Gli
Amici della Musica di Taranto, da sempre promuovono l’Operetta, inserendola nei
propri cartelloni. Per la Stagione musicale 2015-16, propongono in una
settimana, tre spettacoli di alto livello artistico.
Si
inizia il 7 aprile prossimo, sul palcoscenico del Teatro Orfeo, con la più
amata e amabile delle operette, “La Vedova Allegra” di Franz Lehár, su libretto di Victor Léon e Leo Stein, con i
beniamini del pubblico Elena D’Angelo e Umberto Scida, e la Compagnia del Teatro
Al Massimo di Palermo, con orchestra dal vivo diretta da Orlando Pulin.
Gli altri interpreti saranno Gianfranco Cerreto (Conte
Danilo), Francesco Tuppo (Camillo de Rossilion) e Isadora Agrifoglio
(Valencienne).
Lo
spettacolo è allestito, come sempre, in collaborazione con l’Associazione
Musicale “Mario Costa” diretta da Sabino Dioguardi.
La scenografia, le luci, l’orchestra dal vivo, il
corpo di ballo faranno fare un salto nel tempo riconducendoci alla Wanda Osiris,
a Dapporto, a Totò degli anni d’oro della rivista.
Sarà un giorno, in cui il teatro Orfeo si vestirà con
abiti di altri tempi per far rivivere l’operetta. Il compito è affidato ad
Umberto Scida con la Compagnia del Teatro “al Massimo” di Palermo, riproponendo
un successo indiscusso e per tanti anni riscosso, sempre come regista e primo
attore della Compagnia Italiana di Operette, e sempre con al fianco la
splendida soubrette Elena D’Angelo.
Le coreografie sono firmate da Stefania Cotroneo. Si
tratta di una grande famiglia compresi i tecnici sempre in giro in tournée
durante l’inverno, oltre 40 elementi tra orchestra, corpo di ballo, cantanti
attori e tecnici.
“Un grazie poi
va alla lungimiranza e alla grande mente artistica del maestro Aldo Morgante
che è il direttore artistico del teatro al Massimo di Palermo, che è colui che
ha ideato gli allestimenti e che mi ha dato la regia ed affiancato la
meravigliosa Elena. Metter d’accordo il corpo di ballo, orchestra, cantanti ed
attori, è un bellissimo delirio” sono le parole di Umberto Scida.
Nonostante il
nome operetta induca a pensare a qualcosa di riduttivo, mal si addice a questi allestimenti,
che risultano sfarzosi ed eleganti, basti solo pensare ai bellissimi costumi,
ha commentato Scida.
“La Vedova
Allegra” è la regina delle operette. È quella più rappresentata in tutto il
mondo. Già un secolo fa venne tradotta in più lingue e, insieme a ‘Cin ci là’ e
‘Il paese dei campanelli’ .
È sicuramente
quella che riscuote sempre più successo di pubblico, con musiche romantiche e
dolci, con dialoghi molto spumeggianti e comici.
Tante sono le gag
esilaranti che divertiranno il pubblico. Forse questa è una delle operette in
cui si ride di più in assoluto dall’inizio alla fine, con le musiche e i brani
popolari che tutto il pubblico ha cantato, insieme agli attori e staremo a
vedere cosa succederà in scena a Taranto.
“In effetti l’operetta quando è nata e quando
impazzava nei teatri faceva divertire le persone che poi uscivano dai teatri e
le cantavano” ha ricordato Umberto Scida, che ha la bella
consuetudine di coinvolgere il pubblico parlandoci e facendolo cantare con
tutta la compagnia degli attori in scena.
Si crea così davvero uno spettacolo di puro
divertimento e di vero sollazzo.
Il pubblico diventa più allegro, e si diverte di
più, venendosi a rompere quel muro che c’è tra il palco e la platea,
diventando così lo spettacolo, un’ escalation di comicità e di musica.
Scida oltre ad essere, come suol dirsi, un vero
animale da palcoscenico che sa incantare il pubblico divertendosi, come avrà
potuto notare chi lo ha già visto esibirsi, è un vero showman, da un eclettico
curriculum artistico e musicale.
Elena D’Angelo con Umberto Scida formano
una coppia artistica di collaudata esperienza con sapiente dosaggio di tempi e
movimenti scenici…..e poi l’operetta è sempre a lieto fine
con il trionfo dell’amore vero.
Così ha commentato in conclusione Elena D’Angelo,
volendo fare un confronto col musical : “Oggi
il musical ha davvero tanta popolarità volendo fare un raffronto tra l’operetta
e il musical, si può dire che l’operetta è la nonna del musical. Si ha la
stessa alternanza di cantato, ballato e recitato come appunto nel musical,
soltanto che questo è di gusto americano e l’operetta è di gusto europeo ma
vengono tutt’e due dall’opera, l’operetta dall’opera buffa per cui rispetto al
musical il finale è sempre bellissimo, divertente, non ci sono cose tragiche,
non succede niente di così negativo, anzi il lieto fine è d’uopo”.
In
effetti, già nel 1909 al Teatro Alhambra di Taranto, anche i tarantini
potettero ammirare, per la prima volta, la Vedova Allegra, la nuova operetta
che stava spopolando in tutta Europa dopo il debutto del 30 dicembre 1905, al
Theater an der Wien di Vienna.
Allora
ci fu la grande attrice Emma Gravina, della Compagnia Pietromarchi, nel ruolo
di Anna Glavary. Tale fu il successo che dopo pochi mesi, la Vedova Allegra,
tornò a Taranto, stavolta al Politeama Paisiello, con la Compagnia Sartoris.
Seguiranno
molte altre rappresentazioni, sia presso lo stesso teatro Alhambra che presso i
teatri Paris, Orfeo, Fusco e, in estate, nel cortile del castello Aragonese.
Fino
ad arrivare, nel 2009, al Teatro Orfeo con Elena D'Angelo in “ditta” con
Giancarlo Gallo, al quale subentra l'anno dopo Umberto Scida, gli stessi
straordinari protagonisti dello sfavillante nuovo allestimento tarantino.
Tornando
alla Settimana dell’Operetta, il successivo appuntamento sarà l’11 aprile,
presso l’Auditorium Tatà, con “Irresistibile Fougez!”, travolgente
spettacolo-rievocazione della famosissima soubrette e cantante tarantina Anna
Fougez, che torna a grande richiesta.
In
scena nel ruolo della Fougez ci sarà il notissimo soprano tarantino Tiziana
Spagnoletta, accompagnata al pianoforte da Dante Roberto.
La
Settimana dell’Operetta si concluderà il 15 aprile presso l’Auditorium Tatà
con una vera e propria chicca, un’inedita versione cinematografica, datata
1913, della pantomina “Histoire d’un Pierrot, musicata dal grande
compositore tarantino Mario Costa. Il film, ritrovato recentemente negli Stati
Uniti, è stato acquistato dagli Amici della Musica e sarà presentato a Taranto
in questa occasione in prima assoluta in sonorizzazione dal vivo.
È
possibile acquistare i biglietti per i singoli spettacoli o un mini abbonamento
presso:
Amici
della Musica in via Toscana n. 22/A - tel. 099.7303972; Basile Strumenti
Musicali in via Matteotti n. 14 - tel. 099.4526853; Box Office in via Nitti n.
106/a - tel. 099.4540763.
Vito Piepoli
ELENA D'ANGELO