto alla Libia è un grave errore;
2) in Italia chiusura immediata delle moschee irregolari, di ogni luogo di culto irregolare e senza controlli. Apertura solo di moschee e luoghi di culto autorizzati e controllati.
3) sistematico controllo del territorio rispetto al fenomeno dei centri di aggregazione clandestini;
4) nel resto d'Europa, convincere le autoritĂ nazionali ed europee a riguadagnare alla legalitĂ le aree di territorio lasciate (in nome di un multiculturalismo fallimentare, e infatti fallito) in mano a comunitĂ islamiste e di fatto sottratte alla legge. Solo smantellando quelle realtĂ si puo' sperare di evitare altri disastri.
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EMENDAMENTO AMATI, COR: BRAVO LOIZZO AD AVERLO BLOCCATO, LE COMUNITA’ VANNO SENTITE E RISPETTATE
Dichiarazione del gruppo regionale dei Conservatori e Riformisti (Ignazio Zullo, Erio Congedo, Luigi Manca, Renato Perrini e Francesco Ventola)
Esprimiamo un plauso sentito alla fermezza con la quale il presidente del Consiglio, Mario Loizzo, ha evitato che passasse una norma che prevedeva l’assenso acquisito della Regione – ovvero fin da oggi il parere favorevole per legge - per tutte le richieste che potrebbero arrivare dai Comuni pugliesi per trasferirsi da una Provincia all’altra.
Emendamento illustrato dal consigliere Amati del Pd - che nulla aveva a che fare con la legge di riordino all’esame del Consiglio di oggi, ma e che si presta più a una utilità personale per “aggiustare” i collegi elettorali in modo più congeniale in vista delle prossime Politiche - impegnava il futuro delle comunità che, invece, devono maturare autonomamente decisioni così importanti che mettono in discussione la loro identità territoriale e che, dopo, devono essere vagliate dal Consiglio nel momento storico in cui si formano.
L’ascolto dei territori, del loro sentire, delle tradizioni ed emozioni che le collettività esprimono sono le fondamenta per l’espressione di un parere che la Regione è chiamata a dare e non può un consigliere con un emendamento in zona cesarini vincolare la Regione prescindendo dall’ascolto degli interessati.
Bari, 10 maggio 2016
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RIORDINO ENTI, COR: ABBIAMO VOTATO CONTRO UNA LEGGE CHE RISCHIA DI PROVOCARE DANNI ALLE PROVINCE, AI COMUNI E AI CITTADINI
Il gruppo regionale dei Conservatori e Riformisti (Ignazio Zullo, Erio Congedo, Luigi Manca, Renato Perrini e Francesco Ventola) così motiva il voto contrario al dl n. 13 del 22/03/2016 “Disposizioni per il completamento del processo di riordino previsto dalla legge regionale 30 ottobre 2015, n. 31 (Riforma del sistema di governo regionale e territoriale)”
Abbiamo votato contro una legge più che completare il provvedimento di riordino degli enti locali rischia di provocare maggiore confusione fra chi realmente e concretamente dovrà svolgere le funzioni e con quali risorse. Il risultato finale potrebbe essere quello che i servizi ai cittadini potrebbero essere svolti a macchia di leopardo sul territorio pugliese: della serie che alcuni cittadini potrebbero essere favori ed altri svantaggiati pur abitando nella stessa regione. In modo particolare potrebbe concretizzarsi una possibile diversità nell’offerta dei servizi tra i cittadini appartenenti alla Città Metropolitana e quelli degli altri territori provinciali.
Altra questione riguarda importanti funzioni trasferite ai Comuni, in alcuni casi si tratta di funzioni di carattere sovracomunale - ad esempio protezione civile, attività produttive, sport e politiche giovanili, agricoltura, difesa del suolo e delle coste - senza che vi siano le adeguate coperture finanziarie. In un momento in cui i Comuni come è noto versano già in difficoltà economiche evidenti e decisamente conosciute in modo particolare dalla Regione. A ciò si aggiunge l’incertezza sullo svolgimento di importanti funzioni come funzioni come politiche comunitarie, caccia e pesca. Ad oggi non si sa chi le dovrà svolgere.
Infine, restano incerti modalità e tempi del trasferimento del personale che è stato allocato nelle funzioni trasferite alla Regione e ai Comuni.
Bari, 10 maggio 2016
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ORCHESTRE PROVINCIALI: CONGEDO: “BUONANOTTE AI SUONATORI LECCESI E TARANTINI”
Dichiarazione dei consiglieri regionali dei Conservatori e Riformisti, Erio Congedo, Luigi Manca e Renato Perrini
Buonanotte ai suonatori! Ma solo per quelli delle Orchestre provinciali di Lecce e Taranto per i quali il governo regionale ha deciso un trattamento diverso da quello previsti per i loro colleghi della CittĂ metropolitana di Bari.
Trincerandosi dietro la scusa che i musicisti dell'Orchestra barese sono dipendenti dell'ex Provincia in realtà , di fatto, si sono usati due pesi e due misure e la verità è che si è voluto fare un regalo al sindaco della Città Metropolitana di Bari, Decaro. Non a caso subito dopo l'audizione in Commissione, l'altro giorno, pubblicamente si è vantato di aver raggiunto il risultato per la sua Orchestra. Oggi potrà "levare i calici" con i suoi musicisti e festeggiare!
Questo è l'ennesimo regalo che la legge di riordino fa alla Città Metropolitana rispetto alle altre Province pugliesi che vengono penalizzate oltremodo in tutti i sensi.
Bari, 10 maggio 2016
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ISTITUIRE UNA COMMISSIONE D’INCHIESTA PER FAR LUCE SULLE PROROGHE DEGLI APPALTI NELLE ASL PUGLIESI
I dettagli della richiesta al presidente del Consiglio regionale, Loizzo, e l’elenco delle proroghe sospette saranno illustrati nel corso di una conferenza stampa che il gruppo regionale dei CONSERVATORI E RIFORMISTI terrà giovedì prossimo, 12 maggio, alle ore 11, nella sala Finocchiaro (primo piano del Palazzo del Consiglio regionale, Bari, via Capruzzi)
Data importanza dell’argomento si fa un particolare invito alla partecipazione
Bari, 10 maggio 2016
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Info Mariateresa D’Arenzo tel 338/2447026
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