Elezioni regionali Puglia 2015
Perché L’Altra Puglia
L’Altra Puglia: prima le persone.
Lavoro, ambiente, democrazia e le ragioni di una candidatura Altra,
con Riccardo Rossi Presidente.
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Perché L’Altra Puglia
L'Altra Puglia
si candida a rappresentare a livello regionale l'alternativa all'ideologia
dominante che, negli ultimi trent'anni, è andata via via investendo l'intera
declinazione della politica, dal globale al locale, senza soluzione di
continuità .
L'Altra Puglia
si candida a rappresentare in Puglia questa alternativa, in continuità con
l'esperienza de L'Altra Europa con Tsipras,
che in Europa lotta al fianco di formazioni come Syriza,
Podemos e altre, all'interno
del gruppo GUE/NGL, la
Sinistra Unita Europea.
L'Altra Puglia
è fatta da donne e uomini fermamente convinti che l'aggressione violenta da
parte di potenti centri di interesse nei confronti della vita delle persone,
che caratterizza il pensiero unico dominante, debba conoscere una rigida
contrapposizione in tutte le sue ramificazioni. Da Bruxelles ad Atene, da
Madrid a Roma, fino a Bari. Questo tipo di contrapposizione non può prevedere
zone grigie, fatte di alleanze variabili nei singoli contesti, ma deve essere
assolutamente ferma e chiara lungo l'intero campo della contesa politica.
Non stiamo parlando di questioni teoriche, ma di
questioni che al contrario determinano ricadute pesantissime sulla quotidianitÃ
delle persone e dei territori: le vicende riguardanti le mille vertenze
occupazionali, la chiusura delle biblioteche e dei musei provinciali, le
trivellazioni, il gasdotto TAP, il progetto Tempa Rossa, la gestione dei
rifiuti, le energie rinnovabili su terreni agricoli, e tanto altro. Si tratta
di questioni che vanno affrontate, secondo una linea di estrema coerenza, su
tutti i piani politici, sovranazionali, nazionali e locali.
Oggi, però, una galassia ampia ma frastagliata,
composta da partiti, associazioni, movimenti e cittadini liberi, ha portato
alla luce un quadro generale che riproduce una grande aggressione in atto.
Un'aggressione destinata a sconvolgere definitivamente i diritti, il lavoro, i
rapporti sociali, i paesaggi, la natura, la storia e le tradizioni, anche nella
nostra regione. Un'aggressione che ha dei mandanti internazionali e degli esecutori
locali.
L’Accordo Transatlantico per il Commercio e
l’Investimento (TTIP), il Fiscal Compact, l’introduzione del pareggio di
bilancio in Costituzione, lo Sblocca Italia, il decreto Poletti, il Jobs Act,
l’Italicum, la riforma delle Province e del Senato, le altre riforme
costituzionali. Un impressionante arsenale è stato scatenato contro i diritti
di cittadinanza, il lavoro, la dignità delle persone, la democrazia,
l’ambiente. La legge elettorale varata dal Consiglio regionale della Puglia,
con lo sbarramento al 8% e la negazione della rappresentanza di genere,
rappresenta il compimento locale di questo assalto frontale. Il fatto che
questo processo di annientamento della democrazia abbia raggiunto proprio in
Puglia uno dei suoi massimi livelli di ferocia, ci consegna un indicatore
fondamentale sulla quantità e qualità degli appetiti in campo, anche nelle
elezioni regionali pugliesi.
L'Altra Puglia
intende intrecciare le mille vertenze isolate, presenti in Puglia come nel
resto d’Italia, in una sola grande lotta. Contro questi disegni criminali,
contro i loro mandanti e contro i loro esecutori. Per un modello di sviluppo
democratico, sostenibile e rispettoso delle persone, del lavoro e
dell'ambiente.
È per questo motivo che L'Altra Puglia, in continuità con l’esperienza de
L’Altra Europa con Tsipras, ha scelto di candidarsi alle prossime elezioni
regionali ed ha scelto di candidare alla Presidenza della Regione Puglia una
persona il cui percorso, personale e politico, sintetizza al meglio le
caratteristiche della sfida che L'Altra
Puglia ha scelto di affrontare: Riccardo
Rossi.
Perché Riccardo
Riccardo Rossi,
è stato tra i più appassionati animatori del percorso che ha portato alla
nascita de L’Altra Europa con Tsipras
e, successivamente, all’elezione di Eleonora
Forenza al Parlamento europeo. È consigliere comunale di
Brindisi per la lista Brindisi bene comune, di cui fu candidato sindaco nel
2012 in contrapposizione al sindaco Consales. Riccardo è ricercatore dell’Enea,
è stato referente provinciale del movimento Acqua Bene Comune, impegnato nelle
battaglie contro le centrali a Carbone, impegnato in
tantissime battaglie sui diritti civili, del lavoro e in difesa dell’ambiente e
della salute. Riccardo Rossi
rappresenta una perfetta sintesi di impegno civico e battaglia politica, anche
istituzionale, contro il sistema di potere economico, finanziario e politico
che Pd e Forza Italia incarnano allo stesso modo.
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L'Altra Puglia
è quella delle donne e degli uomini che pensano sia giunto il momento di
riprendersi lo spazio della politica, squarciare silenzi, ribaltare tavoli,
riscrivere storie.
L'Altra Puglia
è un percorso aperto, senza azionisti di maggioranza o proprietari.
L'Altra Puglia
è il telaio che intreccia le esperienze di chi r-Esiste nel suo impegno, giorno
dopo giorno, fuori dalle stanze dei bottoni.
L'Altra Puglia
è la voglia di praticare un diverso modello di economia e di convivenza,
ritagliato sulle persone e sostenibile per il nostro territorio.
L'Altra Puglia
è il racconto di esperienze, battaglie, pratiche virtuose che possono diventare
realtà di tutti.