Conferenza Stampa c/o il Bar Rintone sito in Via Rintone,55
mercoledì 24 giugno 2015
da meridionalista@libero.it
Comitato lavoro dello U.O.I Coordinamento Provinciale di Taranto
Lizzano(TA) -Largo Bino,6- Cell.345/7641487 meridionalista@libero.it
Ai direttori responsabili della stampa cartacea e televisiva
E p.c. al Prefetto di Taranto
E p.c. al Sindaco di Taranto
E p.c. ai controllori della stampa(garante, Ministro, AGCOM, giornalisti)
E p.c. a tutti gli abusivi che partecipano alla manifestazione
Oggetto: Conferenza Stampa c/o il Bar Rintone sito in Via Rintone,55
La conferenza stampa tenuta c/o il bar rintone, ha visto la presenza di alcuni esponenti che parteciperanno alla
manifestazione di sabato 27/06/2015 a Taranto sulla rotonda difronte alla prefettura, gli stessi hanno illustrato, sia la manifestazione che la proposta “PRO-ABUSIVI”.
“In questo periodo di CRISI, dove ogni persona è abbandonata a se stessa. Non si può pretendere di applicare leggi e regole che strangolano CHIUNQUE. Si deve trovare un modo NUOVO, come quello che viene usato per gli IMMIGRATI, Apertura – Accoglimento - Solidarietà civile – Assistenza economica (che molte volte viene trafugata,
proprio da quelli che pretendono le leggi repressive).
INIZIANDO DA SUBITO A CONCEDERE ORDINANZE PROVVISORIE A CHIUNQUE VOLESSE
INTRAPRENDERE UNA QUALSIASI ATTIVITA’.
La proposta, nasce dalla situazione terribile della disoccupazione o da un precariato che non risolve i bisogni della nostra gente; una proposta che servirebbe a coloro che amministrano di sapere quanti provvisoriamente lavorano e
s’impegnano a regolarizzare la loro attività , cosa che NON SI E’ MAI SAPUTO quanti fossero gli attuali, che per
grazia ricevuta continuano ad ogni angolo di strada ad operare; Una tale azione NON COSTA NULLA, diversamente da quello che lo Stato permette a coloro che vogliono intraprendere un attività , basta ricordare il prestito d’onore, che ha permesso a molti di ottenere decine di migliaia di euro se avessero tenuto in piedi l’attività per cinque anni. Provate a
chiedere, quanti sono riusciti a completare i cinque anni e quanto denaro pubblico è stato elargito. Questa è la differenza tra questa proposta che darebbe una grossa boccata d’ossigeno a migliaia di persone, oltre la tenuta della convivenza civile che garantirebbero e sicuramente avremmo nel lungo periodo più operatori regolarizzati e meno abusivi e controllori”.
Alla conferenza è intervenuto il Sig. Peppe Quaranta il quale ha affermato che gli abusivi veri, sono altri quelli che per grazia ricevuta esercitano una responsabilità con molto egoismo, autorità e cattiveria è consentono da sempre privilegi verso alcuni e discriminazioni a tutti gli altri.
Per tutto questo e per dare tranquillità e certezza a tutti e non a pochi, il Comitato intende fare qualcosa di buono per non degradare ancora di più "l'ambiente” e per non lasciar morire di fame oppure sottomettersi alle sole proposte clientelari.
Infatti il comitato lavoro, per risolvere una tale ingiustizia voluta e perpetrata da parte di “responsabili” chiaramente incapaci ed inumani , intende chiedere agli organismi preposti, quali prefetti, sindaci e ministri di questo stato un’ordinanza per esercitare una qualsiasi attività , che possa dare ad ogni persona quella possibilità di realizzare concretamente il proprio bisogno, cioè per vivere dignitosamente, in modo che tale andazzo illegale degli abusivi ,
voluto e creato dal sistema, perché consentito da sempre, da qualsiasi amministrazione pubblica, venga definitivamente a cessare e si regolarizzi finalmente.
Infine il Sig. Quaranta stigmatizzando del cattivo comportamento di una stampa assenteista e collusa con il sistema sopraindicato, proponendo ai manifestanti di tenere manifestazione mirate contro la stampa che sostiene e pubblicizza il terrorismo contro gli abusivi.
Per il Comitato Lavoro Rizzello/Quaranta/Nobile Taranto, 24 giugno alle ore 10,30
ABUSIVO NON E’ REATO. CONSENTIRLO, SENZA ALCUNA SOLUZIONE, E’ CRIMINALE !
Segnala questa pagina
mappa del sito
|