PIANO DI RIORDINO, COR “OGGI IL COLLEGA ROMANO HA FATTO QUELLO CHE
AVREBBE DOVUTO FARE EMILIANO: ASCOLTARE I TERRITORI”
Dichiarazione dei consiglieri
del gruppo dei Conservatori e Riformisti, Ignazio Zullo e Luigi, Manca,
componenti della Commissione SanitĂ (il primo in qualitĂ di capogruppo Cor il
secondo di vicepresidente della Commissione)
Quando,
in più occasioni, abbiamo invitato il presidente Emiliano all’ascolto dei
territori prima di redigere il Piano di Riordino Ospedaliero lo facevamo, e lo
facciamo ancora, perché le scelte, specie quelle più importanti in materia di
sanità , non possono essere calate dall’alto in maniera ragionieristica,
applicando parametri e standard in modo asettico, nel chiuso di una stanza, con
l’approccio del chirurgo che sa solo tagliare, ma poi non sa né ricucire, né
curare: la Sanità tocca la vita della persone e anche l’approccio umano
non può essere quello del mero “professore”.
Per
questo motivo bene ha fatto il presidente della Commissione SanitĂ , Pino
Romano, a supplire all’ascolto chiamando in audizione i rappresentati dei
Comuni (ANCI), quelli delle Province (UPI) degli Ordini professionali e le
associazioni di categoria perché esprimessero il loro parere sul Piano.
Condividiamo
tutte le loro preoccupazioni, se non altro per averle giĂ denunciate nei giorni
passati: un Piano che risente non solo di discrepanze territoriali notevoli per
quanto riguarda i posti letto, ma che in alcuni casi taglia, in modo
indiscriminato e senza senso, interi reparti lasciando vuoti di “cura”
che sono preoccupanti e che a lungo andare potrebbero creare seri problemi,
declassando la SanitĂ pugliese e costringendo i cittadini ad andare fuori
regione per curarsi.
Bari,
16 marzo 2016
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Info
Mariateresa D’Arenzo