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Regionali: comunicazioni da "L'Altra Puglia"
venerdì 29 maggio 2015 - Sottoscrizione appello ADI - R. Rossi chiude campagna elettorale a Brindisi __________ L'Altra Puglia accoglie l'appello lanciato dall'Adi, l'Associazione dei Dottorandi e Dottori di Ricerca Italiani, in merito alla prosecuzione delle politiche di investimento in formazione e ricerca che riguardano la Regione Puglia. «Pur ravvisando dei limiti nella gestione dei finanziamenti all'istruzione ed alla ricerca messi in piedi negli ultimi dieci anni – dichiara Riccardo Rossi, candidato presidente della Regione – le politiche di sostegno alla formazione delle giovani e dei giovani pugliesi hanno bisogno di continuità ». I processi di formazione continua, le necessità di sviluppare continuamente nuove competenze impongono un costante investimento e sostegno alla formazione ed alla ricerca. «Il futuro governo regionale – continua Riccardo Rossi – non potrà sottrarsi dal cammino intrapreso in questi anni, nonostante le criticità e le correzioni che noi saremo in grado di apportare. Le giovani e i giovani pugliesi hanno bisogno di non essere lasciati soli nel mercato del lavoro e il modo migliore per sostenerli è garantire loro la possibilità di accedere a processi di formazione professionale o di ricerca. Le giovani e i giovani pugliesi hanno il diritto di potersi realizzare al di là dei propri mezzi economici, come garantito dalla Costituzione. Ed è compito di chiunque aspiri ad amministrare questa regione, fare il necessario per sostenere i loro percorsi di formazione e investire in una ricerca di qualità garantendo un reddito di formazione ai giovani dottorandi ed ai ricercatori». Sul tema interviene anche Fabio de Nardis, candidato al consiglio regionale per L'Altra Puglia nella circoscrizione di Lecce. «Il concetto di meritocrazia è una truffa, perché discrimina già in fase di accesso agli strumenti in grado di garantire “il pieno sviluppo della persona umanaâ€, come recita l’art. 3 della nostra Costituzione. La società , la scuola, l’università e il mercato del lavoro dovrebbero invece valorizzare il merito di ogni cittadino, in base alle proprie capacità , ma garantendo a tutti gli stessi strumenti e le stesse risorse affinché possano costruire il proprio percorso di crescita personale ed esprimersi al meglio». L'Altra Puglia sottoscrive l'appello lanciato da Adi, e lo fa senza alcuna titubanza. «Il diritto alla conoscenza è un diritto inalienabile ed economicamente indisponibile sul mercato. Nonostante la mercificazione che negli ultimi decenni è stata fatta della conoscenza – continua De Nardis – è fondamentale che le istituzioni politiche e i governi locali tutelino il diritto all'accesso alla conoscenza per tutte e tutti. È obbligo di ogni governo investire in ricerca e formazione pubbliche e di qualità , anziché tagliare i finanziamenti agli istituti pubblici e favorire il dominio del privato nella sfera della conoscenza pubblica». Per questo quindi aderiamo all'appello dell'Adi e siamo pronti e lieti di poterci confrontare insieme. 29 maggio 2015 Web: www.laltrapuglia.it Facebook: L’Altra Puglia (Comunità ) Twitter: @Altra_Puglia __________   Segnala questa pagina mappa del sito |