La "finta comunione" data da Grillo (con relativi
grilli) rappresenta una pagina veramente indecorosa e bassa
Non occorre essere credenti per capire che si tratta di una offesa
grave e gratuita: in primo luogo verso i credenti e i loro sentimenti
religiosi, ma, al tempo stesso, anche verso i laici che - proprio per le loro
convinzioni - sanno essere rispettosi degli altri.
Non ho mai fatto polemiche pregiudiziali verso i Cinquestelle, ma
penso che stavolta sarebbe anche loro interesse fare una cosa umile e semplice:
ammettere che si è trattato di un grave incidente. E non si parli di satira
come giustificazione...
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Altieri: con questa picture, fatta appositamente realizzare in vista del
Referendum, il deputato dei Conservatori e Riformisti, Nuccio Altieri,
intende dare il proprio contributo informativo e di promozione per
invitare i cittadini a votare SI per dire NO alle Trivelle.
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Turismo - Altieri(CoR): Renzi parla come
se fosse stato eletto ieri. Necessaria riforma non racconti
Dichiarazione del deputato dei
Conservatori e Riformisti, Nuccio Altieri
Sul turismo Renzi parla come se fosse stato eletto ieri ... pardon
non è stato mai eletto, ma fa il Premier da due anni e sul turismo è ancora
sotto zero.
Renzi dopo due anni dall'insediamento del suo Governo si ricorda
finalmente che l'Italia è un Paese che può vivere di turismo, ma che deve
cambiare racconto e mettere i segnali stradali per Capodimonte e tutto questo
chi avrebbe dovuto farlo Paperino? O il suo Ministro? Da due anni, invece, è
assolutamente latitante.
Il Turismo non è un attività del tempo libero, ma una delle
attività produttive più importanti del nostro Paese, che ancora è zavorrata da
una serie infinita di norme, cavilli, controlli e incertezze normative, al
punto tale da far fuggire gli imprenditori italiani e scoraggiare tutti gli
investitori stranieri dal venire ad operare nel Paese più bello del Mondo.
Sul Turismo ci vuole una vera importante riforma:
- che semplifichi una burocrazia ridondante è asfissiante;
- che elimini tante inutili tasse (per gli hotel ci sono oltre 100
imposizioni);
- che dica con norme chiare ciò che è possibile e ciò' che non è possibile
realizzare, senza rimandare tutto alla discrezionalità di un funzionario della
Sovraintendenza o della Regione o peggio ancora alle calende greche;
- che riporti le competenze al livello nazionale togliendole alle Regioni, che
sono state capaci di normare la stessa cosa in venti modi differenti, oltre che
riuscire a dividere il Colosseo da Pompei pur di fare dispendiose campagne
pubblicitarie.