Da lunedì prossimo sarĂ
attivo l'embargo francese su una moltitudine di prodotti agricoli pugliesi
usando strumentalmente il problema Xilella. L’embargo della Francia su 102 specie vegetali a rischio Xylella
rappresenta una minaccia reale per l’economia pugliese e, più in generale, per
l’immagine dell’agricoltura italiana. A essere in gioco è sia
l’economia di un’intera regione che fa dell’agricoltura e dell’olivicoltura la
principale leva di sviluppo, sia il valore paesaggistico legato alla presenza
di ulivi secolari di inestimabile valore ambientale.
L’ANEC (Associazione
Nazionale Esercenti Cinema) di Puglia e Basilicata, ha deciso di sposare questa
causa con un gesto significativo, prende posizione in merito all’embargo
adottato dal Governo francese e comunica che per protesta a tale inopportuna e
sbagliata decisione, gli esercenti cinema pugliesi non proietteranno nelle
sale cinematografiche aderenti, film di nazionalitĂ transalpina fino a totale
revoca del decreto del ministero dell’Agricoltura
francese.Â
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Il
Presidente Giulio Dilonardo ha dichiarato: “ Ci sembrava opportuno dimostrare
vicinanza ai territori e alle comunitĂ della nostra regione, che in una
situazione economica giĂ difficile, subiranno un ulteriore danno per i
provvedimenti adottati dal Governo francese, solleciteremo a livello nazionale
analoga iniziativa di solidarietà su tutto il territorio italiano ”
L’Anec
Puglia e Basilicata rappresenta piĂą di 200 schermi dalle monosale , cinema
teatri , cityplex e multiplex presenti nelle due regioni.
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