Questa sera alle ore 20:40 in Piazza Maria Immacolata a
Taranto, comizio di chiusura della campagna elettorale del MoVimento 5 Stelle
per le elezioni regionali 2015.Â
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Saranno presenti i portavoce eletti alla Camera dei Deputati
e al Parlamento Europeo.
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Saranno presenti i candidati consiglieri regionali per la
circoscrizione di Taranto: Luca Lopomo, Monica Altamura, Marilina Delprete,
Carlo Pizzoni, Marco Galante, Antonella Galeone e Raffaele Rochira.Â
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AL TERMINE I CANDIDATI CONSIGLIERI RISPONDERANNO ALLE
DOMANDE DEI CITTADINI E DELLA STAMPA.
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La
tanto sponsorizzata “vocazione industriale” sembra ormai attecchire
esclusivamente sulle bocche dei soliti politici nostrani, che in campagna
elettorale sfoggiano paroloni senza senso, per giustificare la salvaguardia
degli interessi delle grandi lobby che nel nostro territorio la fanno da
padrone.
Siamo
sotto scacco ad Ilva, Cementir, ENI, Marcegaglia, Teleperformance…tutti colossi
che sono arrivati in riva allo jonio promettendo tanti posti di lavoro e
prosperità e sviluppo ma che, come è ormai trama di un canovaccio già visto:
arrivano spolpano e fuggono.
Il
futuro di molte famiglie che dipendono da due di queste realtĂ in questi ultimi
giorni si sta drammaticamente intrecciando: dipendenti ITAS (azienda
dell’indotto ILVA) e lavoratori di Teleperformance rischiano di perdere
definitivamente il loro lavoro.
In
realtà i 57 operai dell’azienda appaltatrice in Ilva sono ufficialmente in
mobilitĂ dal 6maggio. Il loro ex datore di lavoro aveva come unico committente
Ilva spa, che data la precaria situazione, ha deciso di non saldare i propri
debiti regressi, dando prioritĂ a banche e dipendenti interni. Inoltre per alcuni
lavoratori di Riva Fire, altra societĂ del gruppo Riva, si paventa il reintegro
in fabbrica; ciò dimostra che per tale acciaieria esistono dipendenti di serie
A e di serie B.
Sorte
diversa ma prossima allo stesso epilogo sta toccando gli impiegati della
francese Teleperformance, seconda realtĂ tarantina con oltre 1600 dipendenti
assunti con contratto a tempo indeterminato ed altri 800 con contratti a
progetto.
L’azienda
ha fatto sapere che con i suoi 9milioni di euro di debiti non rientra piĂą nei
costi, invitando i propri dipendenti alla riduzione d’orario, si chiede loro di
passare dalle attuali 8 a 4 ore giornaliere. Ciò potrebbe dare all’azienda un
altro anno di ossigeno dopodiché, sarà comunque inevitabile la mobilità per
tutti.
A
seguito dell'ennesimo incontro-scontro avuto con l'azienda e dell'atteggiamento
irresponsabile di Teleperformance nei confronti dei lavoratori, le OO.SS. SLC
CGIL,FISTEL CISL, UILCOM UIL ed UGL TLC dichiarano sciopero per la giornata del
3 Giugno con manifestazione sotto la Prefettura.
I
sindacati chiedono contestualmente alle Segreterie Nazionali di aprire tavolo
con il Governo in quanto la situazione attualmente è diventata insostenibile.
E’
tempo che le istituzioni facciano finalmente gli interessi del cittadino, invece
di preferire gli interessi personali e dei soliti amici lobbisti a quelli del
popolo, che secondo la costituzione risulta essere ancora sovrano (sempre che
l’attuale governo non stravolga anche questo diritto). Bisogna assolutamente invertire
rotta e possiamo farlo solo se a governare ci saranno cittadini onesti che non
abbiano favori da ricambiare.
Personalmente
mi spenderò in tutte le maniere per restare al fianco di questi lavoratori che
non meritano più d’essere trattati come numeri o pacchi “usa e getta”.
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Fabio Leli (M5S Puglia):
“Ancora amianto a Bari! E un centro sociale fermo.”
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Sono passati 9 mesi da quando il cantiere per la costruzione
del nuovo centro sociale a San Girolamo è fermo a seguito del ritrovamento di
amianto sotterrato proveniente dalle macerie dell’ex scuola Duse. Nonostante le
rassicurazioni dell’assessore all’ambiente di Bari Pietro Petruzzelli,
l’amianto è ancora li, sempre coperto da teloni. Ma è bene ricordare la
pericolosità e cosa accade quando l’amianto si sgretola e viene a contatto con
l’aria diventando respirabile: "Vi pare poi normale che il Comune -
dichiara Fabio Leli, candidato consigliere Regione Puglia per il MoVimento 5
Stelle - inviti la ditta appaltatrice del centro sociale ad
individuare un’impresa autorizzata alla rimozione dei rifiuti e alla bonifica
del sito? E di chi sono le responsabilitĂ del mancato smaltimento delle macerie
della scuola? Dunque invitiamo il Comune affinché faccia i dovuti controlli."
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Contatti:
Sito Web:Â www.fabioleli.it
Email: lelifabio87@gmail.com
Cellulare: 329 9299822
Twitter: @LeliFabio
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