RED, COR: “LA VERA DIGNITA’
DERIVA DAL REDDITO DA LAVORO”
Dichiarazione del gruppo
regionale dei Conservatori e Riformisti (Ignazio Zullo, Erio Congedo,
Luigi Manca, Renato Perrini, Francesco Ventola)
La
vera dignitĂ deriva dal Reddito da Lavoro.
Per
questo motivo gli emendamenti, che oggi hanno presento in
Commissione i consiglieri Zullo e Ventola, hanno l’intento di modificare
la legge trasformandola da mero provvedimento di natura assistenziale a una
vera e propria possibilitĂ occupazionale.
Chiaramente,
non è in discussione il comune sentire di dover aiutare quei pugliesi che
vivono in totale stato di povertĂ , con un reddito annuo che non supera i
tremila euro. Come è altrettanto chiaro che noi dei CoR avremmo preferito che
la Giunta regionale proponesse una piĂą complessa Riforma strutturale per il
contrasto alla povertà , che per noi non può non passare anche attraverso la
sburocratizzazione e la detassazione. Insomma, nessuno è insensibile a questo
tema, ma su come affrontarlo e risolverlo, seppure parzialmente, abbiamo
sentito la necessitĂ di formulare una proposta (attraverso emendamenti) che
porti a erogare il “Reddito” come controprestazione di un lavoro svolto. Per
questo abbiamo immaginato di coinvolgere i Comuni, che potrebbero usufruire di
una manodopera preziosa per servizi alla comunitĂ che oggi non possono essere
svolti perché mancano le risorse o c’è carenza di personale, ma anche il
sistema imprenditoriale.
Si
badi bene, nessuna forma di sfruttamento: il lavoro viene svolto nella misura
(ore) dell’indennità che si riceve. Ma anche due ore per un giardino comunale
abbandonato o sorveglianza davanti alle scuole, solo per fare due esempi,
possono cambiare la qualitĂ di vita sia del Comune che ne beneficia sia di
colui che non si sente il “povero” che riceve l’elemosina dalla Regione, ma un
lavoratore che riceve la retribuzione per il lavoro svolto.
Bari,
18 febbraio 2016
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Info
Mariateresa D’Arenzo
tel 338/2447026