"Taranto terra di mare e di delfini", dagli ipogei alle imbarcazioni decine di sguardi sui nostri mari

Domani alle 18 al via la due giorni per trasformare Taranto in città di mare

 

Il mare e l'Isola Vecchia: due delle opportunità di sviluppo e di rilancio del territorio al centro di una densa due giorni di appuntamenti messa in campo da una importante rete di associazioni, istituzioni e privati. È previsto per domani, sabato 23 maggio, alle ore 18 il taglio del nastro di "Taranto Terra di Mare e di Delfini", contenitore di iniziative legate al mondo del mare che animerà uno dei più suggestivi waterfront della città, quello del Molo S.Eligio in Città Vecchia.

Obiettivo dichiarato degli organizzatori, con la Jonian Dolphin Conservation capofila di una nutrita schiera di associazioni tra le più attive sul territorio, è quello di trasformare Taranto da una semplice città sul mare ad una vera e propria città di mare, in grado di ripensare sviluppo, attrattività, mobilità, enogastronomia e socialità guardando ai suoi due specchi d'acqua. In tal senso, Taranto Terra di Mare e di Delfini va pensata come un assaggio di ciò che Taranto potrebbe essere. Per questo, a partire dalle ore 18, leveranno le ancore i Pescaturismo TarantoTurismo (fino alle 20), la Lady Luna Cantieri Greco (fino alle 22), il Catamarano Taras della Jonian Dolphin (fino alle 23), la Calajunco (fino alle 20), la flotta di barche a vela di OndaBuena (fino alle 23) e quella di imbarcazioni a remi messe a disposizione da Wwf, Rematori Taranto Magna Grecia e Palio di Taranto (fino alle 20) per una serie di escursioni a largo nelle quali godere dello spettacolo dell'Isola dall'imbrunire a notte. Ripensare il rapporto con il mare si può anche a partire dallo sport, come mostreranno MondoMare e BlueDream con prove gratuite di immersione (dalle 18 alle 20) e apnea (dalle 20 alle 22). Per le buone forchette, il mare sarà anche teatro di una cena atipica, grazie alla possibilità di cenare a bordo dei pescaturismo con cucina di mare a chilometro zero. Apprezzare il mare e i suoi frutti sarà possibile anche senza imbarcarsi. Nel corso della manifestazione realizzata con il contributo dell'Assessorato alle risorse agroalimentari della Regione Puglia e il patrocino del Comune di Taranto, il food and wine a terra sarà garantito anche attraverso le degustazioni di cozze e calamari a cura de "La Pignata", quelle di ostriche a cura di Ittica Jonica, e quelle delle eccellenze delle cantine Vigne&Vini e San Marzano. Non ci sarà bisogno di andare per mare neanche per ascoltare i delfini ed esplorare i fondali, grazie al biolab allestito dalla Jonian Dolphin, o per godere degli splendidi affacci a mare del percorso degli ipogei (escursioni a partire dalle 18.30). A tarda serata (ore 21) gli spettacoli live con l'improvvisazione jazzistica del trio piano/basso/batteria di Agora Ta, seguita dal Dj Set by Messico '70 (ore). 

Ospiti di eccezione per la giornata inaugurale Nunzio Stoppiello (Presidente del Distretto della Pesca e della Maricultura); Nicolò Carnimeo (redattore della Legge su pesca e ittiturismo e docente Diritto della navigazione dell’Università degli Studi di Bari), Mario Imperatrice (Responsabile Itticultura Confcooperative), Emilio Palumbo (presidente AGCI Taranto), Carmelo Fanizza (Jonian Dolphin), Fabrizio Nardoni (Assessore alle risorse agroalimentari e del mare Regione Puglia), Gionatan Scasciamacchia (Assessore alle risorse produttive Comune di Taranto) e Angelo Colella (Direttore Confcommercio Taranto) che - a partire dalle 18 - animeranno una tavola rotonda moderata dalla giornalista Maristella Bagiolini sul tema  “Distretto della pesca, itticultura, turismo: un mare di opportunità per Taranto (anzi due)”.

 

Ingresso al Molo S.Eligio gratuito, ulteriori informazioni su www.tarantovecchia.it