Lo Sprar di Martina Franca partecipa al Progetto #unlibroperaccogliere
- lanciato dal Programma TV “Pane quotidiano” di Concita De Gregorio -
E Riceve sei libri destinati ai richiedenti asilo e rifugiati politici
Si chiama "Un libro per accogliere" il progetto
lanciato dal Programma Tv “Pane quotidiano” di Concita De Gregorio, a cui ha
partecipato anche lo Sprar (Servizio di Protezione per richiedenti asilo e
rifugiati) di Martina Franca. Il progetto di donazione di libri destinati ai
centri di accoglienza dei rifugiati e che coinvolge operatori, redattori e
pubblico nasce da un'idea del programma di Rai 3, insieme allo Sprar affidato
dal Ministero dell’Interno all’Anci, l’Associazione dei Comuni Italiani. L'obiettivo
è quello di “promuovere la lettura agendo direttamente sul territorio, nel nome
di valori legati all'accoglienza e all'inclusione culturale”. Sposando l'idea
progettuale, lo Sprar di Martina Franca che accoglie attualmente 55 richiedenti
asilo politico ed una rifugiata, ha aderito all'iniziativa, richiedendo dei
volumi legati alle attività di interesse in cui sono coinvolti i beneficiari:
l'orto sociale e “Sulle vene della Puglia, lungo la ciclovia dell'acquedotto
pugliese”. Entrambi i progetti che vedono impegnati attivamente i beneficiari,
sono indirizzati alla valorizzazione territoriale e turistica della città, e
del patrimonio industriale, culturale e agricolo della Valle D'Itria. I libri
pervenuti, in totale sei volumi, vanno ad aggiungersi a quelli già presenti
nella libreria della sala lettura presso l'ufficio Sprar in via Livio Andronico
n. 2/4. La sala è aperta non solo ai beneficari ma a chiunque desiderasse
accedervi al fine di creare ponti interculturali tra i martinesi e i nuovi
abitanti del centro storico: tutti gli immigrati presenti in città.
Inoltre per arricchire la libreria di nuovi volumi e favorire così l'inclusione
sociale, l'Associazione Salam ente gestore dello Sprar di Martina Franca,
lancia un appello a chiunque si trovi ad avere a casa dei libri (anche in altre
lingue) che non utilizza, di cui vuole sbarazzarsi, o che desidera
semplicemente donare, di portarli presso l'Ufficio Sprar di Martina Franca o
nella sede dell'Associazione, a Taranto in via anfiteatro n. 219 dal lunedì al
venerdì, dalle 10 alle 13 – e dalle 16 alle 18.
I libri raccolti saranno inoltre oggetto di un'altra iniziativa che coinvolge i
beneficiari Sprar: una rubrica all'interno del programma “I Senza Nome”, della
web radio “Terrafranca”, in cui i richiedenti asilo presenteranno nella loro
lingua i testi, e leggeranno in italiano alcune parti dei libri.
Come ha ricordato il presidente della Repubblica Sergio Mattarella, insegnare
l’italiano agli immigrati contribuisce ad abbattere “i muri della diffidenza e
della paura” e a evitare che si creino dei “ghetti culturali e linguistici”. E'
proprio questo l'intento che intende perseguire l'Associazione Salam ONG:
favorire l'“inte(g)razione” partendo anche dalla lettura.
libri ricevuti